Sessione di mercato terminata? E' il momento giusto per presentare nuovi acquisti. Beata gioventù e necessaria esperienza, a Cesena sono arrivati Erasmo Mulè e Nicola Rigoni, entrambi in prestito con esperienze totalmente differenti.
Il ds Moreno Zebi presenta i due ragazzi e, intanto, non esclude nuovi arrivi nonostante la sirena sia già suonata: "Gli arrivi di Erasmo e Nicola sono frutto di settimane di lavoro, trattative differenti e non banali che abbiamo portato a termine negli ultimi giorni di mercato.
Mulè ha 22 anni ma conosce bene la categoria e ha vinto un campionato a Trapani. La Juventus si è affidata al Cesena per farlo crescere, è sintomo della bontà dei nostri valori. Ci darà una grossa mano in questa stagione, il suo contributo si è visto all'esordio.
Rigoni invece si presenta da solo. Ha giocato ad alti livelli e siamo orgogliosi di averlo con noi. Il suo bagaglio di doti tecniche e di esperienza sarà fondamentale per la nostra rosa, è difficile trovare tutto questo in un solo giocatore. Dobbiamo ringraziare anche il Monza, ci sono i presupposti per una fruttuosa collaborazione..
Svincolati in arrivo? Ci stiamo pensando. Non abbiamo completato del tutto la rosa, Missiroli è un'idea intrigante ma dobbiamo puntellare il reparto d'attacco. Valuteremo ogni opportunità evitando di prendere decisioni affrettate".
Erasmo Mulè ha già saggiato il "peso" della maglia bianconera: "Trapani e Juventus Under 23 sono stati passaggi importanti per l'inizio della mia carriera da professionista, non è semplice giocare tanto una volta terminato il percorso delle giovanili.
L'esordio? E' andato bene, un mio intervento in scivolata ha contribuito a mantenere inviolata la nostra porta e abbiamo ottenuto un buon punto.
Lavorerò a testa bassa e sarà il mister a decidere quando dovrò scendere in campo. Nella fase difensiva cerco l'anticipo ma me la cavo anche marcando duro l'avversario, mi piace anche aiutare nella costruzione dal basso.
Questa stagione sarà utile per il mio futuro: Cesena è una bella piazza, posso maturare e raggiungere obiettivi, so che dipende anche da quanto impegno metterò ogni giorno. Il gruppo è giovane, siamo uniti e possiamo fare un ottimo campionato".
Nicola Rigoni è appena arrivato ma può definirsi uno dei veterani della rosa: "Lo premetto: vengo da una stagione negativa a Pescara, sono venuto a Cesena per riscattarmi. Non mi importa la categoria, è sufficiente l'ambiente giusto e Cesena è il posto perfetto. L'accordo non è arrivato subito ma ne è valsa la pena, ho visto il Manuzzi da avversario e so quanto conta giocare qui.
Riparto da zero, la mia carriera non conta, devo recuperare fisicamente per arrivare al livello dei compagni. In estate sono allenato poco con il Monza, quindi difetto di lavoro con il gruppo. Qualche giorno di allenamenti saranno sufficienti per arrivare al cento per cento.
Il paragone con Di Gennaro? Lui è più tecnico, agisce come regista. Io sono diverso, sono un giocatore più fisico e mi destreggio bene in entrambe le fasi. Non temo confronti, devo pensare solo al bene della squadra. Amo giocare da mediano ma mi adatto benissimo al centrocampo a due.
Siamo giovani e, a maggior ragione, dovrò prendermi responsabilità. Accetto volentieri questo compito, sarò d'aiuto per i ragazzi".
Il ds Moreno Zebi presenta i due ragazzi e, intanto, non esclude nuovi arrivi nonostante la sirena sia già suonata: "Gli arrivi di Erasmo e Nicola sono frutto di settimane di lavoro, trattative differenti e non banali che abbiamo portato a termine negli ultimi giorni di mercato.
Mulè ha 22 anni ma conosce bene la categoria e ha vinto un campionato a Trapani. La Juventus si è affidata al Cesena per farlo crescere, è sintomo della bontà dei nostri valori. Ci darà una grossa mano in questa stagione, il suo contributo si è visto all'esordio.
Rigoni invece si presenta da solo. Ha giocato ad alti livelli e siamo orgogliosi di averlo con noi. Il suo bagaglio di doti tecniche e di esperienza sarà fondamentale per la nostra rosa, è difficile trovare tutto questo in un solo giocatore. Dobbiamo ringraziare anche il Monza, ci sono i presupposti per una fruttuosa collaborazione..
Svincolati in arrivo? Ci stiamo pensando. Non abbiamo completato del tutto la rosa, Missiroli è un'idea intrigante ma dobbiamo puntellare il reparto d'attacco. Valuteremo ogni opportunità evitando di prendere decisioni affrettate".
Erasmo Mulè ha già saggiato il "peso" della maglia bianconera: "Trapani e Juventus Under 23 sono stati passaggi importanti per l'inizio della mia carriera da professionista, non è semplice giocare tanto una volta terminato il percorso delle giovanili.
L'esordio? E' andato bene, un mio intervento in scivolata ha contribuito a mantenere inviolata la nostra porta e abbiamo ottenuto un buon punto.
Lavorerò a testa bassa e sarà il mister a decidere quando dovrò scendere in campo. Nella fase difensiva cerco l'anticipo ma me la cavo anche marcando duro l'avversario, mi piace anche aiutare nella costruzione dal basso.
Questa stagione sarà utile per il mio futuro: Cesena è una bella piazza, posso maturare e raggiungere obiettivi, so che dipende anche da quanto impegno metterò ogni giorno. Il gruppo è giovane, siamo uniti e possiamo fare un ottimo campionato".
Nicola Rigoni è appena arrivato ma può definirsi uno dei veterani della rosa: "Lo premetto: vengo da una stagione negativa a Pescara, sono venuto a Cesena per riscattarmi. Non mi importa la categoria, è sufficiente l'ambiente giusto e Cesena è il posto perfetto. L'accordo non è arrivato subito ma ne è valsa la pena, ho visto il Manuzzi da avversario e so quanto conta giocare qui.
Riparto da zero, la mia carriera non conta, devo recuperare fisicamente per arrivare al livello dei compagni. In estate sono allenato poco con il Monza, quindi difetto di lavoro con il gruppo. Qualche giorno di allenamenti saranno sufficienti per arrivare al cento per cento.
Il paragone con Di Gennaro? Lui è più tecnico, agisce come regista. Io sono diverso, sono un giocatore più fisico e mi destreggio bene in entrambe le fasi. Non temo confronti, devo pensare solo al bene della squadra. Amo giocare da mediano ma mi adatto benissimo al centrocampo a due.
Siamo giovani e, a maggior ragione, dovrò prendermi responsabilità. Accetto volentieri questo compito, sarò d'aiuto per i ragazzi".
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