(35' rig. Casiraghi, 41' rig. Bortolussi)
Sintesi
Penultima di campionato e impegno serale con clima primaverile per il Cesena allo stadio Druso di Bolzano contro il Sudtirol. Bianconeri subito pericolosi al 13’ con Bortolussi che lancia Caturano, l’attaccante è murato da Poluzzi. Dopo tre minuti da sinistra Voltan si accentra ma il suo destro è fuori bersaglio. Subito dopo dalla distanza ci prova anche Fischnaller ma l’esito è pessimo. Arriviamo al 28’ col Cavalluccio che sfonda a destra con Zappella: il suo cross è perfetto però Bortolussi che manda di testa di pochissimo sul fondo. Dopo due minuti, Di Gennaro inventa per Caturano, il bomber calcia però debolmente tra le mani di Poluzzi. Passati 120 secondi, i bolzanini si fanno pericolosi e Nardi salva sul diagonale di Voltan. La gara muta dopo la mezzora: su angolo mal respinto da Nardi, Beccaro spara addosso a Zecca e dopo aver toccato il petto, la sfera va sul braccio. Manaresi di Ciampino assegna il penalty. Dal dischetto Casiraghi spiazza Nardi per l’1-0 al 35’. Sei minuti dopo, Fabbri infortunato per Malomo. Dall’altra parte, in area locale lo stesso Zecca viene atterrato (l'azione è confusa) e anche il Cavalluccio beneficia del tiro dagli undici metri. Esecuzione sotto la traversa per Bortolussi che torna al gol al 41’. Due minuti di recupero e squadre negli spogliatoi.
Spettacolo al Druso anche nella ripresa. Nardi salva su Morelli al 47' e al 55' ancora Sudtirol pericoloso con Voltan che non arriva di pochissimo sulla sponda di Fischanaller. Al 60' Favale salva il risultato con l'intervento sulla botta ravvicinata di Karic. Risponde il Cesena con Zecca in diagonale al 62', ben servito da Bortolussi e ben fermato da Poluzzi. Un minuto dopo Viali toglie Caturano e Di Gennaro per Russini e Capellini. 69', Russini imbecca Zecca che di testa trova ancora i pugni di Poluzzi. 71,' Vecchi inserisce Odogwu e Fink per Casiraghi e Beccaro. Favale sprinta al 74' e arriva in area ma il suo sinistro va a un centimetro dal secondo palo. Proseguono i cambi con Sorrentino per Zecca al 79' e il doppio cambio Gatto-Rover per Voltan-Greco poi all'85' spazio per Collocolo al posto di Steffè. L'ultimo squillo del match arriva al minuto 87' con il tiro di ginocchio ad opera di Fischnaller con pallone alle stelle. Squadre allungate e comunque grintose anche nei cinque minuti di extratime che però non cambiano il risultato: Sudtirol e Cesena fanno 1 a 1, i padroni di casa dicono addio alla promozione diretta in B. Un ottimo pareggio per il Cavalluccio che, ancora una volta, si conferma grande con le grandi.
Il pagellone
Nardi 6,5: il guardiano bianconero fa il suo onesto compito anche in Austria del Sud. Guadagna l'ampia sufficienza con i voli su Voltan e Morelli, non può nulla sulla sassata di Casiraghi dal dischetto.
Zappella 6,5: motorino costante sulla corsia destra. Il mister gli concede licenza per spingere senza curarsi troppo di difendere e si trasforma in una macchina da cross per le capocce dei bomberoni.
Gonnelli 6: Fischnaller è una bestia brutta da pelare. L'esperienza e la classe dell'ex Livorno si fanno valere, fatica ma fa contenti tutti.
Ricci 6,5: regista arretrato, Luca da Bibbiena comanda la difesa e ferma un vigoroso Sudtirol che passa soltanto su calcio di rigore.
Favale 6,5: l'intervento su Karic al 60' vale il risultato. Parte bloccato lasciando che sia Zappella a pungere a destra. Nella ripresa cambia marcia e va ad un passo dal gol con un diagonale velenoso.
Di Gennaro 6,5: il 4 bianconero regala spettacolo anche nel compito di mezzala offensiva. Sempre a testa alta, di tanto in tanto forza la giocata e non è ligio in copertura ma illumina quanto i fari del Druso.
Petermann 6: dirige il traffico dando libertà a Di Gennaro. I biancorossi non esagerano nel pressing e ciò favorisce le giocate dell'ex di giornata. Mai fuori posto quando si tratta di mettere la gamba.
Steffè 6: torna titolare e si rimette a fare l'equilibratore del Cavalluccio. Guardingo sui possessi tirolesi, trova il tempo per farsi notare in avanti tra cross e inserimenti.
Zecca 6,5: suo malgrado causa il penalty in favore del Sudtirol ma si rifà guadagnone uno che pareggia i conti. Sale in cattedra nella ripresa facendosi murare in due occasioni dal prodigioso Poluzzi.
Caturano 5,5: anche oggi a digiuno da reti. Meno "nullo" rispetto a una settimana fa, si procura due occasioni a inizio match che non trovano fortuna. QUARESIMA PROLUNGATA
Bortolussi 7: il centravanti più sacrificato del campionato torna al gol, Si renderebbe pericoloso in area anche se faccesse il centrale difensivo. E' un cobra che gonfia la testa e... tac, scatta fuori e si mostra freddissimo calciando un rigore imparabile. LORIS BORTOLUSSI
Russini 6,5: il ruolo di subentrante gli piace assai. Si permette di scherzare l'avversario stanco, cerca spesso l'appoggio dei compagni per creare occasioni.
Capellini 6: più ruvido rispetto al genio Di Gennaro, spende un giallo prezioso e rimane a galla in un finale di partita senza reti ma dall'esito tutt'altro che deciso e scontato.
Sorrentino sv
Collocolo sv
Viali 6,5: un'altra prestazione da incorniciare al cospetto di una big. Ritmo costante, squadra non sempre paziente ma decisamente più volenterosa rispetto al Cesena col braccino corto visto contro l'Imolese. Le assenze non impensieriscono i ragazzi che reagiscono in un amen al gol subito e bloccano un Sudtirol alla ricerca disperata di punti per la promozione diretta. I bianconeri hanno giocato da grande squadra. Con l'Arezzo sarà una partita da coltello tra i denti: i toscani si giocano dovranno evitare l'assalto in classifica del Ravenna.
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