Qui Cesena - Passato un torrido Ferragosto dopo il ko con il Mantova, ancora manca la vera e propria fumata bianca per il passaggio delle quote di minoranza agli investitori americani che si celano dietro alla "Tonucci & Partners" di Roma.
Facciamo un breve riepilogo: venerdì lo studio legale della capitale, rappresentato da un folto team di professionisti, tra cui l'avvocato Cambareri, ha assistito Joe Tacopina alla scalata della Spal per una cifra pari a 16 milioni di euro depositata alla famiglia Colombarini. Chiuso questo importante lavoro, ora ci si potrà concentrare sul Cesena.
Il club bianconero è in attesa da ormai due settimane al grande passo, giorno in cui ha inviato la documentazione "vendor due diligence", che fotografa lo stato della società in ogni suo parametro. Da allora non se ne è saputo più nulla e dalla stanza dei bottoni non è filtrata alcuna informazione, in una sorta di silenzio stampa. Anzi, raggiunto dal Corriere Romagna, Cambareri ha affermato che "non c'è fretta, se son rose fioriranno" e i giornalisti del quotidiano indicano possibili problemi burocratici.
Il mercato chiuderà il prossimo 31 agosto e, dopo le prime uscite stagionali, è evidente che in difesa e soprattutto a metà campo, mancano uomini di esperienza. Paradossalmente i reparti già completi sono quello di porta e attacco. Al momento il Ds Moreno Zebi ha le mani legate per i profili senior. Il sogno sarebbe che si chiudesse la trattativa di vendita, così sarebbero immessi in società 1,2 milioni di euro subito (600mila di caparra e altrettanti per i costi gestionali, per l'appunto spendibili sul mercato), con l'arrivo alla maggioranza tra dicembre 2021 e gennaio 2022.
Più di un dubbio è sorto, in caso di fumata nera le strade percorribili sono due: continuare con le attuali forze, piano già pronto, oppure dare mandato allo studio di commercialisti di Roma che aveva presentato anch'egli un interessamento per clienti misteriosi.
Notizie calciomercato. Come dicevamo, Moreno Zebi ha le mani legate, in attesa di nuova liquidità. In entrata, si legge su Il Resto del Carlino, ci sarebbe dalla Juve il figlio d'arte Filippo Delli Carri. Per l'attacco invece c'è il solito Pittarello della Virtus Verona.
Ad un passo dalla fumata nera: Giacomo Manzari (del Sassuolo al Frosinone) e Romeo Giovannini (diretto a Modena dopo lo svincolo dal Carpi).
In uscita invece torna di moda Andrea Ciofi, richiestissimo dal Pordenone, pronto con un triennale importante ma spiccioli per le casse bianconere. La Pistoiese invece si è fatta avanti con forza per Luca Ricci con un biennale, al suo posto dice il Corriere Romagna, Mulè.
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