UFFICIALE - Marco Calderoni è un nuovo giocatore del Cesena FC. L'identikit del secondo acquisto della sessione invernale corrisponde al difensore sinistro nato nel 1989 e arrivato a titolo definitivo dal Vicenza: l'esperto atleta friulano ha firmato un contratto che lo lega ai romagnoli fino al 30 giugno 2024.
Nella mattinata di martedì il direttore sportivo Moreno Zebi ha presentato alla stampa il nuovo acquisto Filippo Pittarello. Il giocatore arrivato nelle scorse ore dalla Virtus Verona è il rinforzo giusto per l'attacco bianconero. Ecco le parole del ds: "Voglio trasferirvi la mia personale soddisfazione, veicolando anche quella del club, per presentare Filippo Maria Pittarello che viene a far parte della nostra famiglia dopo un inseguimento abbastanza lungo.
Ha dimostrato di essere un giocatore performante e questa tappa del suo percorso può coincidere con una consacrazione personale. Ci auguriamo che possa fornire prestazioni importanti e che ci consenta di vincere più partite possibili.
Ha dimostrato di essere un giocatore performante e questa tappa del suo percorso può coincidere con una consacrazione personale. Ci auguriamo che possa fornire prestazioni importanti e che ci consenta di vincere più partite possibili.
La palla passa dall'ex centrocampista all'attaccante: "Ringrazio il direttore e la proprietà per aver reso possibile il trasferimento. Cesena è il posto dove volevo essere in questo momento, volevo venire in estate poi non è andata bene, anche la nuova proprietà ha deciso di puntare su di me e ho scelto così. La mia volontà di questa estate era di venire qui a giocare, noi siamo dei professionisti e dobbiamo comportarci come tali: saltato il trasferimento non potevo certo denigrare il fatto di giocare alla Virtus Verona. Dopo sei mesi è andato tutto per il meglio.
Per me trovarmi qui ora è la consacrazione del lavoro. Parlano la storia, lo stadio, i tifosi di questa squadra. Il tifo è la cosa bella del calcio, mi auguro di rivedere tutti i tifosi molto presto: è emozionante pensare che ci siano così tante persone allo stadio.
Rispetterò sempre la Virtus Verona ma io mi auguro di andare in B e questo è il mio trampolino di lancio. Arrivo con la consapevolezza di essere un acquisto importante compiuto da una nuova proprietà. Zebi ha manifestato la sua voglia di portarmi qui, voglio completare una rosa super competitiva che è al terzo posto in classifica con l’ambizione di provare a rosicchiare qualcosa. Voglio dare il mio contributo in ogni allenamento e partita, sono consapevole di migliorare ancora tanto.
Sabato ero allo stadio, l’anno scorso ci ho giocato contro (l'acquisto di Pittarello è avvenuto esattamente un anno dopo quella partita). L’organico per 60-70% è rimasto quello e anche l’idea di gioco di Viali non è mutata. Mi ha impressionato e penso che ci ha fatto soffrire l’anno scorso anche se poi siamo stati bravi e fortunati a portare a casa il risultato. Il mister dà giocate codificate, sa cosa vuole ma lascia spazio alle idee del singolo. Sono felice di far parte di questo pensiero di gioco, lavorerò per entrare subito nei meccanismi.
Per me trovarmi qui ora è la consacrazione del lavoro. Parlano la storia, lo stadio, i tifosi di questa squadra. Il tifo è la cosa bella del calcio, mi auguro di rivedere tutti i tifosi molto presto: è emozionante pensare che ci siano così tante persone allo stadio.
Rispetterò sempre la Virtus Verona ma io mi auguro di andare in B e questo è il mio trampolino di lancio. Arrivo con la consapevolezza di essere un acquisto importante compiuto da una nuova proprietà. Zebi ha manifestato la sua voglia di portarmi qui, voglio completare una rosa super competitiva che è al terzo posto in classifica con l’ambizione di provare a rosicchiare qualcosa. Voglio dare il mio contributo in ogni allenamento e partita, sono consapevole di migliorare ancora tanto.
Sabato ero allo stadio, l’anno scorso ci ho giocato contro (l'acquisto di Pittarello è avvenuto esattamente un anno dopo quella partita). L’organico per 60-70% è rimasto quello e anche l’idea di gioco di Viali non è mutata. Mi ha impressionato e penso che ci ha fatto soffrire l’anno scorso anche se poi siamo stati bravi e fortunati a portare a casa il risultato. Il mister dà giocate codificate, sa cosa vuole ma lascia spazio alle idee del singolo. Sono felice di far parte di questo pensiero di gioco, lavorerò per entrare subito nei meccanismi.
Sono un attaccante a cui piace molto fraseggiare e agire in coppia. Mi piace di più avere un compagno e i trequartisti vicini. A livello di caratteristiche mi piace andare in profondità ma allo stesso tempo riesco tenere palla di spalla e far salire la squadra. Posso giocare trequartista nell’albero di Natale, ma anche come punta centrale. Ne ho parlato ieri con Viali. Lui lascia molta libertà di pensiero.
I primi 25 minuti di sabato sono stati molto convincenti, ho visto idee precise e hanno creato molto. Il calcio è strano perché poi se non si finalizza l’altra squadra esce e ti mette sotto. La Viterbese è stata brava nel reggere l’urto. Non è stata una delle migliori prestazioni però la Viterbese non dovrebbe essere ultima in classifica ed è consentito inciampare ogni tanto ma l’importante è non aver perso.
I primi 25 minuti di sabato sono stati molto convincenti, ho visto idee precise e hanno creato molto. Il calcio è strano perché poi se non si finalizza l’altra squadra esce e ti mette sotto. La Viterbese è stata brava nel reggere l’urto. Non è stata una delle migliori prestazioni però la Viterbese non dovrebbe essere ultima in classifica ed è consentito inciampare ogni tanto ma l’importante è non aver perso.
Sono un ragazzo semplice a cui piace giocare a calcio, al di là del lavoro per me. Per me è un'ossessione: c’è il desiderio di arrivare a giocare in Serie A. Sono appassionato di Nba, ne ho parlato con la proprietà americana. Mi piace anche il padel. Tifavo per Kobe Bryant e mi sono affezionato ai Los Angeles Lakers, ora c’è Lebron James anche se non arriverà all’amore che provavo per Kobe".
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