CESENA - TERAMO 2-0
Marcatori: 4' Pierini, 52' Caturano
Sintesi della gara
Otto assenze nel Cesena per la sfida con il Teramo e scelte quasi obbligate per mister Viali. Berti è in mediana con Steffè e Ardizzone, in difesa ecco Gonnelli. L'avvio di match è di marca bianconera che passano subito in vantaggio al 4'! Da un contropiede dei padroni di casa c'è il lampo di Caturano, la palla è per Pierini che davanti a Perucchini la tocca quanto basta per scavalcarlo! Al 13' il Cavalluccio annusa il bis: pasticcio di Perucchini con il pallone tra i piedi, Caturano prima e Pierini sulla respinta sparano addosso allo stesso portiere teramano. Gli ospiti si fanno attendere solo al 21', Hadziosmanovic offre palla a Malotti il cui tiro da fuori area è messo in angolo da Nardi. Candela spreca tutto al minuto 29: finalmente Favale appare sulla mancina, il suo traversone è un cioccolatino per Candela che incorna da due passi spedendo la sfera in angolo. A cinque minuti dal riposo Caturano fallisce un'altra occasione, come Pierini a inizio match si ritrova davanti al portiere ma la conclusione viene fermata. Il finale del parziale è scoppiettante: al 42' Lombardo non approfitta di un errore di Gonnelli calciando sull'esterno della rete.
Prima del ritorno in campo il Teramo sostituisce Pinto con Codromaz. Così come nel primo tempo, il Cesena trova il gol nei primi minuti. 52', Pierini dalla trequarti invita Favale sulla sinistra che può crossare in mezzo, Caturano è tutto solo e insacca! E' la rete numero 100 in carriera per il capitano dei romagnoli! 58', Hadziosmanovic vede D'Andrea in area, il colpo di testa è preda di Nardi. Al 62' Viali rifà il trucco al centrocampo con Brambilla per Berti e Ilari per Ardizzone. Passano un paio di minuti e l'ex parmense Iacoponi pesca Rosso, il colpo di testa va di poco alto sopra la traversa. I biancorossi intervengono al 65' con un triplice cambio, dentro il trio Mordini-Viero-De Grazia per Lombardo-Fiorani-Rosso. Risponde Viali al minuto 69 inserendo Frieser per il 'centenario' Caturano. Il neo entrato Viero si mette in mostra al 72', tiro in corsa parato a terra da Nardi. Ancora Viero a dieci dalla fine, la conclusione dalla distanza è deviata da un difensore ma il portiere bianconero riesce a intervenire in tempo con un grande riflesso. Un minuto dopo ultimo cambio per il Teramo con Montaperto per Malotti. Ultime cartucce per Viali, all'84' Pogliano e C. Shpendi entrano per Pierini e Bortolussi. Il match si trascina fino ai quattro minuti di recupero, il Cesena ritrova la vittoria con le reti di Pierini e Caturano: terzo posto ancora saldo!
Il pagellone
Nardi 6,5: pochi interventi ma è attento. Nella ripresa è più impegnato, prontissimo sul tiro velenoso di Viero che avrebbe creato problemi al Cesena.
Candela 6,5: meglio in fase di spinta che in quella di copertura. Nei secondi 45 minuti partecipa di più alla fase offensiva.
Gonnelli 6,5: dà sostanza dietro e anche durante l’impostazione non si tira indietro. Rientro importante per i bianconeri.
Ciofi 7: fa la doppia fase a memoria e si vede. Preciso e ordinato, cattivo quanto basta. Veterano senza rughe.
Favale 6,5: inizio soporifero. Si sveglia con qualche scorribanda, ma in difesa balla. Piccolo trotto nella ripresa con il regalo per Caturano che vale il 2 a 0.
Berti 6: fatica a reggere il ritmo ed è sempre di corsa a rincorrere. Meglio quando ha la palla con giusta visione.
Steffè 7: davanti alla difesa è da erigere un monumento in suo onore. Aiuta i compagni anche a parole, legge bene le situazioni tattiche e fa da filtro.
Ardizzone 6: parte bene poi si innervosisce e fa troppi falli. Rischia anche il rosso a fine primo tempo, dal rientro in campo è invece pacato.Esce nella ripresa tra gli applausi.
Caturano 6,5: si muove bene e crea superiorità, si mangia due gol quasi fatti. Suo l’assist al gol del vantaggio, poi arriva il colpo di testa per la rete numero 100 in carriera.
Bortolussi 6: poco attivo e ben imbrigliato, oggi il gioco non passa dalle sue parti. Per fortuna ora c'è Pierini a farne le veci. RIBASSO
Pierini 7: un fulmine a realizzare il vantaggio dopo 4 minuti. Quando porta palla è un pericolo. Tante le galoppate in avanti. Brilla dalla metà campo fino alla porta avversaria. DIAMANTE
Brambilla 6: entra e mette centimetri in mezzo al campo, fa ordine ma non illumina.
Ilari 6: costretto alla fase difensiva, mette fin troppa cattiveria quando sarebbe bastato controllare il risultato.
Frieser 6: impreciso nel palleggio, ancora fuori dagli schemi. Si danna in mezzo al campo, gliene va dato atto. Il tempo passa e marzo è già iniziato...
Pogliano sv
C. Shpendi sv
Viali 7: i tanti assenti gli pregiudicano i dubbi di formazione ma oggi i suoi comandano in lungo e in largo. Gestisce le forze nei cambi e dà spazio anche ai più giovani. Rischia il giusto nel finale.
Curva Mare Cesena 7: ancora mancano i grandi mumeri di presenze ma cori e sciarpate con fumogeni fanno da padrone già nel primo tempo. Apoteosi dopo il 2-0.
Curva Ferrovia Teramo 7: compatti, in oltre 150 persone si fanno sentire dall’inizio alla fine nonostante la prestazione in campo sia brutta. Stendardi e colore tra i gradoni non mancano.
Marcatori: 4' Pierini, 52' Caturano
Sintesi della gara
Otto assenze nel Cesena per la sfida con il Teramo e scelte quasi obbligate per mister Viali. Berti è in mediana con Steffè e Ardizzone, in difesa ecco Gonnelli. L'avvio di match è di marca bianconera che passano subito in vantaggio al 4'! Da un contropiede dei padroni di casa c'è il lampo di Caturano, la palla è per Pierini che davanti a Perucchini la tocca quanto basta per scavalcarlo! Al 13' il Cavalluccio annusa il bis: pasticcio di Perucchini con il pallone tra i piedi, Caturano prima e Pierini sulla respinta sparano addosso allo stesso portiere teramano. Gli ospiti si fanno attendere solo al 21', Hadziosmanovic offre palla a Malotti il cui tiro da fuori area è messo in angolo da Nardi. Candela spreca tutto al minuto 29: finalmente Favale appare sulla mancina, il suo traversone è un cioccolatino per Candela che incorna da due passi spedendo la sfera in angolo. A cinque minuti dal riposo Caturano fallisce un'altra occasione, come Pierini a inizio match si ritrova davanti al portiere ma la conclusione viene fermata. Il finale del parziale è scoppiettante: al 42' Lombardo non approfitta di un errore di Gonnelli calciando sull'esterno della rete.
Prima del ritorno in campo il Teramo sostituisce Pinto con Codromaz. Così come nel primo tempo, il Cesena trova il gol nei primi minuti. 52', Pierini dalla trequarti invita Favale sulla sinistra che può crossare in mezzo, Caturano è tutto solo e insacca! E' la rete numero 100 in carriera per il capitano dei romagnoli! 58', Hadziosmanovic vede D'Andrea in area, il colpo di testa è preda di Nardi. Al 62' Viali rifà il trucco al centrocampo con Brambilla per Berti e Ilari per Ardizzone. Passano un paio di minuti e l'ex parmense Iacoponi pesca Rosso, il colpo di testa va di poco alto sopra la traversa. I biancorossi intervengono al 65' con un triplice cambio, dentro il trio Mordini-Viero-De Grazia per Lombardo-Fiorani-Rosso. Risponde Viali al minuto 69 inserendo Frieser per il 'centenario' Caturano. Il neo entrato Viero si mette in mostra al 72', tiro in corsa parato a terra da Nardi. Ancora Viero a dieci dalla fine, la conclusione dalla distanza è deviata da un difensore ma il portiere bianconero riesce a intervenire in tempo con un grande riflesso. Un minuto dopo ultimo cambio per il Teramo con Montaperto per Malotti. Ultime cartucce per Viali, all'84' Pogliano e C. Shpendi entrano per Pierini e Bortolussi. Il match si trascina fino ai quattro minuti di recupero, il Cesena ritrova la vittoria con le reti di Pierini e Caturano: terzo posto ancora saldo!
Il pagellone
Nardi 6,5: pochi interventi ma è attento. Nella ripresa è più impegnato, prontissimo sul tiro velenoso di Viero che avrebbe creato problemi al Cesena.
Candela 6,5: meglio in fase di spinta che in quella di copertura. Nei secondi 45 minuti partecipa di più alla fase offensiva.
Gonnelli 6,5: dà sostanza dietro e anche durante l’impostazione non si tira indietro. Rientro importante per i bianconeri.
Ciofi 7: fa la doppia fase a memoria e si vede. Preciso e ordinato, cattivo quanto basta. Veterano senza rughe.
Favale 6,5: inizio soporifero. Si sveglia con qualche scorribanda, ma in difesa balla. Piccolo trotto nella ripresa con il regalo per Caturano che vale il 2 a 0.
Berti 6: fatica a reggere il ritmo ed è sempre di corsa a rincorrere. Meglio quando ha la palla con giusta visione.
Steffè 7: davanti alla difesa è da erigere un monumento in suo onore. Aiuta i compagni anche a parole, legge bene le situazioni tattiche e fa da filtro.
Ardizzone 6: parte bene poi si innervosisce e fa troppi falli. Rischia anche il rosso a fine primo tempo, dal rientro in campo è invece pacato.Esce nella ripresa tra gli applausi.
Caturano 6,5: si muove bene e crea superiorità, si mangia due gol quasi fatti. Suo l’assist al gol del vantaggio, poi arriva il colpo di testa per la rete numero 100 in carriera.
Bortolussi 6: poco attivo e ben imbrigliato, oggi il gioco non passa dalle sue parti. Per fortuna ora c'è Pierini a farne le veci. RIBASSO
Pierini 7: un fulmine a realizzare il vantaggio dopo 4 minuti. Quando porta palla è un pericolo. Tante le galoppate in avanti. Brilla dalla metà campo fino alla porta avversaria. DIAMANTE
Brambilla 6: entra e mette centimetri in mezzo al campo, fa ordine ma non illumina.
Ilari 6: costretto alla fase difensiva, mette fin troppa cattiveria quando sarebbe bastato controllare il risultato.
Frieser 6: impreciso nel palleggio, ancora fuori dagli schemi. Si danna in mezzo al campo, gliene va dato atto. Il tempo passa e marzo è già iniziato...
Pogliano sv
C. Shpendi sv
Viali 7: i tanti assenti gli pregiudicano i dubbi di formazione ma oggi i suoi comandano in lungo e in largo. Gestisce le forze nei cambi e dà spazio anche ai più giovani. Rischia il giusto nel finale.
Curva Mare Cesena 7: ancora mancano i grandi mumeri di presenze ma cori e sciarpate con fumogeni fanno da padrone già nel primo tempo. Apoteosi dopo il 2-0.
Curva Ferrovia Teramo 7: compatti, in oltre 150 persone si fanno sentire dall’inizio alla fine nonostante la prestazione in campo sia brutta. Stendardi e colore tra i gradoni non mancano.
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