martedì 16 luglio 2019

Deserta la prima asta per il Cavalluccio

Qui Ronzone - Secondo giorno pieno quello di martedì di lavoro per la truppa del tecnico Francesco Modesto. Al mattino tanto lavoro tattico, con i primi schemi da imparare, partitella campo ridotto per chiudere. Nel tardo pomeriggio invece lavoro prettamente aerobico a base di corsa, un elemento fonamentale per il nuovo allenatore. Il trio Valencia, Butic e Zerbin è rientrato momentaneamente in Romagna per sottoporsi a controlli medici visto il loro stato di forma non eccellente. Il ragazzo colombiano era stato già operato per un'ernia, il croato lamenta problemi muscolari alla coscia destra ma per loro gli esami hanno dato esito negativo e rientreranno in gruppo. Il giovane Zerbin era invece uscito acciaccato ad una caviglia dal test disputato con la divisa del Napoli (ancora proprietaria del giovane) sabato scorso contro il Benevento e dovrà approfondire la propria condizione di salute dopo l'ecografia che non ha dato responsi particolari. Nuova seduta doppia mercoledì.

Il Cavalluccio è ancora nelle mani del curatore fallimentare

Tra le sgambate in montagna dei ragazzi e le indiscrezioni di mercato c'è anche il nodo legato al Cavalluccio. L'asta per lo storico simbolo del calcio cesenate è andata in scena presso lo studio del notaio cesenate Maltoni ad un anno esatto dall'adesione all'istanza di fallimento dell'A.C. Cesena. Nessuna offerta è giunta: un risultato prevedibile vista la base di 770mila euro fissata dal curatore fallimentare Mauro Morelli. Stessa sorte anche per la vecchia sede di Corso Sozzi che era presentata in un lotto differente. Ora il curatore fallimentare e il giudice dovranno decidere una nuova data per la prossima asta e l'eventuale ribasso del prezzo base. Questa opzione è quella più attesa, infatti il Comune è pronto a scendere in campo con 111mila euro, al momento una cifra troppo bassa per potersi aggiudicare il Cavalluccio. Ora il giudice e il curatore si troveranno per fissare una nuova data e un nuovo prezzo che potrebbe calare fino ad un massimo del 25%, starem a vedere. Giovedì 18 invece a Bologna andranno all'asta il mobilio di uffici, sala stampa e spogliatoi (il Comune ha già l'offerta pronta) oltre ai trofei bianconeri (monitorati da tifosi).

Notizie calciomercato. La rosa bianconera sta prendendo forma e Alfio Pelliccioni è costantemente al lavoro dopo i primi colpi di mercato. Ora è il momento di capire se Manuel Sarao potrà diventare un giocatore del Cesena. Il centravanti è felice della proposta bianconera ma è legato alla Virtus Francavilla per un altro anno e la trattativa non è affatto semplice da chiudere, nel frattempo si sta cercando una valida alternativa nel caso l'affare con il club pugliese non dovesse concretizzarsi. L'occhio del direttore sportivo è caduto su Guido Gómez, classe 1994 italo-argentino ora svincolato dopo l'ultima esperienza al Renate. Sarao o Gómez, questo è il dilemma per l'attacco.
Per Maddaloni è tutto fatto, si resta in attesa che si concretizzi il fallimento del Palermo per far firmare il contratto per il difensore.
Zerbin e Butic: i due ragazzi sono già parte della rosa di Modesto, gli accertamenti medici sostenuti in giornata saranno seguiti dalle firme sui contratti per i prestiti rispettivamente da Napoli e Torino.
Dal capoluogo piemontese giunge voce che il Cesena sia interessato a Filippo Berardi, esterno offensivo che l'anno scorso ha indossato la maglia del Monopoli. Sul nazionale sammarinese c'è anche l'Imolese, prossima rivale in campionato dei bianconeri.
In uscita da Cesena c'è Simone Marfella: è destinato a trasferirsi alla Cavese, club a due passi da casa dell'esterno difensivo.

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