martedì 7 febbraio 2017

La promessa di Luca Garritano

Qui Villa Silvia - Giornata di lavoro per i bianconeri al Rognoni. In vista c'è la sfida di sabato col Bari, cominciamo dalle buone notizie: Agazzi e Capelli sono rientrati in gruppo svolgendo una parte delle operazioni dirette da Camplone e dal suo staff. La seduta pomeridiana è cominciata con l'attivazione muscolare, a seguire una buona dose di scatti ed esercizi sulla forza. Nella seconda metà attenzione diretta verso il possesso palla e partitelle a campo ridotto alternate ad ulteriori serie di corsa. Gasperi, dopo il brutto spavento della scorsa settimana, ha sudato tra campo e palestra; assente il baby Setola, impegnato con l'Italia Under 18 nell'amichevole contro i pari età francesi. Domani nuovo allenamento alle ore 14:30 al Rognoni di Villa Silvia.

Luca Garritano è stato ospite a Teleromagna.
"Per il momento il 3-5-2 lo stiamo facendo bene e seguiamo il mister e le sue indicazioni. Credo sia cambiato l'atteggiamento diverso però dietro giochiamo con tre difensori centrali e i gol non è che non li prendiamo. Io mi sto adattando al nuovo ruolo che mi piace.
I risultati dicono che stiamo facendo bene con questo modulo, ma la base rimane l'atteggiamento.
Con il Carpi abbiamo preso l'intera posta in palio a differenza che di Ascoli alla fine è andata male. La vittoria ci ha dato fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. Il momento ora va bene, ma non abbiamo fatto nulla ancora. Speriamo di continuare così, noi lotteremo per uscire da questa posizione delicata. Ora dobbiamo continuare così e preparare la sfida col Bari che ha lavorato molto sul mercato.
In settimana cerco di dare tutto perché credo che poi alla fine il lavoro venga ripagato. Poi ho 22 anni, sono un ragazzo, è normale avere degli alti e bassi.
Io ho sempre cercato di fare il calciatore, la palla che rotola mi fa emozionare e questo lo penso anche dal primo contratto che ho firmato da ragazzino.
Venire a Cesena non è stato un ripiego, ma una opportunità. Uscivo dalla Primavera e in prima squadra all'Inter avevo fatto qualche spezzone.
Limiti? La situazione di classifica non è facile ed il primo obiettivo è salvarsi. I punti lasciati per strada sono tanti e pesanti. Abbiamo preso tanti gol al 94' e un po' di sfortuna ce l'hai.
Cocco? A Carpi l'ho visto largo sul secondo palo e l'ho servito, poi è stato bravo a fare gol. Sono sicuro che farà bene per tutto il campionato.
Il rigore? Non c'era. Ligi fa di tutto per non toccare Letizia, cosa che invece lui non fa. Ci ha condizionato un po' lì per lì ma alla fine il risultato è stato giusto.
L'aventura con l'Under21 mi ha aiutato, mi ha dato fiducia e questa nuova posizione mi porta al centro del gioco. Mi sento bene e sto vivendo un buon periodo di forma".

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