venerdì 8 dicembre 2017

Cesena - Pescara 4-2 18° giornata Serie B 17/18

CESENA PESCARA 4-2 (63' Benali, 72' Jallow, 74' Pettinari, 81' aut Brugman, 87' Moncini, 95' Donkor)

IL RACCONTO DELLA GARA
Castori contro Zeman, all’Orogel Stadium Dino Manuzzi si affrontano due allenatori pazzi per il loro modo di giocare. E già al 2’ il Cesena rischia di sfondare con il tiro a giro di Dalmonte dalla sinistra, Fiorillo si salva con le punte delle dita. La gara scorre via facile senza grosse occasioni, ma è Jallow dalla destra a sfiorare il gol con la palla che finisce ancora in corner. Poi è Laribi alla mezz’ora dalla distanza a provarci, ancora Fiorillo è attento. Viene fuori il Pescara nell’ultimo quarto con il tiro dal limite di Brugman al 34’ che impegna Fulignati in tuffo e poi Pettinari in semi rovesciata alza di poco sopra la traversa al 42’. Si va negli spogliatoi senza recupero.
Nella ripresa si accende la gara e il Pescara comanda: Pettinari al 50' sovrasta Scognamiglio e Fulignati alza sopra la traversa, poi Benali supera Donkor e Valzania spara su Fulignati un ottimo rigore in movimento. Il portiere bianconero salva ancora su Pettinari che da vicino si vede murare un gol certo, tre occasioni salvate! Vita esce per un guaio muscolare al 60', dentro Fazzi e il Pescara va in vantaggio: Benali ribatte in mischia una trattenuta errata di Fulignati, Cesena sotto. Castori cambia Di Noia uscito in barella per Sbrissa e il Cesena fatica a reagire, solo Laribi spara out un diagonale interessante al 66'. Il pareggio lo firma Jallow: l'attaccante ruba palla a Zampano non perfetto nel controllo, si invola tutto solo e non sbaglia l'uno contro uno al 72'. Dopo due minuti però Brugman ha spazio per servire Pettinari, la sua girata è facilissima dentro il sacco. Sembra che il Cesena abbia le gambe tagliate, Zeman toglie Zampano per Crescenzi dopo l'errore precedente, poi Coda anche lui esce per infortunio, dentro quindi Stendardo. Castori si gioca l'ultima carta: Monini per Perticone. E cambia la gara: al 81' corner del Cesena, si sviluppa una mischia e Scognamiglio ribatte in rete, Moncini in traiettoria fa colpire la palla a Brugman e vale il 2-2. Ultimo cambio per gli ospiti: Del Sole lascia il campo per Mancuso al 84', ma è solo Cesena. Il cuore bianconero esce con la testa quasi vincente di Moncini in tuffo, super Fiorillo, però poi il Delfino capitola al 87' con la girata vincente del romagnolo e dopo l'espulsione di Valzania al 90' per fallo da dietro su Sbrissa, al 95' Donkor in contropiede spara in rete il 4-2.
Tre punti fondamentali che fanno uscire il Cesena dalla zona rossa.

PAGELLONE
Fulignati 6,5: attento su Brugman nel primo tempo, poi salva in due occasioni ma sul 2-1 la responsabilità è sua. Diamogli fiducia. CONTABILE
Donkor 6,5: tiene a bada Benali costretto sempre a spalle alla porta, cede nella ripresa sotto la pressione avversaria ma poi si fa trovare pronto per il poker. JOLLY
Esposito 6,5: torre in mezzo alla difesa, anche di piede se la cava.
Scognamiglio 6: di testa sono tutte le sue, propizia il 2-2. TESTONE
Perticone 5,5: battaglia su tutti i palloni, il terzino sinistro fatica a coprirlo e si vede.
Vita 5: poca spinta offensiva e con l’ex Mazzotta è dura tenerlo a bada. SOVRASTATO
Kone 7: in fase difensiva copre come un leone, cerca di farsi vedere anche in avanti, l’assist per il 4-2 è mano sua. FARO
Di Noia 6: rientro non facile con l’ex Valzania, battaglia finchè non esce in barella. INFERMERIA
Dalmonte 6: sotto tono questa sera, fa presenza. ALUNNO
Laribi 6,5: pochi palloni che tocca ma dal limite prova la conclusione nel primo tempo alla mezz’ora e mette i brividi a Fiorillo. Nella ripresa superato lo shock si sveglia. DRIN DRIN
Jallow 7: sgaloppa nelle praterie pescaresi, non sfonda nel primo tempo, buca Fiorillo nella ripresa. ARCIERE.
Fazzi 6: non sempre puntuale nelle chiusure, rileva Vita infortunato e gioca 35 minuti recupero incluso. Offre maggior copertura. 
Sbrissa 6,5: impatto buono della mezzala, mette muscoli e fiato quando la gara si mette male. FISICO
Moncini 8: entra al 80’ per Perticone, in 15 minuti segna due gol (uno propiziato per l’autorete di Brugman) e potrebbero essere stati tre se la testata fosse entrata. WHAT ELSE

Castori 7: fa diversi cambi per gioco forza, squalifiche e infermeria non aiutano. In gara perde Di Noia di nuovo e Vita per un guaio muscolare. Va sotto due volte ma è coraggioso prima nel recuperare e poi nel gettare dentro Moncini. Le polveri sono cariche e la mossa è decisiva.

Curva Mare Cesena 6: tira aria di festa ma la voce non è al top, il 4-2 finale toglie la polvere delle ugole. Sciarpata e qualche fumogeno, a fine gara è bagarre corale con i pescaresi muti.

Settore ospiti Pescara 6: qualche coro, bandierioni e poco meno di 500 presenze. Una bomba carta da registrare nel primo tempo che distrugge un cartellone pubblicitario. Nemmeno i fischi nel finale per i loro usciti sconfitti.

1 commento:

  1. per una volta sono stati gli altri a sprecare i vantaggi - preoccupa ancora qualche problema difensivo perché si arretra il baricentro troppo e si lascia spazio e visione al portatore di palla avversario - ci si salva per una efficienza realizzativa impressionante, ma se dovesse scendere ...

    comunque la differenza in queste giornate è stato l'atteggiamento della squadra, Castori in questo senso sta facendo un gran lavoro - ci si toglierà altre soddisfazioni e in una classifica così corta è possibile tutto

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