sabato 10 dicembre 2022

Vis Pesaro - Cesena 1-2 18° giornata Serie C 22/23

Vis Pesaro - Cesena 1-2 (22' Fedato, 32' Corazza, 66' S. Shpendi)

Sintesi
L'ultima trasferta del girone d'andata vede il Cesena impegnato sul campo della Vis Pesaro. Il manto erboso è in pessime condizioni anche per colpa della pioggia incessante, il signor Crezzini dà comunque il via libera per giocare nonostante il pallone non rimbalzi. Dagli oltre 800 tifosi bianconeri giunti al Benelli sono partiti cori contro Scalabrelli, arrivato in settimana a sostituire Flavoni nella figura di preparatore dei portieri. De Rose è in panchina per onor di firma, in mezzo al campo ci sono Brambilla e Bianchi a coprire le spalle a Saber e alla coppia Ferrante - Corazza. Si rivede Albertini in fascia, sul lato sinistro Calderoni è preferito all'acciaccato Adamo. La partita vive di lanci lunghi, scivolate e tonnare nella corsia centrale. Davvero poche emozioni, solo al 17' ci sono due conclusioni di Fedato che terminano sul fondo. Assurdo rigore concesso alla Vis Pesaro: Fedato cade in area mentre calcia davanti ad Albertini, Crezzini abbocca fischiando il fallo. Lo stesso ex Bari va sul dischetto, Tozzo smorza il tiraccio ma la ribattuta è dello stesso Fedato che ribatte in rete per il vantaggio pesarese al 22'. Il Cesena è inerme e incapace di prendere il comando del gioco ma alla mezzora trova la reazione. I romagnoli si spingono in avanti e al 32' trovano il pareggio! Angolo dalla sinistra di Calderoni, spizzata di Prestia e tocco decisivo di Corazza da pochi passi, il Joker fa uno a uno! Tanta lotta e nessun tiro fino al termine del primo tempo.
Il Cesena tenta di approcciare il match in maniera più sfrontata inserendo Chiarello per Saber all'intervallo. L'avvio di ripresa assomiglia a quello del primo tempo, pioggia e terreno di gioco condizionano la qualità della partita. Toscano al 59' aumenta la cilindrata inserendo Zecca per Albertini; Brevi risponde con Coppola per Valdifiori e Cannavò per Fedato. La mossa che cambia il match arriva al minuto 66: dentro Stiven Shpendi per Corazza e dopo pochi secondi l'albanese si fa pescare da Ferrante e nell'uno contro uno con Farroni subisce fallo da Cusumano ma da terra Stiven manda in rete il secondo gol del Cesena! I romagnoli alzano il muro mettendo Coccolo per Calderoni al 72'. Subito dopo Stiven Shpendi non trova l'aggancio in scivolata sul bel traversone di Brambilla. 82', ci sono Ngom e Sanogo per Aucelli e Pucciarelli. Chiarello tenta il colpo grosso da 25 metri a 5' dalla fine ma la sfera va alta. Al minuto 88 entra Rossoni per il veterano Gavazzi, nei 5 minuti abbondanti di recupero il Cesena lotta per mantenere il risultato e va vicino al terzo gol con Ferrante ma poco conta, il Cavalluccio ritrova il successo esterno in una partita complicata e tiene saldo il terzo posto!

Il pagellone
Tozzo 6,5: parare un rigore è sempre un'impresa, peccato per la respinta che agevola il tap-in di Fedato. Mettiamola sul ridere: per ora, Scalabrelli non ha fatto danni...
Ciofi 6,5: non sempre stabile, il vice capitano mostra comunque la grinta necessaria per arginare Valdifiori e compagni.
Prestia 7: Pucciarelli e Fedato nel taschino, un assist per Corazza dal terzo piano dell'area pesarese. Sempre più colonna del Cesena.
Mercadante 6,5: Tozzo non deve mai fare fatica, bene prima da centrale e poi da quinto basso di difesa. L'ex Monopoli ci mette quella cattiveria che mancava qualche mese fa alla squadra eliminata ai playoff in un infausto giovedì di maggio...
Albertini 6: tiene bene il campo, non disdegna le discese sulla fangosa corsia laterale. Il sig. Crezzini lo rende protagonista dell'inesistente fallo di rigore su Fedato.
Bianchi 6,5: elegante nel peggiore dei palcoscenici possibili. Nella ripresa gioca in punta di piedi e i pesaresi faticano a fermarlo quando ha la palla.
Brambilla 6,5: titolare più per assenze altrui che per meriti mostrati in stagione, regge la pressione e fa buona guardia in mediana al fianco del più navigato Bianchi.
Calderoni 6: tanta buona corsa nella risaia del Benelli, meno bene la precisione quando tenta la conclusione a rete.
Saber 6: onora la maglia da titolare nonostante non sia al top. Dura soltanto 45 minuti, il tempo necessario per tentare qualche spunto in avanti su un campo infame. LOCATION: NG
Ferrante 7: El Tigre affonda gli artigli, non incide sotto porta ma è il bianconero che tiene meglio il pallone sotto questa pioggia e in mezzo a questo fango. Pesca il neo entrato Stiven Shpendi con un tocco preciso.
Corazza 7: prestazione generosa del Joker che oggi, nel corso di una partita trascorsa a fare la lotta sul fango, trova ancora il modo di andare a segno. 11 reti a un turno dalla fine del girone d'andata. Insostituibile.
S. Shpendi 7,5: la sua presenza era in dubbio, eppure Stiven non fa nemmeno in tempo ad assaggiare il rettangolo verde che trova già la sua terza rete in campionato! Preziosa pedina nel finale di gara, la vittoria del Cesena passa dai piedi del baby albanese. MADHËSTORE
Chiarello 6,5: apparentemente dimenticato dal mister, Ricky si riscatta in una partita che va contro la sua immagine da "fighetto". Lotta tra centrocampo e attacco facendo buona guardia della sfera nel finale.
Zecca 6,5: i muscoli e la gamba del 7 si fanno valere nella parte conclusiva della contesa. Il vantaggio bianconero nasce da un suo guizzo sulla corsia destra.
Coccolo 6: l'ex Juventus si rivede in retroguardia nel momento in cui il Cesena deve proteggere risultato e bottino. Missione riuscita.

Toscano 7: il fango, la pioggia, il rigore inventato a sfavore, De Rose out e Saber a mezzo servizio, la contestazione a 48 ore dal match. Tutto c'era per fare male e invece, quel volpone di Mimmo, raccoglie tre punti al Benelli. Dopo una partenza al rallenty e sotto di un gol, viene fuori un Cesena operaio che, prima con il solito Corazza e poi con il gioiello Stiven, mostra di saper vincere anche tutto sembra girare contro.

Curva Prato Vis Pesaro 6: il cuore del tifo pesarese non manca mai seppur sotto una fitta pioggia e in un momento di sofferenza per il club. Si segnala la presenza di tifosi della Pistoiese.

Curva ospiti Cesena 7: 582 tifosi in curva ospiti e 234 in tribuna laterale. Metà del Benelli è cesenate, nemmeno la pioggia e la contestazione per l'assunzione di Scalabrelli fermano la passione bianconera. Doccia calda e tre punti d'oro anche per i tifosi!

1 commento:

  1. Forse la vittoria più bella finora. Non per il gioco (non si poteva fare gioco su un campo impraticabile in una partita che non si sarebbe dovuta giocare se si trattasse di un campionato serio). Ma per la grinta, la cazzimma, la voglia di vincerla a dispetto di tutto e tutti: fango pioggia, rigori generosi, cartellini facili, eccetera.

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