venerdì 24 gennaio 2020

Caturano si presenta: "A Cesena per segnare tanti gol"

Qui Villa Silvia - Penultimo allenamento settimanale al centro sportivo Conte Alberto Rognoni per i ragazzi diretti da Francesco Modesto in vista della partita che sarà disputata domenica pomeriggio sul campo della Triestina (calcio d'inizio alle ore 15:00). Venerdì mattina, sotto il tiepido sole di fine gennaio, la squadra bianconera ha lavorato intensamente sul possesso palla attraverso numerosi esercizi. Nella seconda parte della seduta è stato dato spazio ad una serie di calci piazzati. La situazione degli infortunati è sempre la stessa: Brunetti, alle prese con la guarigione dalla lesione al retto femorale della gamba destra, sta continuando le sessioni personalizzate lontano dal gruppo e Ciofi è impegnato con la fisioterapia per riprendersi da una lesione del muscolo sartorio della gamba destra. Sabato mattina ci sarà la rifinitura a porte chiuse a Villa Silvia; al termine dell'allenamento Modesto incontrerà i giornalisti per la conferenza stampa e nel pomeriggio è prevista la partenza per dirigersi verso il ritiro di Trieste.

La prevendita per il settore ospiti dello stadio Nereo Rocco è cominciata nei giorni scorsi. Sarà possibile acquistare i biglietti accedendo al sito diyticket.it oppure telefonando al numero 040989624. Sono 138 i tagliandi venduti finora ai tifosi del Cavalluccio.

Foto TeleRomagna
 
Venerdì mattina è stato presentato alla stampa l'ultimo acquisto invernale del Cesena. Salvatore Caturano, arrivato dalla Virtus Entella, è pronto per questa nuova avventura: "La trattativa è cominciata la scorsa settimana e si è conclusa positivamente. E' stato fondamentale il parere di Ardizzone: è stato lui a convincermi a venire qui.
Sono felice di vestire la maglia bianconera. Ho scelto bene, la decisione di mettere da parte l'aspetto economico per assecondare le richieste della società non pesa affatto. Il Cesena non merita questa posizione in classifica, avevo ricevuto altre offerte da club 'piazzati meglio' ma che non mi convincevano.
In questa stagione non ho mai giocato. A Chiavari si era creata una strana situazione, la dirigenza e lo staff tecnico di mister Boscaglia avevano deciso di accantonarmi. Per fortuna, mi sono allenato ogni giorno e arrivo in Romagna carichissimo con la consapevolezza di fare bene. Modesto sa che può già contare su di me, conosco bene questa categoria e non ho mai sofferto la pressione: il gol è il mio mestiere.
Mi muovo al meglio in area di rigore, la posizione da centravanti è quella che preferisco anche se - come nell'esperienza a Lecce - ho agito anche da esterno d'attacco. Sarà l'allenatore a decidere il mio ruolo".

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