VIRTUS VECOMP VERONA CESENA 0-2 (70' Butic, 75' Butic)
Sintesi
Terzo appuntamento di campionato per il Cesena, oggi impegnato sul campo
della Virtus Vecomp Verona: Modesto ripropone Sabato dal 1' dopo la
squalifica e concede la maglia da titolare al nuovo acquisto Giraudo
assieme a Zerbin e Capellini. Prime emozioni per i locali che al 3'
impegnano Agliardi con un tiro di Casarotto dal limite e al 7' con
Odogwu. Il Cesena suona al 12' con un improvviso mancino di Butic da
oltre 20 metri, palla al portiere veronese. Cazzola al 15', con
un'incornata dopo un piazzato, scalda i guanti di Agliardi. Franco
guadagna il giallo al 24' per una gomitata a Odogwu. Occasione
bianconera al 27': Borello batte per Brignani che la prende male di
testa. La Virtus ci riprova con Casarotto al 30', il suo tiro in area
bianconera termina alto. Nonostante una punizione a favore, al 37'
Manfrin viene ammonito per proteste. 40', Cazzola spara la bomba da casa
sua, palla sopra la traversa. Fallo ingenuo a metà campo di Capellini,
giallo al 43'; dopo un minuto dopo lo imita Di Paola con medesima
sanzione. La prima frazione termina senza recupero: poche vere emozioni,
il gioco non è di certo interessante e sono state rare le opportunità,
per ora a maggioranza rossoblù.
Modesto mette dentro Zecca per Zerbin
dopo l'intervallo. Capellini ad un passo dal gol al 49', il suo colpo di
testa esce di un soffio. Va anche Zecca al tiro dal limite al 54',
palla alta. Ammonito Rosaia al 58' dopo aver fermato una ripartenza. Al
59' arriva la risposta della Virtus, Odogwu manda alto di testa. 61',
quarto ammonito del centrocampo bianconero: Giraudo sul taccuino del sig. Gallipò di Firenze. Zecca in
bella mostra al 63', il suo tiro dopo un cross dalla sinistra viene
respinto da Giacomel. Al 66' escono Da Silva per Magrassi e Manarin per
Lupoli nel Verona, Modesto toglie Capellini per Franchini. 68', Butic
prima e Giraudo poi sprecano due opportunità con falli in zona
d'attacco. Il Cesena affonda al 70'! Traversone dalla destra di Borello,
Butic tutto solo in area la accarezza di testa! Dopo una punizione
Magrassi segna in offside al 74'. Ancora Butic, 2 a 0 Cesena al 75'!
Angolo dalla sinistra, torre a centro area e il croato la tocca in
mischia per la doppietta personale! Girandola di cambi dopo la seconda
rete cesenate: Marcandella per l'ex Cazzola al 76', poi Sarao per Butic e
Cortesi per Borello all'82'. Dentro Ciofi per Giraudo all'87'. La
partita sfila veloce fino ai quattro minuti di recupero. Il Cesena
trionfa a Verona ottenendo i primi tre punti del suo campionato. Una
prestazione in crescendo con gli acuti di un Butic in ottima forma! Ora
sotto con la Triestina al Manuzzi!
Il pagellone
Agliardi 6: un paio di brividi di iniziali subito sventati. Nella ripresa è quasi spettatore alla bella prova del Cesena.
Ricci 6: finalmente disciplinato dal punto di vista tattico. I dettami di Modesto lo fanno giocare bene anche in avanti.
Brignani 6,5: guida solida al centro della difesa. Compito ben eseguito sullo spauracchio veronese Odogwu.
Sabato 6,5: la Virtus spinge spesso dalle sue parti. Gli incubi di Carpi sono un ricordo, oggi resiste alla grande.
Capellini 6: mai bello da vedere, efficace quanto basta palla al piede. Meno bene in copertura dove si complica la vita con un giallo evitabile.
Franco 6: il regista parte piano, rischia poco nelle battute iniziali. Aumenta i giri del motore senza esagerare, ordine e idee.
Rosaia 6: insipido nel primo tempo. Migliora quando dà solidità lì in mezzo per la vittoria bianconera. Serve però un Rosaia diverso, più propositivo e coinvolto. DAI SU!
Giraudo 6: tiene bene sulla sinistra dove finora Valeri aveva fatto storcere il naso. Resiste agli affondi e si concede qualche comparsata offensiva.
Borello 7: mantiene sempre uno strato fumoso attorno a sé. Dalla sua nuvola regala però caramelle allo zenzero per i compagni.
Butic 7,5: tre tiri e due gol. Un centravanti che si fa vedere senza e con la palla: la Virtus gli lascia un paio di metri e punisce nel giro di cinque minuti. BUTIC TIC BOOM
Zerbin 6,5: mette in difficoltà gli avversari nelle poche volte che vede palla. Purtroppo dura solo un tempo.
Zecca 6,5: c'è tanto del nuovo acquisto nel risveglio del Cesena. E' già dentro i meccanismi della squadra, spreca un paio di tiri ed è ben coinvolto nella tonnara del raddoppio.
Franchini 6,5: la campana suona anche per il prodotto del Sassuolo. Vivace ingresso sulla destra, più efficace rispetto a Capellini.
Sarao sv
Cortesi sv
Ciofi sv
Ricci 6: finalmente disciplinato dal punto di vista tattico. I dettami di Modesto lo fanno giocare bene anche in avanti.
Brignani 6,5: guida solida al centro della difesa. Compito ben eseguito sullo spauracchio veronese Odogwu.
Sabato 6,5: la Virtus spinge spesso dalle sue parti. Gli incubi di Carpi sono un ricordo, oggi resiste alla grande.
Capellini 6: mai bello da vedere, efficace quanto basta palla al piede. Meno bene in copertura dove si complica la vita con un giallo evitabile.
Franco 6: il regista parte piano, rischia poco nelle battute iniziali. Aumenta i giri del motore senza esagerare, ordine e idee.
Rosaia 6: insipido nel primo tempo. Migliora quando dà solidità lì in mezzo per la vittoria bianconera. Serve però un Rosaia diverso, più propositivo e coinvolto. DAI SU!
Giraudo 6: tiene bene sulla sinistra dove finora Valeri aveva fatto storcere il naso. Resiste agli affondi e si concede qualche comparsata offensiva.
Borello 7: mantiene sempre uno strato fumoso attorno a sé. Dalla sua nuvola regala però caramelle allo zenzero per i compagni.
Butic 7,5: tre tiri e due gol. Un centravanti che si fa vedere senza e con la palla: la Virtus gli lascia un paio di metri e punisce nel giro di cinque minuti. BUTIC TIC BOOM
Zerbin 6,5: mette in difficoltà gli avversari nelle poche volte che vede palla. Purtroppo dura solo un tempo.
Zecca 6,5: c'è tanto del nuovo acquisto nel risveglio del Cesena. E' già dentro i meccanismi della squadra, spreca un paio di tiri ed è ben coinvolto nella tonnara del raddoppio.
Franchini 6,5: la campana suona anche per il prodotto del Sassuolo. Vivace ingresso sulla destra, più efficace rispetto a Capellini.
Sarao sv
Cortesi sv
Ciofi sv
Modesto 6,5: cambiano gli elementi ma non il mantra. Le modifiche apportate alla macchina lo premiano dopo il pit stop di metà partita. La squadra prende fiducia gioca meglio e riduce al minimo quei contropiedi che fino ad oggi erano valse le due sconfitte. Ora tocca insistere su Butic, vero go-to-guy del Cavalluccio.
Curva Virtus Vecomp Verona sv: dieci persone, tre stendardi e quattro bandierine. Borgo Venezia Über Alles.
Curva ospiti Cesena 6,5: quasi trecento nello spicchio dedicato, sono loro - per evidenti motivi - a dare animo sugli spalti. Accolgono gli incitamenti di Butic che li premia con una doppietta. Prima festa grossa in trasferta dopo la cena di pesce in coppa a Rimini.
Nessun commento:
Posta un commento