mercoledì 15 dicembre 2021

Aumento di capitale e cessione a Lewis per il Cesena


Qui Orogel Stadium -
L’orologio sta procedendo nel suo ticchettio ma nemmeno oggi il tanto atteso bonifico da 1,8 milioni di euro da Jrl Group, società di Manhattan (Usa) fondata da Robert Lewis e Jeffrey Rosenblum, è arrivato nelle casse della Holding Cfc, proprietaria del 100 per cento delle quote del Cesena Fc del presidente Corrado Augusto Patrignani. Rispetto a quanto si era detto qualche giorno fa la forma di accreditamento è mutata: l’importo sarà saldato in una unica rata, rispetto alle tre inizialmente previste. In questa prima fase il 60 per cento del Cavalluccio diventerebbe così a stelle e strisce. In calendario il piano è triennale perché nell'estate del 2022 dovrebbe passare all'80 per cento e poi l'anno seguente al 100.
I soci sarebbero rassicurati da “garanzie” (una fideiussione?) e giovedì alle 18 si ritroveranno alla Club House per deliberare l’aumento di capitale di 300 mila euro, che così salirà da 600mila a 900mila. Un notevole sforzo che non tutti i 28 componenti del club riusciranno a sostenerlo e fino al 31 dicembre c’è chi acquisirà le quote vacanti. La firma del closing si terrà dal notaio Marco Maltoni ed è prevista tra lunedì e mercoledì, difficile però che sia questo l'ultimo giorno, in quanto il Cesena scenderà in campo alle 14.30 a Gubbio. 
Robert Lewis, atteso per domenica in casa col Siena, opera con la propria azienda pur avendo alle spalle investitori e altri imprenditori che lo finanziano per avere ovviamente un proprio guadagno nell’operazione. Negli Usa, come ben sappiamo, negli sport professionistici come il basket, non ci sono promozioni e retrocessioni per cui il mercato è saturo. Cosa diversa in Europa. Prendere un club a pochi spiccioli e portarlo in categorie superiori per poi rivenderlo può essere un vero e proprio affare. Proprio come ha fatto negli ultimi cinque anni Joe Tacopina (Bologna, Venezia e ora Spal). 
La famiglia Lewis opererà da Pesaro, in quanto la moglie Paola Sarti è natia di lì. Se la trattativa dovesse andare in porto, lunedì ci saranno le dimissioni del Cda e quello nuovo sarà formato da 5 componenti: oltre a Lewis stesso ci saranno due uomini di fiducia, probabilmente lo stesso socio Jeff e una terza persona. Gli altre due saranno scelti dai 28 soci: uno sicuramente sarà Lorenzo Lelli, mentre Gianluca Padovani, seppur ben gradito da tutti, preferirebbe tornare ad occuparsi esclusivamente di Teleromagna e Pubblisole. Proprio la sua azienda, nell'estate del 2018 ha guidato la maxi cordata di imprenditori locali dopo il fallimento.
Capitolo a parte per Massimo Agostini. Da escludere una posizione nel Cda per lui, anello di congiunzione tra Robert e il Cesena: il “Condor” potrebbe rivestire un ruolo dirigenziale che farà da collante tra i vertici societari e la squadra. I due si sono incontrati e conosciuti durante i mesi di lavoro dell'ex attaccante in Usa. La figura sarà una sorta di ibrido tra direttore generale e team manager, con poteri forse anche in ambito tecnico, a supporto del Ds.
Un altro "sponsor" che stima e conosce Lewis è Fulvio Flavoni, ex portiere del Cesena Primavera che vinse nel 1990 il Torneo di Viareggio. Nei giorni scorsi ha ribadito la totale serietà dell'avvocato newyorkese e "quando si mette in testa una cosa, la fa".
Un altro punto strategico sarà il mercato di gennaio: i soci sono allo stremo. Dopo la pandemia le risorse disponibili si sono praticamente azzerate e all'orizzonte si profilerebbe qualche cessione di lusso (Bortolussi, Ciofi e Berti?). L'intervento di forze fresche statunitense sarebbe la manna dal cielo ma è escluso che possano essere cifre pari a 1,25 milioni.
Facendo un riepilogo doveroso, questa vicenda è nata a metà settembre e il Comune di Cesena ne è sempre stato informato: l’ultimo incontro, tra esponenti del Cavalluccio e quelli della Pa, è avvenuto l’8 dicembre. Ce ne sono però stati in tutto tre ufficiali a Palazzo Albornoz, mentre tanti altri, compreso sabato 18 dicembre per la presentazione della nuova palestra di Villa Silvia, col titolo di ufficiosi. I presupposti sono tutti positivi, i tifosi già sognano, ma ora occorre mettere tutto nero su bianco.

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