Qui Villa Silvia - La trentottesima ed ultima giornata di campionato ha visto
il Cesena piegare con facilità (3-1) un Arezzo arrivato all'Orogel Stadium Dino Manuzzi con la necessità di fare risultato per conquistare un posto ai playout e che invece è uscito dal campo con il verdetto della retrocessione diretta. Gioisce momentaneamente il Ravenna che sul gong ha raccolto tre punti (2-1) nel match interno con il Carpi mettendo in atto un sorpasso all'ultima curva. Il Cavalluccio ha mantenuto il settimo posto e ora dovrà vedersela con il Mantova, arrivato decimo dopo il pareggio esterno (1-1) contro la Triestina. Il primo turno dei playoff di girone sarà disputato in gara secca a Cesena e andrà in onda su Eleven Sports e in chiaro su RaiSport: è arrivata
la conferma dell'anticipo a sabato 8 con calcio d'inizio alle ore 20:45. Le altre contendenti saranno decretate dalle sfide tra Triestina (6a classificata) - Virtus Verona (11a) e Matelica (8a) - Sambenedettese (9a). Le 3 vincenti avranno accesso al secondo turno dei playoff di girone in cui entrerà in ballo anche la Feralpisalò (5a). Nei primi due turni, con il risultato in parità al termine dei tempi regolamentari, risulterà vincente la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare. Le 2 vincenti del secondo turno dei playoff di girone accederà alla fase nazionale dove giungeranno anche le avversarie dei gironi A e C assieme alle migliori classificate esentate dalla fase iniziale.
Prima di pensare al futuro è giusto concentrarsi sul futuro prossimo. Cesena e Mantova vantano un gemellaggio che dura da decenni ma sabato solo una squadra potrà fare festa. I precedenti in stagione sorridono al Cavalluccio: nel match d'andata
arrivò un perentorio 0-4 al Danilo Martelli mentre al ritorno romagnoli e lombardi
impattarono sullo 0 a 0 all'ombra della Rocca Malatestiana. L'ago della bilancia si sposta verso il centro prendendo in considerazione il rendimento casalingo dei bianconeri e quello in trasferta dei biancorossi:
- Cesena in casa: 24 punti; 6 vittorie, 6 pareggi, 7 sconfitte; 24 reti realizzate, 25 subite.
- Mantova in trasferta: 26 punti; 6 vittorie, 8 pareggi, 5 sconfitte; 25 reti realizzate. 31 subite.
Osserviamo infine il cammino delle due compagini dopo lo scontro del 3 aprile scorso. Gli uomini di Troise hanno raccolto solo 2 punti in 4 partite (doppio ko interno e doppia "X" esterna), d'altro canto la truppa di Viali ha giocato un match in più (recupero a Ravenna) per un totale di 8 punti nel rush finale.
I numeri e l'inerzia del periodo recente danno un vantaggio al Cesena che, come detto, godrà del bonus di due risultati su tre a favore ma è doveroso valutare ulteriori aspetti. L'imprevedibilità del club virgiliano, capace di battere a inizio campionato il Perugia per 5 a 1 e poi perdere 0-6 contro il Padova; la vena offensiva dell'ostigliese Filippo Guccione, centrocampista di facciata che ha conquistato il titolo di vice capocannoniere con 15 reti ad una sola lunghezza da Bortolussi; last but non least, il ruolino di marcia tra le mura amiche di Caturano e compagni che ha rallentato fortemente un percorso altrimenti agevole verso le vette più alte della classifica. Inutile nascondersi, giocare per il pareggio sarebbe troppo rischioso per il Cesena.
La squadra è tornata al Centro Sportivo Conte Alberto Rognoni martedì pomeriggio dopo 48 ore di relax concesse da mister Viali. Riscaldamento con il preparatore atletico, esercizi di possesso palla e partitella a campo ridotto per concludere la prima seduta in vista del match di sabato.
Il gruppo degli infortunati è composto da Longo in attesa di nuovi esami cardiologici, Capanni e Borello ancora in palestra per le noie muscolari e infine dalla coppia Maddaloni - Russini. Quest'ultimo ha rimediato una botta al fianco ma non dovrebbe mancare l'appuntamento con i playoff. I prossimi allenamenti saranno divisi tra Villa Silvia (mercoledì mattina e giovedì pomeriggio) e lo stadio (venerdì pomeriggio e rifinitura di sabato mattina).
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