giovedì 14 luglio 2016

Serie B 2016 - 2017, comincia l'avventura

Qui Acquapartita - Superate le visite mediche spalmate su due giorni, Il Cesena formato 2016-2017 ha incontrato i propri tifosi all'Orogel Stadium Dino Manuzzi alle 11.00 di questa mattina. Nella conferenza stampa di presentazione del raduno sono intervenuti Lugaresi, Drago, Capelli, Perticone e Schiavone.
Diramato anche l'elenco ufficiale dei convocati: Federico Agliardi, Matteo Grandi, Riccardo Melgrati, Daniele Capelli, Filippo Capitanio, Carlo Crialese, Nicola Falasco, Romano Perticone, Lorenzo Pompei, Matteo Ronchi, Emmanuel Cascione, Alexandros Dhamo, Matteo Gasperi, Moussa Kone, Youssef Maleh, Andrea Schiavone, Carmine Setola, Mattia Vitale, Abdoul Meyker Yabre, Camillo Ciano, Milan Djuric, Luca Garritano, Gabriele Moncini, Antonio Giuseppe Panico, Antonino Ragusa, Alejandro Rodriguez, Mirco Severini.
A pranzo la squadra è salita sul pullman e poi si è allenata alle 17.00 al campo di Acquapartita. Una prima sgambata alla guida già attenta di Massimo Drago. Assente Moncini per febbre e Maleh ha dovuto rimanere a riposo per un affaticamento muscolare. Il primo gol stagionale è stato siglato da Rodriguez.


Giorgio Lugaresi
"Manca ancora qualche giocatore che è impegnato con la nazionale ma il gruppo è composto da 27 elementi, di cui 24 di proprietà. Questa è la realtà e mi piace sottolinearlo. Lo dico con orgoglio e anche il mister è felice, poi qualcuno viene da fuori perchè non si può avere sempre tutto.
Sono molto soddisfatto della campagna abbonamenti, siamo ormai a 6500 e posso dire che chi è abbonato potrà entrare con la Fiorentina a 3euro, compresi diritti di prevendita. Vogliamo portare molta gente e sperare di fare meglio rispetto lo scorso anno col Genoa perchè l'evento è importante.
Per il mercato, nonostante Foschi non ci sia più, il riferimento è Gabriele Valentini.
Drago conosce bene l'ambiente dopo l'arrivo dello scorso anno e alcuni ragazzi. Spetterà a lui capire le situazioni tecniche per potersi esprimersi al meglio. Avevamo le idee già chiare per scegliere i ragazzi in entrata ed è stato più semplice.
Penso che la città di Cesena possa raggiungere la Serie A. L'abbiamo fatta per 10 anni, perchè non deve succedere ancora. Questo è il mio sogno.
Djuric ora è a Cesena. Ciano e Ragusa, se qualcuno dovesse andare via sarà rimpiazzato.
Balzano è per strada, domani effettuerà le visite mediche ma ci siamo già accordati sulla parte economica.
Laribi e Cinelli situazione complicata. La volontà di prenderli c'è ma la strada è tortuosa.
Portiere? Agliardi è ottimo, sono 4 anni che è con noi. Quando è stato chiamato in causa ha dimostrato di avere doti straordinarie, anche quando non giocava. In casa abbiamo Grandi e Melgrati: il primo ha giocato in una piazza calda del Sud come Catanzaro facendo bene davanti a 6-7mila spettatori in Lega Pro. Siamo coperti se dovessimo rimanere così".


Massimo Drago
"Sono contento di essere qui per il secondo anno, dopo che il Presidente prima di firmare il contratto nel 2015 era dubbioso non conoscendomi. Il 2015-2016 è stata un'annata positiva e ci siamo divertiti. In pochi giorni ci sono stati tanti abbonati e vuol dire che la gente ha apprezzato il lavoro.
Cesena non deve essere una piazza di passaggio. Sono andati via 12 giocatori ipotetici titolari. Sono contento di quello che ha fatto e sta facendo la società. Foschi è al Palermo ma è un punto di riferimento. E' certamente una mancanza ma può ritornare presto tra di noi. C'è Valentini che è un grandissimo professionista.
Non dobbiamo avere obiettivi a lungo termine e non me li chiedete. Occorre migliorare fuori casa, lanciare giovani e giocare bene. Non guardo la carta d'identità dei ragazzi.
Ritorna D'Urso che sarà il tattico e lavorerà con i giovani per allenamenti personalizzati dove sono più carenti".


Daniele Capelli
"Io vecchietto? Parlate per voi, a parte gli scherzi, spero di avere meno problemi fisici dello scorso anno. Non dobbiamo a livello di gruppo commettere gli stessi errori come quello di faticare in trasferta, Ripartiamo dal bel gioco per ripetere il bel cammino fatto. E' prematuro fissarci obiettivi, guardiamo a partita dopo partita. Vivremo alla giornata, vogliamo vincere e divertire raggiungendo una salvezza tranquilla. Poi si potrà sognare.
Cesena è una piazza che coinvolge, Perticone lo sa. La maglia è importante".

Romano Perticone
"Essere qui a Cesena è stato un punto di ritorno dopo il mio arrivo 11 anni fa in cui rimasi appena 2 mesi. Avevo 18 anni allora e il mio procuratore mi consiglò di scendere in Serie C per fare esperienza. Ho cambiato tante squadre da allora e ho molta esperienza in più. Spero di restare più di due mesi.
A parte gli scherzi, io sono un difensore centrale e terzino destro all'occorrenza nella difesa a tre.
Il sintetico? Trapani e Novara ce l'hanno, spero ci sia una vasca del ghiaccio nello spogliatoio. Non intendo che ci siano più infortuni ma più infiammazioni. Dobbiamo farne un'arma come lo scorso anno.
Non so se Bari e Verona siano le favorite. Noi dovremo fare il meglio nei primi 20 giorni. In ritiro si dovrà creare l'amalgama giusta".

Andrea Schiavone
"Non è un problema non essere più un giocatore della Juventus, mi stimola a fare meglio. Sono orgoglioso di vestire questa maglia perchè la piazza è importante. Onorerò la maglia.
Provengo da una retrocessione dolorosa con il Livorno, ma sono maturato perchè è stata un'esperienza importante.
Al Manuzzi vieni coinvolto dal pubblico, anche da avversario In Serie B non si vedono impianti del genere e l'attaccamento dei tifosi è molto forte. Mi ricordo bene la gara che finì 1-0, giocò bene il Cesena quando io ero al Livorno.
Conoscevo già Drago e mi piace la sua idea di calcio e le prospettive per il mio ruolo.
Imposto a pro il gioco, ho giocato in diverse aree del centrocampo, sia a due che a tre".

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