Vicenza - Cesena 0-0 andata 2° turno nazionale playoff Serie C 22/23

Vicenza - Cesena 0-0

Sintesi

Termina 0-0 la sfida del “Menti” tra Vicenza e Cesena, gara di andata del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C. Al 7’ Adamo taglia il campo e apre per Mercadante, in mezzo C. Shpendi in spaccata non aggancia e fallisce il gol da pochissimi passi. Risponde Ronaldo da calcio da fermo dal limite e sfiora il sette. Al 20’ ancora Cristian Shpendi, in azione in fotocopia della precedente, centra il palo ma è in off-side. Succede poco o nulla e si va negli spogliatoi al 49’. Nella ripresa subito dentro Bumbu, Brambilla per Saber e Chiarello, mentre dall’altra parte Iacobucci rileva Confente che si era fatto male al naso sul finire del tempo con Silvestri in un contatto aereo. Al 51’ Stoppa, favorito da rimpalli, si trova in mezzo all’area la possibilità di siglare ma alza di pochissimo. Dall’altra parte Bumbu impegna Iacobucci che si scalda i guanti. Minuto 63: C. Shpendi calcia in porta ma il tiro è deviato in angolo. Dentro anche Jimenez e Della Morte per Begic e Cavion. Toscano risponde con Ferrante per C. Shpendi. Due minuti dopo dentro anche Albertini per Adamo e al 70’ Scarsella rileva Dalmonte. Ieradi scuote i suoi, ma per Tozzo è facile agguantare la palla. La vera palla gol è sull’asse Della Morte - Ferrari. Dalla fascia sinistra il cross è perfetto e Ferrari da pochissimi passi colpisce il palo, senza marcatori. Nel finale dentro Zecca e Giacomelli per S. Shpendi e Ronaldo. Al 93’ termina a reti bianche. Appuntamento con il ritorno mercoledì prossimo.

Il pagellone

Tozzo 6,5: esce senza paura quando i palloni cominciano a scottare. Il Vicenza lo impegna una volta, in un'altra Ferrari lo grazia colpendo il palo da un passo dalla porta.

Ciofi 6,5: equilibrato, sa come coinvolgere i compagni e come occuparsi dei furetti che gravitano attorno al centravanti vicentino.

Prestia 6,5: ogni palla alta è roba sua, sbaglia solo un passaggio a inizio match. Bella lotta tra titani con Ferrari, ci sarà da divertirsi anche al ritorno.

Silvestri 6: perde qualche duello contro Dalmonte ma non va mai sotto. È anche merito suo se il Vicenza non affonda.

Adamo 6,5: le gambe girano che è un piacere. Prova a coinvolgere gli Shpendi che però non riescono quasi mai a farsi trovare pronti. Esce al 70', preservato per gara 2.

De Rose 5,5: male nel primo tempo, Ciccio perde qualche palla di troppo e rallenta il gioco. Meglio nella ripresa in cui affianca il buon Brambilla.

Saber 5: prova sottotono per l'italo-tunisino. Giallo assicurato nei primi minuti, non accende mai chi gli sta a fianco. Quando è nervoso si trasforma in un giocatore avversario. TILT

Mercadante 6: meno frizzante dell'opposto Adamo con cui però condivide una buone dose di cross serviti. 

Chiarello 6: trova campo agendo in posizione laterale per sfuggire alla guardia di Ronaldo e Cavion. Con Adamo prova ad inventare ma non trova gli sbocchi giusti. Dura un tempo.

C. Shpendi 5: il più classico dei gol mangiati, uno di quelli che possono indirizzare positivamente la partita. Tanta buona volontà ma poca presenza in zona offensiva.

S. Shpendi 6: subisce l'impatto contro i centrali berici. Va contro all'opinione che lo vede giocare meglio assieme a Cristian (in Primavera sì, in Serie C non ci sono abbastanza prove), si muove meglio in presenza di Ferrante.

Brambilla 6,5: la presenza traballante di Saber viene rimpiazzata dalla fisicità e dalla pulizia di tocco del 77. Tempra da giocatore vissuto. GIOVANE VECCHIO

Bumbu 6: meno volatile rispetto a Chiarello, in confronto all'ex Alessandria garantisce un apporto difensivo utile nel mini assedio finale del Vicenza.

Ferrante 5: in città girava voce che Ferrante fosse stato tirato a lucido nelle cinque settimane di stop. A parte un paio di sponde con Stiven, davvero poca roba. Mancano quattro giorni al rientro del Joker...

Albertini 6: non fa rimpiangere l'uscita anticipata di Adamo. Impegna la retroguardia vicentina con le accelerazioni sulla corsia destra.

Zecca sv

Toscano 6: un pareggio prezioso, ottenuto con una buona dose di fortuna e un pizzico di pericolosità in avanti. L'accoppiata albanese non gli dice bene e Ferrante fa pure peggio, in mezzo al campo Brambilla risveglia un reparto bloccato da Ronaldo e compagnia. Le certezze arrivano dal pacchetto arretrato con Tozzo parso meno timido. Si torna a casa sapendo di non dover perdere per andare avanti. Il Cesena deve solo pensare a vincere, abbassare il tiro sarebbe come spararsi sui piedi.

Curva Sud Vicenza 7: una tifoseria che non merita la C. Sia la curva che i Distinti confortano il popolo bianconero per gli eventi tragici dei giorni scorsi. Nessun coro contro il Cesena e i cesenati. Bravi.

Settore ospiti Cesena 6: l'assenza dei gruppi ultras toglie colore al settore riservato ai cesenati che si presentano a Vicenza comunque in quasi 400 unità. Tanti applausi sono riservati ai tifosi biancorossi.