martedì 11 luglio 2023

Il Cesena a caccia di portieri, Brambilla ai saluti


Vacanze finite per il Cavalluccio che torna così a ritrovarsi dopo il finale cocente col Lecco, nella semifinale playoff. E' trascorso poco più di un mese dall'otto giugno quando i sogni Serie B si sono infranti. In agenda, da domani via al raduno (ieri e oggi i test medici) con il ritiro dal 16 al 30 luglio. Nel mezzo tra amichevoli: le prime due con una rappresentativa dell'Alto Savio (23 luglio) e Sampierana (26 luglio), la terza ancora da ufficializzare (30 luglio). Poi via alla Coppa Italia contro la Feralpisalò il 6 agosto.
Con i giocatori e staff in vacanza è calato il totale silenzio in società, tra mille dubbi e misteri sulla nuova stagione. I vertici del club hanno quindi rotto il digiuno, ma non le diatribe interne, con un comunicato sul prosieguo della stagione. Un primo tassello è quindi stato collocato con l'ufficialità di Fabio Artico come nuovo direttore dell'area sportiva, mentre Stefano Stefanelli per ora è rimasto sulla seggiola di direttore sportiva, in attesa di essere promosso a direttore generale. Il terzo incomodo Massimo Agostini, dentro però al Cda per spalleggiare le scelte di Robert Lewis (messo all'angolo dai fratelli Aiello): demansionato e anche emarginato. Il Condor infatti ha presenziato solo nella parte conclusiva della presentazione di Artico, non accompagnato nel giorno dell'investitura da nessun elemento del club. Segno che i rapporti sono tesissimi all'interno della stanza dei bottoni, ma anche segno che in pubblico non si vogliono dare spiegazioni per questi quasi 40 giorni di immobilismo e scontri.
Fa preoccupare anche il terremoto del settore giovanile: con Jozic e il Ds Mariani non confermati, sono stati silurati anche Giovanni Ceccarelli e Filippo Masolini che avevano ottenuto importanti risultati sul campo, nonché raccolto frutti dal punto di vista della formazione dei ragazzi. Il tutto è avvenuto senza nominare un nuovo responsabile che, uno dopo l'altro si sono tirati indietro, ora si fa fatica a trovare.

Notizie calciomercato. Il nuovo direttore ha come primo obiettivo sfoltire la rosa di 26 elementi e poi fare accurati aggiustamenti per fornire a Toscano una squadra migliore rispetto a quella dello scorso anno. Il primo a salutare è stato Filippo Pittarello, accasatosi al Cittadella. Il budget non è stato dichiarato ufficialmente, se non Artico nel passaggio in cui ha detto "servirà per garantire una squadra competitiva". Proviamo ad elencare le possibili cessioni.
Stefano Minelli: timido accostamento al Pescara non confermato, più probabile la pista Feralpisalò.
Luca Lewis: dopo un importante ritocco all'ingaggio avvenuto a stagione in corso, il buonsenso vorrebbe che la sua avventura finisse qui in riva al Savio. Da trovare una sistemazione.
Luca Coccolo: il grave infortunio gli ha fatto saltare metà e la parte più importante della stagione. Sarà ceduto in prestito forse, ma il club potrebbe puntare su di lui. Dovrebbe tornare abile tra settembre e ottobre.
Andrea Ciofi: il capitano ha forti richieste alla Serie B (Ascoli dell'ex Viali in primis). E' l'anno giusto per i saluti, dopo una carriera egregia in bianconero? Se dovesse partire sarebbe una grossa perdita. Per ora di offerte ufficiali non ne sono arrivate.
Ivan Kontek: destinato ad essere ceduto, Foggia sembra la piazza principale. Nel girone A e nel C ha richieste.
Alessio Brambilla: uno dei pezzi pregiati del mercato. Un sondaggio lo ha fatto il Sudtirol ma ci sono altri club cadetti. Sicuramente andrà via, ha espresso la volontà di lasciare il bianconero.
King Udoh: non vorrebbe lasciare Cesena e per questo potrebbe essere girato in prestito. La Vis Pesaro si è fatta avanti ma il contratto è pesante, ma ci sono altre due squadre di C.
Stiven Shpendi: il gioiello è lui e la sua ottima stagione ha attirato i clubs di Serie A. Valutazione 2milioni.

In ingresso si attende sempre Daniele Donnarumma (svincolato dal Cittadella): il giocatore arriverà per certo sulla fascia difensiva e mediana del campo. L'ufficialità mercoledì.
Per la porta servirà un portiere esperto ed uno più giovane. Dalla B arriverà il titolare, poi potrebbe esserci Pisseri a fare da vice ma è tutto bloccato. Sotto osservazione erano finiti anche Venturi e Farroni. Il sogno sarebbe Poluzzi ma non è tra i cedibili del Sudtirol.
Oltre a Corazza e Cristian Shpendi dai quali ripartire, in avanti serve un altro pezzo da 90. L'utopia è il solito Magrassi ma potrebbe restare a Cittadella. Nel caso di addio invece ha una lunga lista di pretendenti in cadetteria e salvo una maxi offerta non dovrebbe scendere dalla B, anche se la piazza lo attira parecchio. Lo scorso anno era tutto quasi fatto, poi arrivò Alexis Ferrante...

2 commenti:

  1. Quindi ci tocca tenerci Calderoni? Speriamo proprio di no. Mi pare che anche Bianchi, Chiarello e Zecca siano possibili tagli, sempre che si trovino squadre che li prendano e che loro accettino di partire.

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  2. Speriamo di trattenere almeno Ciofi. Stiven è giusto cederlo, è il momento giusto. Brambilla mi dispiace, ma pure lui ci sta, se monetizziamo bene.

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