Nella trentesima giornata di
campionato Serie B il Cesena riabbraccia il pubblico amico, dopo essere scivolato in 8° posizione. Al Manuzzi di Cesena
scenderanno in campo Cesena - Juve Stabia (ore 15.00) che sarà trasmessa in tv su Sky Calcio 5. Puoi vedere la diretta streaming di Cesena - Juve Stabia cliccando qui.
Sono stati venduti fino a venerdì ben 1234 tagliandi, di cui 42 per la Curva Ferrovia destinati ai tifosi di Castellammare. Il numero è destinato a salire nel pre gara con le biglietterie aperte.
Nella rifinitura di venerdì brutte notizie per Renzetti. Starà fuori 10 giorni per una lesione tra il 1° e 2° del retto femorale. Piove sul bagnato, considerando i soliti cinque infortunati, dai quali però recupera almeno Coser, dunque Rossini riposerà in panchina. Con Camporese sulla destra, in mediana ritorna Bangoura, mentre Rodriguez e Coppola potrebbero rientrare in campo nei minuti finali. Spazio in avanti a Marilungo il cui supporto sarà fornito da Belingheri.
Corriere Romagna - Bisoli sa che non sarà una gita |
La Voce - Con le Vespe il Cesena deve tornare a pungere |
Probabili formazioni.
Cesena - Coser; Camporese, Volta, Krajnc; D'Alessandro, Gagliardini, Cascione, De Feudis; Bangoura; Belingheri, Marilungo.
Juve Stabia - Benassi; Zampano, Romeo, Lanzaro, Liviero; Giandonato, Mezavilla, Parigini, Falco, Sowe; Doukara.
Juve Stabia - Benassi; Zampano, Romeo, Lanzaro, Liviero; Giandonato, Mezavilla, Parigini, Falco, Sowe; Doukara.
I precedenti.
Il confronto tra le due compagini ha un solo precedente, quello del 2012/2013 quando il Cesena di Bisoli si impose per 3-1 fissando la miracolosa salvezza in Serie B. Le reti furono siglate da Succi che realizzò una doppietta, Meza Colli e Martinelli.
INTERVISTA PRE PARTITA.
Pierpaolo Bisoli
"Con la Juve Stabia è una partita difficile da giocare. I campani non hanno niente da perdere, la classifica è bugiarda per i valori che hanno espresso in campo. Sarà una partita delicata, bisognerà stare attenti per molteplici fattori. Le Vespe hanno creato problemi alle squadre che hanno incontrato, basti pensare alla Ternana nello scorso turno di campionato. Resto dell’idea che è una gara da vincere vista anche la classifica accorciata nei piani alti. Sicuramente avremo bisogno dell’apporto del pubblico, momenti di questo tipo si vivono con unione e compattezza su tutti i fronti. Ora abbiamo alzato l’asticella, dovremo vivere il tutto con estrema tranquillità. Abbiamo tanti problemi negli allenamenti durante la settimana, con determinazione e voglia supereremo queste difficoltà. Il rischio penalizzazione potrà essere un incidente di percorso, pazienza, daremo di più sul campo. La squadra sta rispettando le aspettative di inizio stagione e assorbendo le assenze. Noi sviluppiamo gioco, abbiamo anima e identità e cerchiamo di non deludere nessuno sul piano dell’impegno e della professionalità. Le sconfitte ci possono stare, il processo di crescita va avanti".
Piero Braglia
"Chi ha detto che dobbiamo perdere sempre? Io non ci sto. I ragazzi dovranno disputare una grande partita. Non si può parlare di salvezza, ma dobbiamo provare a dare un senso a questo finale. Nel calcio non si sa mai, quindi guai a mollare la presa.
Il mio ciclo qui? Si è chiuso. E purtroppo non come avrei voluto. Mi dispiace, ora bisogna provare a concludere la stagione nel miglior modo possibile. Purtroppo non ce n’è andata una giusta quest’anno. Gli errori commessi, la sfortuna, sono tante le componenti, ma credo che peggior cosa non potrebbe fare la società che ripartire dall’allenatore della retrocessione".
Il mio ciclo qui? Si è chiuso. E purtroppo non come avrei voluto. Mi dispiace, ora bisogna provare a concludere la stagione nel miglior modo possibile. Purtroppo non ce n’è andata una giusta quest’anno. Gli errori commessi, la sfortuna, sono tante le componenti, ma credo che peggior cosa non potrebbe fare la società che ripartire dall’allenatore della retrocessione".
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