Reggiana - Cesena 0-0 14° giornata Serie C girone B 2021-2022

REGGIANA - CESENA 0-0

Marcatori: nessuno

Sintesi della gara
La pioggia attesa non rovina il derby d'altissima classifica tra Reggiana e Cesena. Cielo nuvoloso e festa in campo in una gara ricca di occasioni. La Reggiana di Diana parte col piede sull'acceleratore e confeziona palle gol a ripetizione. Al 6' Contessa dal limite scarica sul fondo. Risponde Berti che recupera una palla ottima nel limite dell'area locale , ma Bortolussi non è lucido ad inquadrare lo specchio. Sale in cattedra Nardi: all'11' si rifugia in angolo su botta di Radrezza. Risponde ancora il baby Berti, che dal limite calcia malamente fuori. La gara è sull'alto ritmo, cross di Cigarini che per poco non costringe Bortolussi all'autorete. Il Cavalluccio prende le misure e tiene meglio il campo, ma nel giro di due minuti, alla mezz'ora la Reggiana centra due pali. Il primo è di Sciaudone che colpisce il legno interno, poi Guglielmotti lo scheggia dal limite nell'azione seguente. Ai romagnoli non resta che tentare la via del gol da calcio da fermo, ma Caturano sfodera un sinistro su punizione inguardabile. Prima del riposo il diagonale di Lanini sibila sul fondo. Dopo due minuti di recupero le squadre si dirigono negli spogliatoi.

Nel secondo tempo Viali dà nuove disposizioni e la gara cambia in proprio favore. Al 51' su punizione di Ardizzone, Bortolussi si divora di testa un gol già fatto e prende il palo, sulla ribattuta raccoglie Missiroli più defilato e colpisce la parte superiore della traversa. Prime sostituzioni: esce proprio il Missile per Ilari, mentre l'opaco Berti lascia il posto a Tonin. Diana toglie lo spento Lanini per Rosafio e Sciudone per Muroni. Al 68' lo sprinter Guglielmotti scappa via a destra, Nardi di pugno si rifugia in angolo. Dalla bandierina Cauz impegna ancora Nardi per la fiera dei calci d'angolo. Dopo cinque minuti si ripete la scena tra il numero 44 e il portiere ospite, con Favale in difficoltà su quella fascia. Break del Cesena con Ciofi al minuto 76: il terzino sfonda centralmente ma appena dentro l'area di casa arriva come un treno Luciani che spazza via ogni pericolo. Viali toglie capitan Caturano per Zecca, al rientro dopo tanto tempo per infortunio. Diana rileva Zamparo per Scappini. Nel rush finale proprio Zecca serve Bortolussi ma non inquadra lo specchio di testa. Ultimi cambi: out Ardizzone e Favale per Steffè e Candela. In pieno recupero Guglielmotti lascia il posto a Neglia ma finisce così. 0-0 e Modena che scavalca il Cesena al secondo posto, ora terzo, sempre a tre punti dalla Reggina capolista.

Il pagellone
Nardi 7: tiene su lui la baracca quando la Reggiana spinge forte. Almeno due gli interventi sopra le righe.

Ciofi 6,5: Contessa e Lanini gravitano dalle sue parti ma regge il confronto, anche con le cattive.

Mulè 6,5: Zamparo non crea pericoli, è anche per merito suo.

Gonnelli 7: regge l'urto ed è onnipresente, Lanini è costretto ad uscire senza aver punto. TORRE FARO

Favale 5,5: soffre tantissimo Guglielmotti che gli sguscia via

Ardizzone 6: di fronte ha gente del calibro di Cigarini e Sciaudone, usa il mestiere anche se a volte va in apnea.

Rigoni 6,5: si abbassa sulla linea per far partire l'azione. Un perno fondamentale nello scacchiere di Viali.

Missiroli 6: un po' sottotono al rientro nella sua casa "madre". Centra una traversa che sa di clamoroso.

Caturano 5,5: fatica tanto e là davanti lo imbriglia mettendolo a secco di occasioni.

Bortolussi 6: sgomita, salta e si divora un gol già fatto su cross di Ardizzone. Peccato.

Berti 5: stecca la gara di cartello, la prima vera bocciatura in questa stagione. Naturale in un percorso di crescita con gente come Luciani da tenere a bada. PACCA SULLA SPALLA

Ilari 6: mezz'oretta intensa e con qualche vista offensiva. Alleggerisce i compagni di reparto e mette centimetri importanti nel rush finale.

Tonin 6: come col Pescara, punge ed è una preoccupazione dalla sua parte.

Zecca 6: al rientro dopo un lungo infortunio, mette benzina preziosa in una serata di rodaggio.

Steffè sv

Candela sv

Viali 6,5: i primi 30 minuti sono di sofferenza ma le palle non sono mai buttate via. La diga regge, nella ripresa la squadra è pimpante e prova il clamoroso colpo del ko. Un pareggio prezioso.

Curva Mare 7: quasi 1200 tifosi con rischio diluvio approdano al "Mapei Stadium". Chi in treno, chi in auto ha raggiunto l'Emilia capolista. Bandiere, cori in grandi quantità con schermaglie vocali ai granata e sciarpata finale, per coronare un punto fondamentale.

Curva Reggiana 7: un po' meno colorita di quella col Cesena ma la coreografia dei Distinti apre al big match odierno. La gradinata fa la sua parte alla grande e dà manforte al gruppo della curva.