CESENA - HELLAS VERONA 0-0
IL RACCONTO DELLA GARA



Al 77' fa il suo esordio tra i professionisti anche Akammadu per Rodriguez, mentre nel Verona Romulo lascia il campo per Troianiello, poi al 87' Bessa viene sostituito da Luppi. Non accade più nulla fino al 94' quando parte la festa all'Orogel Stadium Dino Manuzzi per il Verona che torna in Serie A dopo una sola stagione! Cesena salvo a 53 punti a pari del Bari.
Bardini 7: premio stagionale per lui coronato con tre parate decisive. SUPER
Donkor 6: difficile reggere la spinta di Bessa e Suprayen, ma regge. MURETTO
Rigione 6,5: ritorna titolare e limita Pazzini e co. BRAVO
Ligi 5,5: quando serve spazza via, ma su Romulo rischia tantissimo in quell'errore figlio di una stagione negativa. EPILOGO
Setola 5: troppo Verona per lui. SOTTOMESSO
Crimi 6: Zuculini gli crea qualche problema ma quando deve sgaretta a dovere. MORSO
Laribi 5,5: entra poco nel vivo del gioco, esce per una botta. ACCIACCATO
Garritano 6: tanto lavoro oscuro, rischia durante un intervento difensivo nel primo tempo. FORTUNATO
Falasco 7: forse il migliore in campo. Galoppa come un cavallo in fase offensiva, dà mazzate e le prende. PROMOSSO
Rodriguez 6: pochi rifornimenti e un gol annullato in fuorigioco. CORSA
Ciano 6: si sbatte per i compagni nel pressing. Di occasioni non riesce a crearne. ADDIO
Schiavone 5,5: prende il posto di Laribi infortunato ma non incide. SOLITO
Kone 6: da muscoli e sostanza in mezzo al campo. GRINTA
Akamaddu 6: esordio stagionale negli ultimi minuti e crea due conclusioni. FUTURO
Camplone 6,5: regge gli assalti del Verona e ne limita la potenza da fuoco. Ora il rinnovo?
Curva Mare Cesena 6,5: ultima serale, festa salvezza e ben 17.048 spettatori. Difficile regge il confronto con gli ospiti oggi. Buona estate a bianconeri!
Curva Ferrovia Verona 8,5: sarà il secondo, sarà la promozione, ma non mollano un minuto. La miglior tifoseria di quest'anno senza ombra di dubbio. Da registrare qualche scaramuccia con la celere nel pre gara.
Donkor 6: difficile reggere la spinta di Bessa e Suprayen, ma regge. MURETTO
Rigione 6,5: ritorna titolare e limita Pazzini e co. BRAVO
Ligi 5,5: quando serve spazza via, ma su Romulo rischia tantissimo in quell'errore figlio di una stagione negativa. EPILOGO
Setola 5: troppo Verona per lui. SOTTOMESSO
Crimi 6: Zuculini gli crea qualche problema ma quando deve sgaretta a dovere. MORSO
Laribi 5,5: entra poco nel vivo del gioco, esce per una botta. ACCIACCATO
Garritano 6: tanto lavoro oscuro, rischia durante un intervento difensivo nel primo tempo. FORTUNATO
Falasco 7: forse il migliore in campo. Galoppa come un cavallo in fase offensiva, dà mazzate e le prende. PROMOSSO
Rodriguez 6: pochi rifornimenti e un gol annullato in fuorigioco. CORSA
Ciano 6: si sbatte per i compagni nel pressing. Di occasioni non riesce a crearne. ADDIO
Schiavone 5,5: prende il posto di Laribi infortunato ma non incide. SOLITO
Kone 6: da muscoli e sostanza in mezzo al campo. GRINTA
Akamaddu 6: esordio stagionale negli ultimi minuti e crea due conclusioni. FUTURO
Camplone 6,5: regge gli assalti del Verona e ne limita la potenza da fuoco. Ora il rinnovo?
Curva Mare Cesena 6,5: ultima serale, festa salvezza e ben 17.048 spettatori. Difficile regge il confronto con gli ospiti oggi. Buona estate a bianconeri!
Curva Ferrovia Verona 8,5: sarà il secondo, sarà la promozione, ma non mollano un minuto. La miglior tifoseria di quest'anno senza ombra di dubbio. Da registrare qualche scaramuccia con la celere nel pre gara.
INTERVISTE POST PARTITA
Andrea Camplone
“Abbiamo fatto una buona partita ma
davanti avevamo il Verona. Non avevamo una squadretta, sono contento
che i ragazzi abbiano fatto una buona gara. Loro erano partiti
fortissimi, son stati agressivi, Laribi zoppicava per una botta al
piede ed è entrato Schiavone.
Setola a destra ha sofferta ma con
Garritano lì ha tamponato. Siamo arrivati corti con Di Roberto out
per un problema ai denti, Balzano era acciaccato. Hanno fatto tutti
molto bene.
Bardini era all'esordio e ha fatto
molto bene, si è distinti per diversi interventi importanti. E' un
premio per un ragazzo che si è sempre allenato con noi da terzo.
Abbiamo chiuso a 53 punti, gli stessi
del Bari che a gennaio hanno rivoluzionato la squadra. L'handicap di
partenza ha pesato un pochino ma ringrazio tutti i ragazzi che dopo
aver sofferto sono riusciti a salvarsi. Godiamo questa salvezza e poi
si penserà al resto. Ci sentiremo presto con Foschi”.
Fabio Pecchia è rimasto impegnato nei festeggiamenti
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