Qui Villa Silvia - Allenamenti intensi per la squadra diretta da William Viali, impegnata a porte chiuse tra le mura del centro sportivo Conte Alberto Rognoni. Mercoledì era prevista la trasferta di San Benedetto del Tronto, purtroppo annullata per colpa del caos causato dal Coronavirus che ha bloccato la regolare attività. In alternativa al viaggio nelle Marche, i ragazzi hanno sostenuto una doppia seduta e giovedì si sono nuovamente ritrovati giovedì pomeriggio. Sotto un cielo plumbeo, il menù giornaliero è stato inaugurato da un lavoro sulla forza. Nella parte centrale De Feudis e compagni si sono dedicati ad un lavoro incentrato sul possesso palla mentre a fine giornata sono state disputate varie partitelle a tema su campo ridotto. Una buona notizia: finalmente Ciofi si è aggregato al gruppo sostenendo tutta la seduta. Caturano - uscito anzitempo contro la capolista Vicenza - ha cominciato la fisioterapia atta alla guarigione della lesione di primo grado al bicipite femorale destro. Solo palestra per gli acciaccati Sabato e Munari. Venerdì ci sarà allenamento sia al mattino che al pomeriggio e sabato si terrà solo la seduta mattutina... il tutto rigorosamente a porte chiuse.
La seconda asta fallimentare inerente al fallimento dell'Ac Cesena è andata deserta. I dirigenti bianconeri non hanno presentato alcuna offerta per l'ex sede di Corso Sozzi e nemmeno per il Cavalluccio. E proprio qui è il punto cardine: 433mila euro sono troppi. E' appurato che nascerà un nuovo logo. Saranno tre le bozze presentate da altrettanti studi specializzati (a quanto pare Pubblisole non rientra nei piani) che seguiranno la perizia svolta dallo studio Sirotti - Gaudenzi. A quel punto toccherà a noi tifosi scegliere il migliore che sostituirà il precedente. Non ci sarà un totale cambiamento ma semplicemente un Cavalluccio rivisitato, più moderno nelle forme e nei dettagli per renderlo unico e inattaccabile dalle norme sul copyright. Il futuro del Cesena è ancora nelle mani della sua gente!
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