mercoledì 7 aprile 2021

Ravenna - Cesena 2-2 recupero 30° giornata Serie C 20/21

RAVENNA - CESENA 2-2
(9' Ferretti, 74' Papa, 88' Di Gennaro, 91' rig. Di Gennaro)

Sintesi
Il recupero della 30esima giornata di Serie C propone il derby tra Ravenna e Cesena allo stadio Benelli ovviamente senza pubblico e sfottò sugli spalti. La strada per gli ospiti si fa subito in salita, oltre al freddo e al forte vento, per il Cavalluccio perché Ferretti, servito da Papa, perfora Nardi dall’estremo sinistro dell’area. Già sotto dopo 9 minuti (con qualche protesta ospite), Russini di testa ci prova sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma la sfera finisce sopra la porta difesa da Tomei. Il Cesena tiene comunque bene il campo ma, dopo i cambi di Marozzi e Alar infortunati per Fiorani e Shiba, arriva il rosso diretto di Steffè. Al 40’ il centrocampista perde palla malamente con Ferretti e lo stende. Al termine di un recupero corposo, al 50’ del primo tempo squadre negli spogliatoi con un Ravenna bene messo e cinico di fronte ad un Cesena incapace di trovare la scintilla giusta.
Munari e Capellini rilevano Zappella e Longo all'intervallo. La strada in salita diventa ancora più ripida nella seconda frazione per i bianconeri che non riescono a farsi pericolosi nemmeno con gli ingressi al 55' di Di Gennaro e Caturano per Petermann e Bortolussi. Al 65' Viali mette dentro anche Ciofi per Russini; risponde Colucci con Rocchi per Benedetti. Tante azioni manovrate ma inconcluse per imprecisione su ambo i fronti, nella tonnara il Ravenna pesca il bis al minuto 74: Di Gennaro perde palla, Rocchi serve Sereni che tira sul palo ma arriva Papa a buttare la palla in rete. Cesena alle corde e speranze pari a zero fino all'83' con il penalty per fallo di Esposito su Nanni. Sul dischetto va Caturano che spara centrale su Tomei. L'errore è il preludio per un finale incredibile. 88', Ricci cross, Nanni sponda, Di Gennaro al volo: 1-2! Al 90' arriva un pareggio insperato! Jidayi tocca con la mano in area, sul dischetto va Di Gennaro che spiazza Tomei e regala un punto al Cavalluccio!!! Nei tre minuti di recupero conclusivi Caturano e Sereni vanno vicini al gol ma la partita termina sul 2 a 2. La reazione del Cesena ha lasciato di stucco un Ravenna forte della superiorità numerica e di un doppio vantaggio nel risultato!

Il pagellone
Nardi 6: ancora una volta è difficile andare sotto il 6 con il guardiano bianconero. Le reti sono frutto di disattenzioni dei compagni. Presente quando è chiamato in causa.
Longo 5: pesante presunzione di colpa sul proiettile iniziale di Ferretti. Non si rianima e Viali lo esclude dalla contesa durante la pausa alla toilette.
Ricci 6: chiamato agli straordinari vista l'inferiorità numerica. Non perfetto nell'azione del raddoppio ravennate, si riscatta avviando quella della prima rete di Aladino Di Gennaro.
Gonnelli 5,5: vedi sopra, suda le proverbiali sette camicie nonostante l'aria frizzante del Benelli. Condivide con Ricci le colpe sulla seconda rete locale.
Favale 5,5: meno intraprendente rispetto al consueto, l'uomo in meno non lo aiuta. Trova spunti nell'arrembante finale.
Zappella 5: sotto di un gol, sotto di un uomo, sotto il Ravenna c'è il ragazzo di proprietà dell'Empoli. Mancate connessioni con la squadra, il mister coglie l'antifona risparmiando ulteriori guai.
Petermann 5,5: il romanzo della partita lo trova impreparato, deve sopperire anche alla prematura dipartita di Steffè. Meglio a bastoni che a denari.
Steffè 4,5: il rosso diretto provoca scosse telluriche nelle abitazioni dei tifosi bianconeri collegati all'ineccepibile e affidabilissimo streaming di Eleven Sports. Fino al 40' una prova gagliarda, poi la palla persa e l'espulsione. MANNAGGIA A STEFFE'
Russini 6: giocatori come lui spiccano nell'aridità tecnica degli avversari. Sbaglia una semplice palla gol ma si conferma ingranaggio irrinunciabile del reparto avanzato.
Nanni 6,5: detto che non fa gol nemmeno a calcio balilla, il "doble ancho" venuto dal Titano tiene impegnati i colossi giallorossi. A referto la conquista del primo penalty e la sponda a Di Gennaro per la prima rete bianconera.
Bortolussi 5,5: più di così oggi non può. Il trascinatore dei bei tempi passati è diventato un onestissimo mestierante: digiuno da gol ed energie da ritrovare vanno di pari passo.
Capellini 6: forze fresche all'intervallo. Talvolta impreciso, tiene vivi molti palloni assieme alle speranze di una rimonta alla fine andata in porto.
Munari 6,5: elemento più di situazione che di ordinaria amministrazione. Bene sui due fronti, è uno dei più attivi nel rush finale.
Di Gennaro 7,5: la sceneggiatura è per tre quarti di sua fattura. Il Ravenna crea il 2 a 0 soffiandogli palla. Qui il globetrotter del calcio italico cambia marcia: calcia divinamente in rete sulla sponda di Nanni e sfodera testicoli di acciaio dal dischetto. SI' OK PERO' STAI CALMO!
Caturano 5: entra per fare danni alla muraglia del Ravenna, ne combina di più invece a discapito del Cesena. L'ennesimo errore dal dischetto non è di certo un segnale da sottovalutare.
Ciofi 6,5: prezioso sia da torre in acque nemiche che da baluardo difensivo. Salva tutto al 93' con l'intervento su Sereni.

Viali 6,5: nessuno a Cesena avrebbe firmato per un pareggio fino alle 15:09. Il team è ben lontano dai fasti di mezzo campionato fa, persiste la difficoltà nell'affrontare le squadre arroccate e pronte al contropiede, la coralità e il collettivo hanno lasciato spazio ai singoli che - nel bene e nel male - stanno decidendo le sorti sul campo del Cavalluccio. Spiazzato dall'espulsione di Steffè, ad eccezione di Caturano non sbaglia le chiamate dalla panchina e trova in Di Gennaro quella briscola che porta almeno un punto a casa.

1 commento:

  1. In occasione del primo gol passeggiavano tutti i nostri. Esattamente come per il gol del Gubbio una settimana prima. Ci vuole più tigna nelle marcature. Quello di steffe' un brutto errore (possibile che nessuno gli abbia chiamato l'uomo però?!). Ma lui è stato uno dei migliori finora nel complesso e ha bisogno di tirare un po' il fiato. Basta caturano dal dischetto per favore! Altri 2 punti persi, comunque.

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