Qui Pievesestina - Giornata di presentazione dedicata a Davide Biondini, capace dopo 15 anni e solo dietro a Francesco Antonioli di tornare in bianconero. In compagnia di Alfio Pelliccioni, che si è detto "onorato di portare un giocatore di questo calibro" ha parlato in diretta televisiva.
L'indomani della prima vittoria nel pre campionato di Serie D avvenuta mercoledì sera in casa del Russi per 3-1 dove non è sceso in campo il "Rosso" di Montiano, le sue prime parole.
"La trattiva a dir la verità non è stata così lunga perchè avevo deciso di smettere di giocare e il Sassuolo mi avrebbe garantito un ruolo dirigenziale e non da allenatore delle giovanili in quanto non ho nemmeno il patentino.
Quando ho ricevuto la chiamata del Cesena, di Alfio Pelliccioni che ringrazio molto per essere stato sincero, ho ritrovato le motivazioni e la voglia di scendere in campo. Cesena è la mia città, dove sono cresciuto e anche dove sono nato. Qui ho fatto le giovanili e ora torno da giocatore esperto dove ho calcato in passato i campi di Serie A.
Sarà facile condividere il campo con Giuseppe De Feudis. Le difficoltà saranno di immedesimarsi in un campionato, quello di Serie D, che non ho mai affrontato. Noi veterani dovremo fare da collante con i giovani e portare esperienza.
Ho avuto tanti allenatori e ognuno di essi mi ha lasciato qualcosa ma credo il più importante sia stato Massimiliano Allegri. Mi ha insegnato a dosare le energie, invece io davo sempre tutto in allenamento. Ringrazio anche Iachini che mi ha lanciato qui da giovane e poi l'ho ritrovato lo scorso anno al Sassuolo.
Non dobbiamo guardare al vecchio Cesena perchè tanto non c'è più nulla da fare. Abbiamo l'occasione di ripartire, di scrivere qualcosa di importante e spero avvenga con Angelini".
Ufficiale - Dal Rende in Serie C arriva l'attaccante Giovanni Ricciardo. Trentadue anni il prossimo 17 dicembre, il messinese ha raccolto 3 reti in 26 match.
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