domenica 3 novembre 2019

Fermana - Cesena 3-3 13° giornata Serie C 2019/2020

FERMANA CESENA 3-3 (19' Maistrello, 33' Butic, 35' Rosaia, 52' Maistrello, 64' Franco, 83' aut. Franco)

Sintesi
Di nuovo in campo per il Cesena nel suo nuovo inizio di campionato, secondo Francesco Modesto, dopo l'1-1 di Ravenna. E proprio dal secondo tempo i bianconeri ripartono in casa della Fermana sotto il diluvio universale. L'inizio è di marca bianconera con Zerbin che al 7' di testa appoggia sul fondo. Poi dopo minuti di nulla, il Cesena si fa avanti con prepotenza. Al 12' Butic alza di testa di poco sopra la traversa su cross dalla destra di Borello, poi sempre il croato due minuti più tardi si interstardisce ma finalizza debolmente. Si arriva al 19' quando nell'unica occasione concessa Maistrello di testa perfora Agliardi per l'1-0 a Ciofi sovrastato. Accusa il colpo il Cesena e il tempo scorre senza sussulti fino al 32': Borello viene steso in area da Sperotto e Cosso indica il dischetto. Sotto il diluvio Butic è freddo e spiazza Palombo per il pareggio! La Fermana prova a colpire ancora per via aerea ma è la bordata di Rosaia dai 20 metri a consegnare il soprasso al Cavalluccio al 35'. Squadre negli spogliatoi col vantaggio dei romagnoli, cosa forse mai accaduta in stagione.
La seconda parte di gara si apre con dei cambi: la Fermana sostituisce Mantini con Cognigni, mentre il Cesena inserisce Giraudo per Valeri.Sfiora il colpaccio il Cesena guerriero grazie alla traversa colpita da Borello. Poi al 52' di nuovo Maistrello colpisce per il 2-2 provvisorio. Al 61' Modesto innesta Franco e Franchini per Capellini e Zerbin. Mossa decisiva perchè al 64' la ragnatela del Cesena fa sì che Butic spalle alla porta appoggi per Franco, piazzato di precisione che si stampa sotto la traversa per il nuovo sorpasso. Pazzesco! Antonioli innesta quindi Ricciardi per Venturi al 68'. Il colpo del montante potrebbe averlo Butic: l'attaccante duetta con Franco ma è Palombo a respingere la sua conclusione al minuto 70. Altri due giri di lancette e D'Angelo rileva Bellini tra i padroni di casa che provano gli assalti finali. Esce anche Borello per Saro al 78', energie fresche là davanti. Il momento è concitante da ambo le parti: fuori Scrosta e Maistrello, autore della doppietta, per Molinari e Manetta al 79'. Pazzesco il pareggio del 3-3: punizione di Molinari con Franco che devìa in rete di schiena! Cesena anche sfortunato al 83'. Modesto si gioca anche l'ultima carta Zecca per Butic. Sfiora il clamoroso sorpasso D'Angelo che manda tutto alle ortiche alla ripresa del gioco. Che partita ad alti ritmi! Rush finale con Rosaia dal centrodestra di punizione, Sarao non dà la giusta forza di testa e Palombo blocca a terra al 87'. Finisce così, con molta delusione per come è maturato questo ennesimo pareggio per 3-3.

Il Pagellone
Agliardi 6: le reti locali arrivano per la solita difesa balorda, l’ultima giunge con una deviazione sfortunata... sulla seconda subita è pure bravo con una parata da applausi.
Ricci 5,5: tutto bene e tutto calmo finché non si tratta di difendere negli ultimi venticinque metri. Sulle prime due marcature della Fermana le solite (non) marcature.
Brignani 5: vedi sopra. Con la differenza che sta a lui guidare un reparto non ancora in grado di difendere su palla e uomo allo stesso tempo.
Ciofi 5: come spesso accade, regala un gol al team avversario. Oggi in pratica apre lui le danze. Palla al piede benino ma è una tragedia quando deve coprire. GROVIERA
Capellini 6: nell’ombra rispetto a quanto accade rispetto sull’altra fascia. Regge comunque meglio rispetto alla prova difficile di Ravenna.
Rosaia 6,5: un calciatore deve sapere calciare. Si ricorda di questa ovvietà sfoderando un colpo prodigioso che illude il Cesena a metà primo tempo. Fatica quando deve rincorrere ma fa buona coppia con il Conte.
De Feudis 7: recupera palloni per tutta la squadra. Raramente spreca palloni, sa sempre come fermare l’uomo che lo punta. INFINITO
Valeri 6,5: tanti palloni toccati, le trame bianconere nascono dalla sua parte. Poco pulito ma incontenibile. Dura solo un tempo. Borello 6,5: guadagna il rigore che rimette in marcia il Cesena. Lo tiene ancora in partita collaborando con Butic e compagni, va anche ad un passo dal gol a inizio ripresa.
Zerbin 6: meno spunti del solito, garantisce però buone giocate con il trenino Valeri. Zecca non può fargli paura, può solo temere il rientro di Russini...
Butic 7: il centravanti perfetto per una squadra dai mille difetti. Sponde, tagli, appoggi, piedi buoni. Freddo dal dischetto, la giocata che precede il 2-3 di Franco – apparentemente semplice - è da attaccante vero.
Giraudo 5,5: non ha i pattini ai piedi come Valeri. Buon collante in corsia sinistra ma è costretto più volte a guardare il numero di maglia degli attaccanti gialloblu.
Franchini 5,5: rivede il campo dopo il breve regno del Cappe sul binario destro. Fatica al pari dell’opposto Giraudo.
Franco 6,5: l’Innominabile pesca il jolly dal mazzo. Una traiettoria imparabile, un gol incredibile. Alza il muro nel finale, è sua la deviazione involontaria che regala il pareggio alla Fermana.
Sarao 6: solito subentro al limite dell’inutilità totale (evidentemente Borello aveva il ristorante prenotato e Modesto lo ha tolto dal campo…). Dal nulla tenta una girata di testa che per poco non riporta avanti il Cesena.
Zecca sv

Modesto 5,5: ci sono due certezze al termine dei novantacinque minuti del match di Fermo. Punto uno: il Cesena è in grado di impensierire il portiere avversario, le tre reti realizzati sono ottime prove. Punto due: il Cesena è in grado di impensierire sé stesso con la difesa a zona con meno comunicazione della storia del calcio professionistico, due delle tre reti subite sono ottime prove. 

Curva Duomo Fermana 6,5: i numeri non sono quelli delle big marchigiane. La pioggia non ferma il tifo di casa che ben risponde ad una rivale di alto rango. Poco colore ma sostanza.

Curva ospiti Cesena 6,5: 350 tifosi bianconeri zuppi d’acqua. Il settore non è compatto eppure la voce romagnola si fa sentire. Spicca qualche bandiera tra le non troppe pezze appese. Si fa qual che si riesce.

1 commento:

  1. 5.5 a Modesto è generoso. 5 cambi, solo uno ha avuto effetti positivi (franco).

    Inspiegabili quello di Valeri e borello, se non giustificati da infortuni.

    Completa incapacità di leggere e gestire la partita.

    Non si fa molta strada con una difesa gruviera.

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