martedì 25 aprile 2017

Cesena - Benevento 4-1 38° giornata Serie B 16/17

CESENA BENEVENTO 4-1 (49' Crimi, 54' Ligi, 56' Laribi, 69' Ciano, 89' Chibsah)

IL RACCONTO DELLA GARA
Aperitivo in campo per Cesena e Benevento. E' un primo tempo bloccatissimo con le due squadre impegnate a non subire.La prima occasione capita però al Benevento al 9' con un tirocross di Falco deviato da Ligi che si stampa sulla traversa! Al 13' Baroni è costretto a togliere per infortunio Buzzegoli, dentro Viola. Proprio lui al 32' impegna col suo sinistro Agliardi da calcio da fermo, ma il portiere vola!. Il Cesena risponde subito dopo con una botta di Ciano dal limite su cui Cragno si impegna. Prova ad imitarlo Falco, cross dalla destra, l'ex bianconero al volo costringe Agliardi al doppio intervento. L'ultimo sussulto è di Cocco, viene però anticipato in volata da Cragno. Si chiude qui il primo tempo con poche emozioni.
La ripresa invece è fulminea: i bianconeri vanno in vantaggio al 49' con l'imbucata centrale di Crimi che infila Cragno, poi al 54' raddoppia Ligi che gira la torre di Crimi su corner di Ciano. La festa continua al 56' con il palo-gol di Laribi che è sicuramente il migliore in campo. E' un assedio, il Benevento è in balia del Cesena, Pezzi rischia addirittura l'autogol su appoggio errato. Manca solo Garritano alla festa e al 63' il suo diagonale al volo termina a lato di un soffio. Il poker finale arriva da Ciano: Garritano sfonda e di tacco serve l'attaccante che buca per il 4-0. A nulla serve la punizione di Ciciretti che termina in corner. Girandola di cambi: out Garritano, Ciano, Balzano e Ciciretti per Vitale, Di Roberto, Rodriguez e Matera.
Si arriva nel finale: al 87' Eramo effettua una conclusione telefonata per Agliardi. Spazio quindi a Padella che rileva Camporese al 88'. Nell'azione seguente da clacio d'angolo di Falco, Agliardi esce a vuoto e Chibsah tutto solo insacca la rete della bandiera. Al 93' termina la partita, fischi pesanti per gli ospiti e solo applausi per il Cesena. Il Cesena sale a quota 46 e ora dista ben 5 lunghezza dalla zona rossa!

PAGELLONE
Agliardi 5,5: due parate vere in novanta minuti in totale sicurezza. Sfarfalla sul corner che porta al gol campano. NON FARNE TROPPA
Perticone 6,5: scarsi gli altri o forte lui? Visto il tasso tecnico degli avverasari optiami per la seconda, indubbiamente. UNA GARANZIA
Capelli 6,5: Puscas del Benevento non è QUEL Puskas (e si vede). Non deve nemmeno sgolarsi con Ligi. FESTA GROSSA
Ligi 7: quattro spazzate in fallo laterale, buon lavoro dietro e gol al volo da applausi. TI VOGLIAMO BENE
Balzano 6: Eramo non è Falco e si vede. All'inizio un paio di lanci imprecisi o non dovuti a Cocco. Dietro regge bene. IL GIUSTO
Crimi 7: non un granché nei primi 45 minuti. L'inizio di ripresa è devastante, gol e assist in un batter d'occhio. CRIMI COME CIARAMITARO
Laribi 7,5: MVP? Stavolta sì! C'è voluto tanto tempo ma finalmente è arrivato. Sempre presente sia nella gioia del secondo tempo che nel dolore del primo. UN'ATTESA INFINITA
Garritano 7: il primo tempo non esaltante viene ampiamente riscattato nella ripresa. L'assist per il 4 a 0 di Ciano è strepitoso. NON SEGNO, PENSATECI VOI
Falasco 6: sostituisce degnamente lo squalificato Renzetti. Si dimostra giocatore più offensivo dell'ex Genoa, resta una buona pedina per l'ultimo scorcio di stagione. COPERTA ABBONDANTE
Ciano 7: l'intesa con Cocco non è perfetta. Si mette in proprio dopo l'intervallo: gran corner nel raddoppio bianconero, gran gol per chiudere definitivamente la contesa. BASTA POCO
Cocco 6: anche il bomber viene coinvolto nella partita dal doppio volto. Sempre in offside all'inizio, si ritrova dopo la strigliata di Camplone all'intervallo. Non trova la rete, pesca bene Laribi sul 3-0. CAMBIO DI STAGIONE
Vitale sv
Di Roberto sv
Rodriguez sv

Camplone 7: i mugugni di metà partita vengono cancellati dagli applausi al triplice fischio. Ritrova Perticone e approfitta del completo ritorno alla vita di Laribi per vincerla. Il Benevento è tutto fumo e finisce per colpire solo con la complicità di Agliardi. Non si doveva perdere, si è invece vinto: a posto così.

Curva Mare Cesena 7: si torna a cantare con il prezioso aiuto dei ragazzi in campo. Certo, si può fare di può ma oggi è festa. Bandiere e sciarpate sempre al vento!

Curva Ferrovia Benevento 6,5: 400 nel settore ospiti. Bandiere e stendardi, restano attivi nonostante la goleada subita. Il tamburo non lo ferma nessuno. Contestazione a fine gara con fischi e uomini in balaustra.

INTERVISTE POST PARTITA
Andrea Camplone
“E' stata una partita a spezzoni. Nel primo tempo abbiamo studiato il Benevento che era ben messo in campo e facevano girare la palla facendoci girare a vuoto. Nel secondo tempo eravamo più aggressivi e veloci. Abbiamo sfruttato nel nostre occasioni e sotto porta abbiamo risposto alla grande. Era una gara molto difficile contro una squadra importante, ci potevano far male con le ripartenze invece abbiamo concesso poco e li abbiamo contenuti.
Io mi sono sempre lamentato perchè non si può tirare 17 volte come ad Avellino e fare un gol. Oggi invece siamo stati più cattivi. E' quello che ci serve in questo momento del campionato per arrivare alla salvezza. Nessuna delle due squadre voleva perdere“.

1 commento:

  1. Finalmente un
    Cesena c*zzuto! Serve un'altra vittoria (Novara?) e un pareggio (Cittadella?).

    RispondiElimina

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti