giovedì 1 febbraio 2018

Moncini: "Voglio segnare reti decisive per il Cesena"

Qui Villa Silvia - Clima gradevole al centro sportivo Alberto Rognoni durante l’allenamento di giovedì pomeriggio. Sul campo principale è stata disputata una partita a ranghi misti a tutto campo terminata con il punteggio di 1 a 1, a segno Moncini per il team arancio e Jallow per la squadra vestita di nero. I giovanissimi Nanni, Carnicelli, Ceccacci, Maretti e Ingrosso sono stati prestati dalla formazione Primavera per rimpolpare le squadre. Continuano le sedute personalizzate sul campo per Emmanuello, Cacia e Dalmonte: con ogni probabilità i tre giocatori citati non saranno disponibili per la sfida di domenica pomeriggio che vedrà i bianconeri opporsi alla Ternana del neo tecnico Mariani. Venerdì alle ore 15:00 sarà effettuato un altro allenamento a Villa Silvia che precederà la rifinitura di sabato a porte chiuse all’Orogel Stadium Dino Manuzzi.

Azeglio Vicini è deceduto nella mattinata di mercoledì all'età di 84 anni. L'ex ct degli Azzurri era cresciuto nel vivaio del Cesenatico prima di disputare una stagione con la maglia del Cesena per poi proseguire la sua carriera calcistica in serie A e in serie B con le casacche di Vicenza, Sampdoria e Brescia. Proprio nel club lombardo cominciò il suo percorso di allenatore che lo fece arrivare nelle giovanili azzurre fino alla panchina della nazionale maggiore che guidò dal 1986 al 1991. Le ultime tappe furono l'amata Cesena dove conquistò una salvezza in cadetteria nel 1993 e Udine dove con i bianconeri friuliani concluse il suo lavoro sul campo prima di ricoprire vari ruoli dirigenziali all'interno della FIGC. Oggi pomeriggio si sono svolti i funerali a Brescia dove Vicini risiedeva; domani alle ore 14:30 ci sarà il rito funebre a Cesenatico presso la chiesa di San Giacomo che sarà seguito dal percorso verso il cimitero della città adriatica.

Gabriele Moncini a Radio Gamma
Gabriele Moncini è stato ospite negli studi di Radio Gamma durante la trasmissione Dai Burdel: "A quindici anni ho lasciato la famiglia per andare a giocare a Torino. Mi ritengo un attaccante opportunista come lo era Trezeguet, il mio idolo sin da ragazzino quando mi allenavo nelle giovanili della Juventus. 
Voglio riprovare le stesse emozioni della rete realizzata in casa contro il Pescara che fu decisiva per il risultato finale. Spero di tornare al gol già da domenica.
Qui a Cesena ho legato molto con Perticone e Fulignati, toscano come me. Il mio compagno di stanza durante le trasferte era Eguelfi a inizio stagione ma ora sono sempre accoppiato a Vita. 
Sono un ragazzo molto riservato e non decido tempo ai social network, preferisco non esternare i miei momenti privati. 
Cosa mi piace mangiare? A Cesena ho trovato un ristorante dove fanno i cappelletti al cinghiale fatti divinamente, ovviamente da buon toscano amo la fiorentina".

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti