Qui Orogel Stadium Dino Manuzzi - E’ scoppiata la più grande bomba di tutti i tempi (fallimento a parte): entro Natale il Cesena avrà un nuovo proprietario. Si tratta di Robert Lewis, avvocato di New York e co proprietario di Jrl Group, un’azienda fondata insieme a Jeffrey Rosenblum. Da una settimana si susseguono voci insistenti da parte degli organi locali, uno su tutti il Corriere Romagna.
La primissima indiscrezione però è datata 19 novembre, tramite le colonne del Corriere dello Sport Stadio a firma di Massimo Basile. L’intenzione del legale a stelle e strisce, entrato in contatto col mondo del Cavalluccio da metà settembre, poche settimane dopo il naufragio della trattativa di cessione con lo studio Tonucci & Partners di Roma, è quello di rilevare il 60 per cento delle quote in mano alla Holding Cfc. I 28 soci valutano il club 3 milioni e Lewis dovrà quindi versare una caparra di 400mila euro entro il fine settimana (inizialmente si pensava fossero 600mila) e tra lunedì 20 e mercoledì 23 si andrà dal notaio Marco Maltoni per le firme. Il totale di questa prima parte dell’operazione sarà di 1,8 milioni di euro. Il bonifico è internazionale, per cui l’accreditamento sul conto corrente bancario bianconero impiegherà non meno di tre giorni (fino ad un massimo di sette). Ragion per cui il tempo stringe.
Per giovedì intanto è prevista una assemblea dei soci straordinaria per fare il punto della situazione e solo allora ne sapremo di più. Quel che è certo è che Lewis sarà una sorta di 29° socio inizialmente: ha accettato tutte le clausole imposte dalla dirigenza attuale e, a dire di quanto si legge sui media, è un uomo d’affari di assoluto rispetto. Il Cda, come detto a Pianeta bianconero di Teleromagna, sarà composto da lui e da altri due membri di fiducia, mentre le restanti due cariche resteranno ai soci di minoranza. Non è ancora dato a sapersi se il socio di Jrl Group, Jeffrey Rosenblum, sarà direttamente coinvolto nell’operazione, però dietro a Lewis ci sono altri imprenditori e fondi di investimento, intenzionati ad ampliare i rispettivi affari (e rendite) nel calcio italiano, che rispetto allo sport americano, dà la possibilità di scalare le serie professionistiche e aumentare il valore di ciò che si acquista.
Un secondo passo sarà quello di arrivare all’80 per cento delle quote nell’estate del 2022, per poi, l’anno seguente, acquistare anche la restante parte. Ciò che comunque entrerà in società, i restanti 1,4 milioni dovrebbero arrivare entro fine anno, servirà per ripianare le perdite di bilancio e terminare la stagione in corso. Un uomo simbolo di questa operazione è Massimo Agostini, come indicato da Il Resto del Carlino e Corriere Cesenate: il Condor è amico della famiglia Lewis (la moglie è Paola Sarti di Pesaro, i figli Luca, portiere dei New York Red Bull e ora in vacanza in Messico, e Chiara, pittrice e artista). Intanto sul fronte del mercato, se il closing si dovesse chiudere veramente, non è ancora dato a sapersi se ci sarà del budget fresco da investire per rinforzare la squadra.
Un dato è certo: se la fumata sarà nera, i soci, già allo stremo dal buco di bilancio lasciato dal Covid nello scorso esercizio, sarebbero costretti a cedere qualche pezzo pregiato della rosa, col rischio di svendite in stile Black Friday. Un avvenimento che pregiudicherebbe di molto la corsa alla promozione.
Per giovedì intanto è prevista una assemblea dei soci straordinaria per fare il punto della situazione e solo allora ne sapremo di più. Quel che è certo è che Lewis sarà una sorta di 29° socio inizialmente: ha accettato tutte le clausole imposte dalla dirigenza attuale e, a dire di quanto si legge sui media, è un uomo d’affari di assoluto rispetto. Il Cda, come detto a Pianeta bianconero di Teleromagna, sarà composto da lui e da altri due membri di fiducia, mentre le restanti due cariche resteranno ai soci di minoranza. Non è ancora dato a sapersi se il socio di Jrl Group, Jeffrey Rosenblum, sarà direttamente coinvolto nell’operazione, però dietro a Lewis ci sono altri imprenditori e fondi di investimento, intenzionati ad ampliare i rispettivi affari (e rendite) nel calcio italiano, che rispetto allo sport americano, dà la possibilità di scalare le serie professionistiche e aumentare il valore di ciò che si acquista.
Un secondo passo sarà quello di arrivare all’80 per cento delle quote nell’estate del 2022, per poi, l’anno seguente, acquistare anche la restante parte. Ciò che comunque entrerà in società, i restanti 1,4 milioni dovrebbero arrivare entro fine anno, servirà per ripianare le perdite di bilancio e terminare la stagione in corso. Un uomo simbolo di questa operazione è Massimo Agostini, come indicato da Il Resto del Carlino e Corriere Cesenate: il Condor è amico della famiglia Lewis (la moglie è Paola Sarti di Pesaro, i figli Luca, portiere dei New York Red Bull e ora in vacanza in Messico, e Chiara, pittrice e artista). Intanto sul fronte del mercato, se il closing si dovesse chiudere veramente, non è ancora dato a sapersi se ci sarà del budget fresco da investire per rinforzare la squadra.
Un dato è certo: se la fumata sarà nera, i soci, già allo stremo dal buco di bilancio lasciato dal Covid nello scorso esercizio, sarebbero costretti a cedere qualche pezzo pregiato della rosa, col rischio di svendite in stile Black Friday. Un avvenimento che pregiudicherebbe di molto la corsa alla promozione.
Forza Cesena, portaci in b
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