Cesena - Sudtirol 0-0 18° giornata Serie C 20/21

 
CESENA - SUDTIROL 0-0

Sintesi

Penultima gara del girone d’andata e big match con il Sudtirol. Il 2021 del Cesena si apre con il botto. Bianconeri in formazione rimaneggiata, Longo titolare da terzino e in mezzo la coppia Ciofi-Maddaloni. In mezzo c'è Petermann e in attacco c'è Zecca. Al minuto 8 atterramento dubbio in area ospite di Zecca sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l'arbitro Zufferli lascia giocare, sulla prosecuzione dell’azione Bortolussi appoggia per Longo che alza sopra la traversa. Al 12’ dalla destra viene imbeccato Fischnaller che batte senza crederci e Nardi salva tutto con calma in due tempi. La gara è equilibrata, il Cesena tiene bene il campo e al 29’ Bortolussi si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto però Poluzzi è bravo e gli nega il gol! Al 42’ Favale scappa a sinistra con un numero di prestigio e batte sul primo palo, Poluzzi si rifugia in corner! Dopo tre minuti di recupero, squadre negli spogliatoi.

La ripresa si apre con Nardi che si rifugia in corner dopo 4 minuti. Poi via ai cambi: Karic, Casiraghi, Magnaghi e Fischnaller lasciano il posto a Beccaro, Rover, Odojwu e Fink. Viali risponde con Nanni per Zecca con il turbante insanguinato. Al 76’ Nardi sventa una punizione insidiosa ma l’occasione ghiotta è di Nanni: Favale scappa a sinistra e serve il sammarinese che calcia a botta sicura, ma Poluzzi è super e salva il risultato. Dentro Greco per Gatto e Collocolo per Russini. L’epilogo potrebbe essere amaro: spalla/braccio di Ciofi e Zufferli di Udine decreta il rigore. Nardi è però bravissimo a distendersi alla sua sinistra e salva lo 0-0 dal tiro dal dischetto di Greco. Al 93’ è comunque festa per il decimo risultato utile.

Il pagellone

Nardi 7,5: attento nei rari attacchi concessi agli avversari. Un sabato tranquillo fino a pochi secondi dal termine. Il rigore parato a Greco ad un soffio al 90' vale davvero come una vittoria. TROVATEGLI UN SECONDO

Longo 5,5: copre le spalle a Zecca a dovere. Soffre fin troppo la pressione degli uomini di Vecchi mostrandosi spesso impreciso nelle giocate: un vero peccato in una partita dominata dal Cavalluccio. NON CALIBRATO

Maddaloni 7: forza di volontà e puntualità. L'ex Palermo gonfia il petto contro la capolista e sfodera un'eccelsa prestazione contro i panzer del Tirolo.

Ciofi 6: lascia gli applausi a Maddaloni per occuparsi dello sviluppo delle azioni di fronte ad un Sudtirol pronto a pressare su tutto il campo. E' suo il fallo di mano per il rigore avversario? Forse c'era davvero, di sicuro l'intervento non è pulito.

Favale 7: quelli bravi a scrivere dicono che non ha i piedi. Vorremmo essere i loro oculisti. Il Sudtirol non spinge? Ci pensa lui creando occasioni personali e per i compagni. Un trapano.

Ardizzone 6: parte più avanzato rispetto alla linea di Petermann e Steffè. Rompe le scatole a Gatto e supporta Bortolussi.

Petermann 6,5: preziosa prova del numero 25. Alterna regia con rapide giocate e ottimi interventi difensivi che spezzano le offensive ospiti. Era ora.

Steffè 7: coinvolto positivamente in impostazione del gioco, raccoglie consensi anche in interdizione. Faro dei romagnoli. Davvero alla Triestina non serviva uno come Demetrio?

Zecca 6: cercato volentieri dai compagni, è uno dei giocatori maggiormente in grado di reggere la fisicità dei tirolesi. La testata ricevuta nel finale di primo tempo ne pregiudica in parte la prova.

Bortolussi 6: il rigore (guadagnato) e sbagliato è l'unico enorme neo di una partita sontuosa. Sponde, dribbling, incursioni, tutta roba fine per la terza serie. Vero punto di riferimento del Cesena, anche quando sbaglia.
Russini 6,5: i compagni sanno come imbeccarlo, il Sudtirol fatica a coprire gli attacchi dall'esterno. Buon rapporto con Bortolussi, la media dei falli subiti è quella di Valentina Nappi.
Nanni 6: colui che ha sostituito Caturano ha l'occasione più nitida della ripresa ma Poluzzi, rigori esclusi, compie la parata della giornata.
Collocolo sv

Viali 7: lista degli infortunati infinita, a nulla sono servite la letterina a Babbo Natale e la calza della Befana sopra al camino. Consapevolezza di potersela giocare anche contro le big del campionato. Voci nell'immediato post partita: "E' il miglior Cesena degli ultimi tre anni". Si fa fatica a dire di no, d'altronde quando ti capita di essere soddisfatto per uno zero a zero?