RISULTATO: Vis Pesaro - Cesena 0-2
Marcatori: 17' Berti, 95' Ogunseye
Sintesi della gara
A un anno di distanza dal fango e dalla pioggia torrenziale, il Cesena torna al “Benelli” di Pesaro rivoluzionato con un sintetico nuovo, panchine rinnovate e reti protettive. Contro la Vis Pesaro il primo tempo è spezzettato e la gara si incattivisce sin da subito. Al 10’ su cross dalla sinistra sul secondo palo Pierozzi colpisce male di testa e Neri aggancia agilmente. Passano sette minuti e il Cavalluccio colpisce i marchigiani: Kargbo serve un filtrante per Berti che dal cuore dell’area deposita in rete per il vantaggio. Terzo gol per il centrocampista di Calisese in campionato. Gli uomini di Toscano provano a cercare il raddoppio con Shpendi che allarga a destra, Berti tira a botta sicura e Neri deve effettuare un bell’intervento per evitare lo 0-2. Al 36’ è proprio Shpendi ad incunearsi e a cercare gloria ma è murato e a rimorchio ci prova Francesconi, con il suo diagonale che sibila a lato. Dopo un minuto di recupero le squadre si dirigono negli spogliatoi. Toscano getta subito nella mischia Ciofi per Piacentini ad inizio ripresa. Al 61’ su calcio d’angolo dei marchigiani che alzano i giri, sul secondo palo Pucciarelli in tuffo manca la palla di un soffio per il pari. Si mangia invece le mani Varone al 71’ quando su percussione di Shpendi colpisce il palo e la gara resta aperta. Nel finale il gemello spedisce sul fondo un diagonale interessante, poi Karlsson di testa spedisce tra le braccia di Pisseri. La ciliegina sulla torta è quindi al 95’: David crossa per Ogunseye che di testa infila lo 0-2 e riporta il Cesena a +11 dalla Torres.
Pisseri 6,5: attento in tutte le occasioni.
Piacentini 6: a corrente alterna, a fine primo tempo esce per Ciofi.
Prestia 7: neutralizza un volpone come Nicastro e fa a sportellate.
Silvestri 7: reduce dalla settimana precedente in cui è stato limitato dalla febbre, blinda la sua corsia. Nel finale ha da sudare parecchio.
Pierozzi 6,5: ci mette corsa e anche senso della posizione.
Francesconi 7: grinta e personalità per limitare Valdifiori e company.
De Rose 6,5: il solito baluardo in mezzo al campo.
Adamo 6: non travolgente come al solito, prova a rendersi pericoloso con alcune imbucate. SCARICO
Berti 7,5: una mina vagante che ha tenuto in apprensione il fronte marchigiano nel primo tempo. Trova il gol che spezza la gara ed è spinoso nelle giocate. JOLLY
Shpendi 7: va a segno in fuorigioco ma macina tanto gioco per i compagni. Nei calci piazzati è l’uomo marcato a vista.
Kargbo 6,5: non sempre nel vivo dell’azione, offre l’assist al gol di Berti. In una gara spezzettata soffre le perdite di tempo e la fisicità dei biancorossi.
Ciofi 6,5: regge bene l’urto e l’avanzata dei padroni di casa.
Varone 6: dà battaglia nei 30 minuti finali e si divora un gol già fatto centrando il palo.
David 6,5: mezzo punto in più per l’assist ad Ogunseye.
Ogunseye 6,5: in pieno recupero sigla lo 0-2 che gli toglie della ruggine.
Chiarello sv
Toscano 7: i cambi lo premiano seppur con Pieraccini, Donnarumma, Corazza al rientro ma non schierati. La formazione tipo regge agli assalti dei biancorossi. Se Banchieri recrimina per un fallo da rigore su Pucciarelli, dall’altra parte Tonucci tocca di braccio in area locale.
Settore ospiti 6,5: tutto esaurito lo spicchio dei tifosi bianconeri a cui si aggiunge anche la parte laterale della tribuna di casa. E’ festa finale con meno cori ma con la solita passione. Fuori dal “Benelli” i gruppi organizzati si fanno sentire.
Gradinata Vis Pesaro 6: entrano a 20 minuti dall’inizio ma partono bene a livello canoro. Il colore non manca ma si devono arrendere alla capolista.
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