mercoledì 4 settembre 2019

Il Cesena cerca riscatto con la Virtus Vecomp Verona

Qui Villa Silvia - Seconda giornata di lavoro al Rognoni per Modesto e giocatori in vista dell'impegno di domenica alle ore 15 a Verona contro la Virtus Vecomp. Uno scontro diretto, i veneti hanno racimolato appena un punto a fronte del nostro zero secco, che mette in palio i primi mattoncini salvezza dopo le debacle simultanee con la corazzata Carpi e l'aliante Vis Pesaro.
Il mercoledì di lavoro è cominciato in sala video per analizzare la partita di lunedì scorso. Subito dopo, tutti in campo - compreso il neo acquisto Giraudo - per disputare una partitella a tema a ranghi completi; a seguire esercizi sulle conclusioni a rete e un'ulteriore sfida a conclusione di seduta. Marson è ormai pronto per tornare in gruppo mentre Maddaloni (affaticato) e Russini (infortunato) si allenano a parte con il preparatore atletico Magrini. I ragazzi torneranno ad allenarsi giovedì alle ore 10:00. Alle 12:30 saranno presentati alla stampa i nuovi acqusti Giraudo, Zecca e Zerbin.
L'attenzione è alta e i primi malumori, anche se sono passate due giornate, sono venuti fuori. Come ha analizzato Luca Ricci in tv, servono maggiore lucidità e una gestione delle gara differente. Non basta spingere per 90 minuti, perché al momento le batterie tengono in piedi i bianconeri per un'ora ed è impensabile restare nella metà campo avversaria per l'intero arco della partita. Detto ciò, qui dovrà venire fuori la mano di Modesto che oltre a cambiare l'assetto tattico, un po' alla Bisoli che provava 3 schemi in una partita, dovrà gestire la gara. Eh sì, gestire. Una sorta di risparmio energetico da impostare nel computer di bordo perchè se non si può vincere, basta anche un pareggio, come sarebbe potuto accadere lunedì sera. La salvezza passa da qui, pena il tracollo nei dilettanti che significherebbe tragedia. Certo è che ancora non tutti i giocatori hanno la stessa gamba, vedi Sarao in netta difficoltà, e l'organico è molto giovane e poco scaltro (spoiler: servirebbe un De Feudis in mezzo al campo, magari al posto di Rosaia). Le corsie laterali, tolto Russini infortunato, ballano con Maddaloni e Valeri irriconoscibile. Già da domenica occorrerrà un'imminente inversione di rotta al Gavagnin-Nocini che tiene appena 1.500 posti: oggi è cominciata la vendita per il settore ospiti, emessi 173 biglietti per i tifosi del Cavalluccio.

2 commenti:

  1. Mamma mia che pessimismo!!!
    A me valeri non è sembrato poi cosi irriconoscibile. Siamo all 'inizio non la farei poi cosi drammatica. Ci sono anche tanti segnali positivi, noi vogliamo vedere solo quelli negativi.
    Poi con i pareggi non si va da nessuna parte ...meglio rischiare a volte puoi perdere, ma a volte puoi anche vincere. Ho fiducia in Modesto (basta la smetta con l 'assurdo inserimento di cortesi laterale sinistro), lasciamolo lavorare.

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  2. Io credo che si possa concedere a Modesto (e a questa squadra) quello che in passato è stato già concesso al primo Bisoli, ricordo che nel 2008/2009 partimmo molto male, ma poi tutti sappiamo come andò a finire...

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