Sintesi
Big match allo stadio Euganeo per il Cesena, di fronte la capolista Padova. Undici confermato per mister Viali rispetto al match di lunedì con il Carpi; Mandorlini dopo il riscaldamento deve rinunciare a Bifulco, al suo posto Jelenic. L’avvio è di marca locale con al 2’ l’occasionissima creata da Chiricò firmata da Curcio, Nardi vola e salva la baracca. L’ex Chiricò al 4’ fa vedere ancora i sorci verdi a Longo: si incunea a destra e manda di poco a lato. Ripartenza di Zecca al 6', ammonito Saber per l'intervento falloso. Il Cesena rischia tanto ma, passato lo spavento, al 17’ Bortolussi scarica facile tra le braccia di Vannucchi. Un minuto dopo è Nicastro a raccogliere uno spiovente di testa ma è debole e Nardi ha vita facile. La partita diminuisce i ritmi col Padova sempre in avanti, break di Russini che sfonda dalla sua parte e nel momento del cross in mezzo Gasbarro chiude in corner, c'era Bortolussi tutto solo. Alla mezz’ora il diagonale ancora di Chiricò va sul fondo, poi al 41’ Di Gennaro trotterella centralmente e verticalizza per il pallonetto vincente di Bortolussi, ma Cosso di Reggio Calabria annulla per offside: giusta decisione. Squadre negli spogliatoi senza recupero sullo 0-0.
Ritmi bassi e atteggiamenti guardinghi in avvio di ripresa. Al 54' Bortolussi spezza la noia con una botta da posizione defilata che va ampiamente fuori. 59', nel Cesena dentro Favale per Zappella e Petermann per Di Gennaro; nel Padova escono Jelenic e Nicastro per Matteo Mandorlini e Santini. Al 64' occasione per i romagnoli: incursione di Favale, sfera sulla testa di Bortolussi che manda alto da pochi passi. Il Cesena squilla ancora al 68', Zecca riceve da Bortolussi e in profondità semina Gasbarro, il suo diagonale sfiora il palo. Gialli in sequenza per Petermann (70') e Rossettini (71'). Al 71' Sorrentino rileva Russini. 73', dormita colossale Padova e contropiede Cesena, 3 vs 1 con Sorrentino per Favale, il terzino tutto solo col destro spara in curva! Espulso per proteste un componente della panchina locale al 74'. Si rivede il Padova al 76', Germano vede Firenze che calcia in area, deviazione provvidenziale di Longo. Cambio biancorosso al 77' con Pelagatti per Firenze. Punizione battuta male da Petermann al minuto 84', il contropiede premia Chiricò che però trova le mani ferme di Nardi. 86', Ardizzone per Steffè e Maddaloni per Zecca. Recupero finale di tre minuti senza azioni degne di nota. Al triplice fischio il tabellone recita 0-0, nella ripresa il Cesena è padrone del gioco ma fallisce tre vere opportunità per strappare la vittoria. Cavalluccio subito in campo tra meno di 72 ore sul campo della Fermana.
Ritmi bassi e atteggiamenti guardinghi in avvio di ripresa. Al 54' Bortolussi spezza la noia con una botta da posizione defilata che va ampiamente fuori. 59', nel Cesena dentro Favale per Zappella e Petermann per Di Gennaro; nel Padova escono Jelenic e Nicastro per Matteo Mandorlini e Santini. Al 64' occasione per i romagnoli: incursione di Favale, sfera sulla testa di Bortolussi che manda alto da pochi passi. Il Cesena squilla ancora al 68', Zecca riceve da Bortolussi e in profondità semina Gasbarro, il suo diagonale sfiora il palo. Gialli in sequenza per Petermann (70') e Rossettini (71'). Al 71' Sorrentino rileva Russini. 73', dormita colossale Padova e contropiede Cesena, 3 vs 1 con Sorrentino per Favale, il terzino tutto solo col destro spara in curva! Espulso per proteste un componente della panchina locale al 74'. Si rivede il Padova al 76', Germano vede Firenze che calcia in area, deviazione provvidenziale di Longo. Cambio biancorosso al 77' con Pelagatti per Firenze. Punizione battuta male da Petermann al minuto 84', il contropiede premia Chiricò che però trova le mani ferme di Nardi. 86', Ardizzone per Steffè e Maddaloni per Zecca. Recupero finale di tre minuti senza azioni degne di nota. Al triplice fischio il tabellone recita 0-0, nella ripresa il Cesena è padrone del gioco ma fallisce tre vere opportunità per strappare la vittoria. Cavalluccio subito in campo tra meno di 72 ore sul campo della Fermana.
Il pagellone
Nardi 6,5: il Padova fa paura ma i compagni fanno ampiamente il loro dovere. Mette la manona su Curcio in avvio di gara, chiude in scioltezza fermando Chiricò.
Zappella 6,5: i palloni lunghi sono giusti in un match bloccato. Affidabile anche nell'arginare l'esperto Jelenic.
Ricci 6,5: zero gol subiti in casa della capolista? Contattare Luca Ricci (ore pasti). Una sentenza negli anticipi su Nicastro & co., ottimo affiatamento con Ciofi.
Ciofi 7: Nicastro e Santini non vedono palla contro il ragazzino che due anni fa stupiva in D e ora fa dare di gomito alle squadre di B. Preziosissimo nel finale per blindare il punto. BASE SOLIDA
Longo 6: soffre inizialmente le discese di Chiricò. Trova la camomilla per il fantasista pugliese e imbocca la retta via su una fascia che non è il suo habitat naturale.
Collocolo 6: l'avvio sprint del Padova lo lascia al palo. Un contrasto vinto, un pallone giusto per il compagno e il pomeriggio fila via meglio.
Di Gennaro 6: troppo leggero nelle battute iniziali in cui lascia il fianco alle iniziative patavine. Si desta e macina palloni, il passo è lento ma costante.
Steffè 6,5: arpiona palloni e li smista. Un regolarista del centrocampo, collante perfetto tra difesa e attacco.
Zecca 6: ondivago nel primo tempo in cui non riesce a incunearsi nella difesa di Mandorlini. Le squadre si stancano e il trattore trova spazio. Cresce in copertura, fallisce un'occasione d'oro a metà ripresa.
Bortolussi 6,5: punto di riferimento del gioco bianconero. Non è la miglior giornata al tiro, se ne avvede e lavora di fino per i compagni.
Russini 6: nella prima frazione mostra vivacità meritando applausi. Scema alla distanza con il jolly Germano bravo a placarlo.
Favale 5,5: l'ingresso in campo è promettente. Si mette subito in proprio, la corsia sinistra sembra in discesa. Errore da matita rossa nel contropiede fallito calciando alle stelle. MANCAMENTO
Petermann 6: fa rifiatare Di Gennaro, meno arpeggi rispetto all'ex Lazio e sostanza per evitare brutti scherzi del Padova.
Sorrentino 6: il pennellone "ruba" il posto a Bortolussi. Poco aggraziato ma apre spazi dalla trequarti in su.
Ardizzone sv
Maddaloni sv
Viali 6,5: il Cesena va in casa della capolista e strappa uno 0-0. Alle 17:30 in quanti avrebbero firmato per questo risultato? L'avvio è da brividi, il risveglio rimette in moto il Cavalluccio e la gestione è da squadra scafata. Nel finale il Cavalluccio continua a spingere mentre i biancoscudati arrancano. La differenza tra buona squadra e grande squadra passa dalle occasioni da concretizzare. Un pareggio giusto ma con tante recriminazioni per i bianconeri.
Zappella 6,5: i palloni lunghi sono giusti in un match bloccato. Affidabile anche nell'arginare l'esperto Jelenic.
Ricci 6,5: zero gol subiti in casa della capolista? Contattare Luca Ricci (ore pasti). Una sentenza negli anticipi su Nicastro & co., ottimo affiatamento con Ciofi.
Ciofi 7: Nicastro e Santini non vedono palla contro il ragazzino che due anni fa stupiva in D e ora fa dare di gomito alle squadre di B. Preziosissimo nel finale per blindare il punto. BASE SOLIDA
Longo 6: soffre inizialmente le discese di Chiricò. Trova la camomilla per il fantasista pugliese e imbocca la retta via su una fascia che non è il suo habitat naturale.
Collocolo 6: l'avvio sprint del Padova lo lascia al palo. Un contrasto vinto, un pallone giusto per il compagno e il pomeriggio fila via meglio.
Di Gennaro 6: troppo leggero nelle battute iniziali in cui lascia il fianco alle iniziative patavine. Si desta e macina palloni, il passo è lento ma costante.
Steffè 6,5: arpiona palloni e li smista. Un regolarista del centrocampo, collante perfetto tra difesa e attacco.
Zecca 6: ondivago nel primo tempo in cui non riesce a incunearsi nella difesa di Mandorlini. Le squadre si stancano e il trattore trova spazio. Cresce in copertura, fallisce un'occasione d'oro a metà ripresa.
Bortolussi 6,5: punto di riferimento del gioco bianconero. Non è la miglior giornata al tiro, se ne avvede e lavora di fino per i compagni.
Russini 6: nella prima frazione mostra vivacità meritando applausi. Scema alla distanza con il jolly Germano bravo a placarlo.
Favale 5,5: l'ingresso in campo è promettente. Si mette subito in proprio, la corsia sinistra sembra in discesa. Errore da matita rossa nel contropiede fallito calciando alle stelle. MANCAMENTO
Petermann 6: fa rifiatare Di Gennaro, meno arpeggi rispetto all'ex Lazio e sostanza per evitare brutti scherzi del Padova.
Sorrentino 6: il pennellone "ruba" il posto a Bortolussi. Poco aggraziato ma apre spazi dalla trequarti in su.
Ardizzone sv
Maddaloni sv
Viali 6,5: il Cesena va in casa della capolista e strappa uno 0-0. Alle 17:30 in quanti avrebbero firmato per questo risultato? L'avvio è da brividi, il risveglio rimette in moto il Cavalluccio e la gestione è da squadra scafata. Nel finale il Cavalluccio continua a spingere mentre i biancoscudati arrancano. La differenza tra buona squadra e grande squadra passa dalle occasioni da concretizzare. Un pareggio giusto ma con tante recriminazioni per i bianconeri.
Nardi 8: una parata colossale in avvio, che altrimenti staremmo a parlare di tutt'altra partita. Poi sempre sicuro, tra i pali e coi piedi.
RispondiEliminaCollocolo, Zecca e Russini meritano tutti mezzo voto in più: 6.5. Zecca ha il neo del gol sbagliato, ma ha giocato bene.
Il gol sbagliato più clamoroso però è quello di Favale, che però - bisogna dirlo - ha avuto un impatto importante sul match.
Nel complesso, gran bella prestazione e che peccato, alla fine sono due punti sprecati. Ma la prestazione c'è stata eccome. Bel Cesena.