CESENA - VITERBESE 0-0
Marcatori: -
Sintesi della gara
Prima sfida del 2022 per il Cavalluccio, di fronte c'è la Viterbese posizionata a fondo classifica. In tribuna c'è il futuro sposo Pittarello mentre dagli Usa sono arrivati Lewis e Aiello per stare accanto alla squadra e per concludere la sessione invernale di mercato. Rigoni è in panchina, in mezzo al campo c'è Brambilla; in avanti Caturano è supportato da Caturano e Pierini.
Sugli spalti non ci sono i gruppi della Curva Mare che in settimana avevano annunciato il dietrofronti dopo le ultime disposizioni relative alla presenza degli spettatori negli stadi. Le ostilità tra le due squadre hanno luogo su un campo di gioco in pessime condizioni nonostante le discrete condizioni meteo. La partenza è esclusivamente di fattura bianconera. Al 4' Missiroli incorna fuori su calcio d'angolo di Favale. Il Cesena è ancora pericoloso di testa, al 7' Steffè raccoglie un cross di Caturano ma trova il pugno di Fumagalli bravo a rifugiarsi in corner. Altra occasione al 9', prima Pierini (con contatto dubbio degli avversari) e poi Bortolussi si infrangono contro portiere e difesa del Leone. Passano tre minuti ed è Favale ad impegnare Fumagalli, il nuovo estremo difensore della Viterbese risponde alla grande. Gli ospiti si fanno vedere con due colpi di testa: al 17' Volpe va altissimo, di lì a poco Adopo trova una grande respinta di Nardi. 25', tacco di Volpe a liberare Adopo in area, il tiro del centrocampista scuola Toro esce fuori. Dopo qualche secondo Nardi pasticcia sul pressing di Volpe e per poco non subisce gol da Calcagni. Si rivede il Cavalluccio al 29', Bortolussi pesca Pierini che spara in Secante. Il Cesena ci prova ancora con Bortolussi al 37', solo le deviazioni della difesa gli negano la gioia.
Nessun cambio dopo l'intervallo e alla ripresa il Cesena fatica a passare la metà campo. Viali ne ha abbastanza e al 55' mette dentro Ilari e Ardizzone per gli spenti Brambilla e Missiroli. Tanti errori da ambo le parti, al 61' c'è lo squillo di Volpe con la parata di Nardi in due tempi. Un minuto dopo è lo stesso Volpe a far spazio al neo acquisto Bianchimano che in pochi secondi spreca una grande chance calciando tra i guanti del portiere romagnolo. I padroni di casa sbagliano tanto in impostazione e si fermano sempre prima delle trequarti avversaria mentre gli avvesari perdono spesso tempo ma non disdegnano le offensive. Anche Steffè esce al 71', Berti lo rileva. Il numero 14 serve subito Bortolussi in area piccola che non riesce a infilare la palla in rete. Il Cesena spende il quarto cambio a dieci minuti dal termine con Tonin per Pierini. Un minuto dopo Calcagni impegna Nardi che mette la palla in corner. 82', entra l'ex Ricci per Alberico: la Viterbese vuole tenersi il punto. Un Cesena pallido si fa vedere in avanti solo all86' con Caturano che incorna ampiamente fuori. ...e intanto la Viterbese è preda di crampi poco veritieri. Altra perdita di tempo, al 90' entrano Semenzato per Urso e Foglia per Adopo. Nel quarto dei cinque minuti di recupero Candela invita Ilari al gol meno meritato della stagione ma il centrocampista calcia alto. Trama del film: i bianconeri ottengono un solo punto nella sfida casalinga contro l'ultima in classifica. C'è la sensazione che sia quasi andata grassa.
Il pagellone
Nardi 6: fa il suo dovere e compie due interventi decisivi in 96 minuti di gioco. Troppo spesso costretto a lanciare lungo per fare fronte alla mancanza di idee.
Candela 5,5: dietro balla con Alberico e Adopo. In avanti si desta verso la fine della partita.
Ciofi 6,5: una sicurezza. Ritrova il compagno Gonnelli a cui risolve un sacco di guai. COPERTA PESANTE
Gonnelli 5: lotta contro Volpe, a tratti si fa mettere i piedi in testa. E' fortunato ad avere un collega di reparto più 'in campana'.
Favale 5,5: la grinta e la gamba non mancano, nel primo tempo trova ampi spazi oltre la metà campo ma senza incidere. In difesa Volpicelli lo mette in difficoltà.
Missiroli 4,5: arrivato come big, è una autentica delusione. Solo di testa si mette in evidenza. Null’altro. Al primo voto oltre al 6 apriamo la bottiglia buona. INSPIEGABILE
Steffè 5,5: come tutta la squadra parte bene poi anche lui viene messo in difficoltà da Iuliano e compagni.
Brambilla 5: regge nella prima mezz’ora poi si perde. Una regia priva di acuti e con qualche stecca di troppo.
Caturano 5: il capitano corre, urla, se la prende con Fumagalli e dimentica come si fa a pungere.
Bortolussi 5: non riceve rifornimenti e per la prima volta in stagione è meritevole di una netta insufficienza. Fosse solo lui il problema...
Pierini 5,5: tanti guizzi, a volte esagera nel voler fare tutto da solo, ha la grande occasione di sbloccare la partita ma Martinelli e Fumagalli lo bloccano.
Ilari 5,5: dà centimetri a centrocampo ma sbaglia l’ultima palla gol che sarebbe valsa una vittoria immeritata.
Ardizzone 5: non dà la svolta, anche da lui ci si aspetterebbe molto. Tanti falli, un giallo evitabile. Il Manuzzi, seppur privo delle 'voci grosse' sugli spalti, non perdona.
Berti 6: mette qualche guizzo ma nulla più. Tuttavia non fa peggio di chi gli viene preferito dal 1'.
Tonin 5,5: il biondo in versione 2022 va qualche galoppata e tenta gli assalti finali.
Viali 5: la forma è quella che è, ma la squadra non gira e ha lingua lunga. I cambi non lo aiutano. Problema da risolvere in fretta, quelle dietro in classifica corrono che è un piacere.
Curva Mare 6: i gruppi scelgono in settimana di tornare fuori dai gradoni con il cambio di condizioni dettate dal coronavirus. Poche presenze nei Distinti, la prestazione scialba in campo non aiuta.
Curva Ferrovia Viterbese 6: circa 10 tifosi al seguito, prendono il sole nel primo tempo. Un punto che vale oro per la loro classifica.
Marcatori: -
Sintesi della gara
Prima sfida del 2022 per il Cavalluccio, di fronte c'è la Viterbese posizionata a fondo classifica. In tribuna c'è il futuro sposo Pittarello mentre dagli Usa sono arrivati Lewis e Aiello per stare accanto alla squadra e per concludere la sessione invernale di mercato. Rigoni è in panchina, in mezzo al campo c'è Brambilla; in avanti Caturano è supportato da Caturano e Pierini.
Sugli spalti non ci sono i gruppi della Curva Mare che in settimana avevano annunciato il dietrofronti dopo le ultime disposizioni relative alla presenza degli spettatori negli stadi. Le ostilità tra le due squadre hanno luogo su un campo di gioco in pessime condizioni nonostante le discrete condizioni meteo. La partenza è esclusivamente di fattura bianconera. Al 4' Missiroli incorna fuori su calcio d'angolo di Favale. Il Cesena è ancora pericoloso di testa, al 7' Steffè raccoglie un cross di Caturano ma trova il pugno di Fumagalli bravo a rifugiarsi in corner. Altra occasione al 9', prima Pierini (con contatto dubbio degli avversari) e poi Bortolussi si infrangono contro portiere e difesa del Leone. Passano tre minuti ed è Favale ad impegnare Fumagalli, il nuovo estremo difensore della Viterbese risponde alla grande. Gli ospiti si fanno vedere con due colpi di testa: al 17' Volpe va altissimo, di lì a poco Adopo trova una grande respinta di Nardi. 25', tacco di Volpe a liberare Adopo in area, il tiro del centrocampista scuola Toro esce fuori. Dopo qualche secondo Nardi pasticcia sul pressing di Volpe e per poco non subisce gol da Calcagni. Si rivede il Cavalluccio al 29', Bortolussi pesca Pierini che spara in Secante. Il Cesena ci prova ancora con Bortolussi al 37', solo le deviazioni della difesa gli negano la gioia.
Nessun cambio dopo l'intervallo e alla ripresa il Cesena fatica a passare la metà campo. Viali ne ha abbastanza e al 55' mette dentro Ilari e Ardizzone per gli spenti Brambilla e Missiroli. Tanti errori da ambo le parti, al 61' c'è lo squillo di Volpe con la parata di Nardi in due tempi. Un minuto dopo è lo stesso Volpe a far spazio al neo acquisto Bianchimano che in pochi secondi spreca una grande chance calciando tra i guanti del portiere romagnolo. I padroni di casa sbagliano tanto in impostazione e si fermano sempre prima delle trequarti avversaria mentre gli avvesari perdono spesso tempo ma non disdegnano le offensive. Anche Steffè esce al 71', Berti lo rileva. Il numero 14 serve subito Bortolussi in area piccola che non riesce a infilare la palla in rete. Il Cesena spende il quarto cambio a dieci minuti dal termine con Tonin per Pierini. Un minuto dopo Calcagni impegna Nardi che mette la palla in corner. 82', entra l'ex Ricci per Alberico: la Viterbese vuole tenersi il punto. Un Cesena pallido si fa vedere in avanti solo all86' con Caturano che incorna ampiamente fuori. ...e intanto la Viterbese è preda di crampi poco veritieri. Altra perdita di tempo, al 90' entrano Semenzato per Urso e Foglia per Adopo. Nel quarto dei cinque minuti di recupero Candela invita Ilari al gol meno meritato della stagione ma il centrocampista calcia alto. Trama del film: i bianconeri ottengono un solo punto nella sfida casalinga contro l'ultima in classifica. C'è la sensazione che sia quasi andata grassa.
Il pagellone
Nardi 6: fa il suo dovere e compie due interventi decisivi in 96 minuti di gioco. Troppo spesso costretto a lanciare lungo per fare fronte alla mancanza di idee.
Candela 5,5: dietro balla con Alberico e Adopo. In avanti si desta verso la fine della partita.
Ciofi 6,5: una sicurezza. Ritrova il compagno Gonnelli a cui risolve un sacco di guai. COPERTA PESANTE
Gonnelli 5: lotta contro Volpe, a tratti si fa mettere i piedi in testa. E' fortunato ad avere un collega di reparto più 'in campana'.
Favale 5,5: la grinta e la gamba non mancano, nel primo tempo trova ampi spazi oltre la metà campo ma senza incidere. In difesa Volpicelli lo mette in difficoltà.
Missiroli 4,5: arrivato come big, è una autentica delusione. Solo di testa si mette in evidenza. Null’altro. Al primo voto oltre al 6 apriamo la bottiglia buona. INSPIEGABILE
Steffè 5,5: come tutta la squadra parte bene poi anche lui viene messo in difficoltà da Iuliano e compagni.
Brambilla 5: regge nella prima mezz’ora poi si perde. Una regia priva di acuti e con qualche stecca di troppo.
Caturano 5: il capitano corre, urla, se la prende con Fumagalli e dimentica come si fa a pungere.
Bortolussi 5: non riceve rifornimenti e per la prima volta in stagione è meritevole di una netta insufficienza. Fosse solo lui il problema...
Pierini 5,5: tanti guizzi, a volte esagera nel voler fare tutto da solo, ha la grande occasione di sbloccare la partita ma Martinelli e Fumagalli lo bloccano.
Ilari 5,5: dà centimetri a centrocampo ma sbaglia l’ultima palla gol che sarebbe valsa una vittoria immeritata.
Ardizzone 5: non dà la svolta, anche da lui ci si aspetterebbe molto. Tanti falli, un giallo evitabile. Il Manuzzi, seppur privo delle 'voci grosse' sugli spalti, non perdona.
Berti 6: mette qualche guizzo ma nulla più. Tuttavia non fa peggio di chi gli viene preferito dal 1'.
Tonin 5,5: il biondo in versione 2022 va qualche galoppata e tenta gli assalti finali.
Viali 5: la forma è quella che è, ma la squadra non gira e ha lingua lunga. I cambi non lo aiutano. Problema da risolvere in fretta, quelle dietro in classifica corrono che è un piacere.
Curva Mare 6: i gruppi scelgono in settimana di tornare fuori dai gradoni con il cambio di condizioni dettate dal coronavirus. Poche presenze nei Distinti, la prestazione scialba in campo non aiuta.
Curva Ferrovia Viterbese 6: circa 10 tifosi al seguito, prendono il sole nel primo tempo. Un punto che vale oro per la loro classifica.
Che tristezza. Intanto ieri hanno vinto tutti gli altri, anche il mio gatto.
RispondiEliminaIn due giornate tra gubbio e ieri ci siamo giocati ogni possibilità di competere con le due davanti. Ma ora è anche abbastanza chiaro che ci vuole un miracolo per rimanere dove siamo.
Probabilmente scivoleremo tra 5 e 8 posto.
Come puoi avere la "lingua lunga" dopo un mese di stop? A fine febbraio cosa avranno?
RispondiElimina