Con l’ultimo atto della Supercoppa di Serie C da disputare tra Cesena e Juve Stabia (domenica alle ore 17.45 all'"Orogel Stadium Dino Manuzzi"), c’è però un importante nodo da sciogliere ed è quello legato al futuro di Domenico Toscano.
Le acque sono agitate in casa bianconera e dallo scorso 30 marzo, giorno in cui il Cavalluccio ha certificato il ritorno in Serie B nella sfida vinta col Pescara col gol di Pierozzi, non sono uscite notizie ufficiali sulla sua permanenza da parte della società americana. In mano il tecnico dei record ha sicuramente un altro anno di contratto, conquistato in maniera automatica dopo il successo nel girone B di Serie C. C’è dell’altro: non tanto la richiesta di un aumento o di un secondo anno di prolungamento, ma piuttosto frizioni all’interno dello scacchiere societario.
Alla luce di ciò, il Ds Fabio Artico sta vagliando altri profili e Il Resto del Carlino ne ha identificati parecchi: Longo in primis, l’ultimo Alvini e marginalmente D’Aversa, mentre troppo onerosi risultano Grosso e Filippo Inzaghi. Intanto, con playoff di C e playout di B da disputare, sull’allenatore reggino hanno messo gli occhi numerose squadre: in cadetteria Spezia, Sudtirol, Cittadella, Brescia e più sotto anche il Catania. Una cosa è certa: di tempo ne è stato perso già troppo e non dovrà ripetersi un vuoto cosmico come 12 mesi fa, quando il Vicenza era vicinissimo ad ingaggiarlo come nuova guida tecnica.
Il fatto di poter sfruttare al meglio per la costruzione della nuova rosa un ampio margine rispetto alle avversarie non va sprecato, in quella che sarà una Serie B agguerritissima.
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