venerdì 27 gennaio 2017

Prepartita Cesena - Ascoli 23° giornata Serie B 16/17

Prima sfida del 2017 tra le mura amiche. All'Orogel Stadium Dino Manuzzi scenderanno in campo Cesena - Ascoli (ore 15.00), che sarà in diretta televisiva su Sky Calcio 5. Puoi vedere la diretta streaming di Perugia - Cesena cliccando qui.

Dalla biglietteria fanno sapere che sono 1545 i tagliandi venduti di cui ben 878 per il Settore Ospiti in Curva Ferrovia riservato ai tifosi marchigiani.

 

Camplone ha chiamato a raccolta 22 giocatori. Con Ligi squalificato per un turno, Capelli è ancora out fisicamente mentre Gasperi è stato lasciato partire con la Primavera di Angelini. Il modulo è nascosto ma pare si ritorni al 4-3-3 visto che rientra Cascione e con solo due centrali si è certamente più coperti. Cocco potrebbe partire titolare al posto di Rodriguez ma non ha autonomia lunga, per cui si prevede una staffetta. Sulle fasce Ciano e Garritano dovranno essere i grimaldelli della squadra. Chiavi del centrocampo a Schiavone, con la conferma di Agazzi in porta come annunciato da Camplone nella conferenza stampa di presentazione della gara. In sede di mercato arriverà Mohamed Fares dal Verona.

L'Ascoli arriva a Cesena dopo aver svolto l'allenamento di rifinitura nella vicina Cervia. Preparazione al match non ottimale per gli uomini di Aglietti che hanno dovuto fare i conti con l'emergenza combinata terremoto-neve che sta mettendo in ginocchio il centro Italia. Il tecnico dei marchigiani convoca i neoacquisti Mogos e Slivka, out invece gli infortunati Cacia, Jallow e Bianchi. Gli ospiti giocheranno con il 4-2-3-1: modulo che vedrà presenti gli ex Almici e Mengoni in difesa; a centrocampo spazio al baby Orsolini, conteso da mezza serie A e l'altro ex Giorgi; in attacco titolarissimo Favilli, altro giovane interessante.

Probabili formazioni
Cesena (4-3-3): Agazzi; Balzano, Perticone, Rigione, Renzetti; Kone, Schiavone, Cascione; Ciano, Rodriguez, Garritano. All.: Camplone.

Ascoli (4-2-3-1): Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Orsolini, Carpani; Cassata, Gatto, Giorgi; Favilli. All.: Aglietti.

Arbitro: Abisso di Palermo
Assistenti: Bellutti - Grossi
Meteo: nuvoloso, 6°

I precedenti
11 gli incontri in Serie B. Il bilancio parla di 6 vittorie bianconere (l'ultima nel 2015-2016 con le reti di Ciano, Kessie e Djuric), 2 pareggi e 3 sconfitte (risalente al 2012-2013, 1-2 con le reti di Ceccarelli e doppietta di Zaza).

Le interviste della vigilia
Andrea Camplone
"Non posso dire di essere soddisfatto della prestazione di Perugia perchè a fine primo tempo ho detto cose che non posso ripetere. Quando fai tre gol devi portare a casa l'intera posta in palio, dobbiamo dimenticare e cancellare il primo tempo. In una normale partita si parte 50%-50% di probabilità di vincerla, noi regaliamo sempre quel 30% agli avversari. Dobbiamo partire con l'Ascoli cattivi, aggressivi e vogliosi. Il calcio io l'intendo così, non è ammissibile regalare gol agli avversari. Il nostro problema non è in avanti dove i gol li facciamo ma è in impostazione che pecchiamo. Ogni palla che tocchiamo è importante, non dobbiamo avere paure e incertezze, poi è nomale sbagliare.
L'Ascoli ha molti problemi come noi del resto. Come vincere? Non dovremo lasciare le corsie laterali a loro perchè hanno giocatori di spinta. Temo Orsolini, Cacia, Belec. A Benevento loro hanno giocato di rimessa invece con la Ternana hanno sfruttato gli spazi in maniera propositiva. Non giocano da un mese e potrebbero essere più freschi di noi che veniamo dalla settimana corta a causa della Coppa Italia. Però il fatto di non giocare potrebbe essere anche un vantaggio dal punto di vista della prestazione. Abbiamo bisogno di punti e dovremo essere corti".

Cristiano Giarretta (direttore sportivo Ascoli)
"Abbiamo l'anno vecchio in crescendo, ora dobbiamo provare a mantenere il buon ruolino di marcia. I ragazzi sono vogliosi di tornare a giocare e mi attendo una prova gagliarda.
Neve e terremoto non hanno permesso alla squadra di allenarsi perfettamente, ho fiducia in Aglietti che riesce sempre a trasformare le situazioni critiche in qualcosa di positivo. La classifica del Cesena non è veritiera, ha una rosa costruita per viaggiare ai piani alti: ha singoli di valore e il gruppo è temibile, gioca in uno stadio con migliaiai di abbonati.
In questa trasferta conteranno l'approccio e lo spirito più che gli aspetti tattici".

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti