giovedì 15 ottobre 2020

Capanni e Koffi frecce in più per Viali

Ufficiale - Andrea Ciofi ha rinnovato il proprio contratto fino al 30 giugno del 2023. Il difensore è approdato tre anni fa, centrando la promozione in Serie C dalla serie D. “Speravo che dal club arrivasse questa proposta - ha dichiarato Ciofi - perché ho sempre detto che qui sto bene e la mia volontà era quella di restare a lungo. Sono contento che sia arrivati ad un’intesa e ringrazio il club per la fiducia che mi ha dimostrato: ora sta a me ripagarla”.

Nella sala stampa dell'"Orogel Stadium Dino Manuzzi" Moreno Zebi ha presentato altri due giocatori.
"Presento ulteriori due ragazzi che sono arrivati nel mercato estivo. Sono due prestiti da Fiorentina, Koffie e dal Milan arriva Capanni. Sono due giovani, è la prima esperienza per Koffie, mentre Gabriele è stato diviso tra Novara e Catania lo scorso anno. Sono due talenti giovani del nostro calcio in Italia. Vengono da squadre importanti e hanno caratteristiche tecnico tattiche similari: forza, transizione e spunto. Alzano secondo me il livello del reparto offensivo. Sono contento che siano qua, mi aspetto molto da loro, devono trovare il gusto e la serenità di giocare. Vestiamo una maglia importante e dobbiamo onorarla".
Christian Koffi
"Sono molto contento di essere a Cesena, ha una storia importante. Ringrazio il direttore per la scelta. Quando sono venuto ho parlato con il mister Viali e mi ha detto cosa si aspettava da me. Ho tanto da imparare da Caturano e Rossini per esempio.
Ho iniziato a giocare da piccolo in una cittadina vicino a Parigi a casa mia, poi dopo altre squadre sono andato alla Fiorentina. Ho solo il passaporto francese, prima era doppio e avevo quello ivoriano. Ho fatto 3 anni al Monaco, ci sono molti grandi giocatori che escono dal vivaio. Quindi sono andato alla Fiorentina, per trovare più spazio. Ho fatto due anni in Primavera.
Avevo un po’ di paura in Italia però ho imparato velocemente anche la lingua. Mi sono integrato bene con la squadra. L’Italia vive il calcio ed è importante essere qui. In Francia il calcio è meno vissuto.
Per il Paris Saint Germain ho fatto un provino, ma ho preferito andare a Monaco. Si sta bene al Principato. In prima squadra c’erano Mbappè e Falcao. Avevo 16-17 anni e non mi sono mai allenato con loro. Le mie caratteristiche sono di ala sinistra o destra o a centrocampo sotto la punta. Per me non è un problema.
Mi aspetto di imparare alla mia prima esperienza per i grandi. Sono tranquillo, qui c’è una squadra importante. Posso aiutare la squadra.
Alla Fiorentina avevo stretto amicizia con Ribery".

Gabriele Capanni
"Al Milan sono approdato quando avevo 14 anni con i Giovanissimi Nazionali, poi ho fatto Allievi e due anni di Primavera. Con la prima squadra sono stato in tournèe in America con Giampaolo, non ho mai giocato ma è stata una grande esperienza. Poi con Gattuso ho imparato ad avere più grinta e cattiveria, ti insegna sempre qualcosa una leggenda come lui. Gattuso ci stimolava con qualche schiaffo. Ti dà tanta carica, quando scendo in campo dai il 100 per cento.
Ho stretto amicizia con Cahlanoglu.
Spero quest’anno di fare una grande stagione, mi aspetto di segnare gol e assist.
La prima parte a Novara ho fatto fatica perché avevo un dolore all’anca. Poi ho fatto 2-3 partite da titolare bene e poi sono entrato a gara in corso. Nella seconda parte di stagione sono andato a Catania e ho giocato con Lucarelli come mister. Poi il virus ha cambiato tutto. Ai playoff ho giocato tutte le partite e siamo usciti con la Ternana.
Mi fa piacere avere la fiducia del direttore e dovró ripagarla in campo. Mi aspetto di fare più gol, sono un esterno sinistro o destro ma anche trequartista.
In Lega Pro c’è tanta fisicità e il livello è alto. Ogni partita è difficile da affrontare".

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