mercoledì 14 dicembre 2016

Dalmonte, sentenza shock: squalifica fino a settembre 2017!


Qui Villa Silvia - Nuovo allenamento per i bianconeri al Centro Sportivo A. Rognoni in vista della trasferta di Novara. Sul campo principale in erba sintetica i ragazzi di mister Camplone si sono dedicati nella prima parte ad alcuni esercizi di mobilità e di tecnica con l’utilizzo del pallone. Nella seconda parte della seduta la rosa ha disputato una partita sui trequarti di campo: la squadra con la casacca ha vinto 3-0 grazie alle reti di Gasperi, Djuric e Garritano. Proprio quest'ultimo si sta mettendo spesso in mostra durante gli allenamenti, impegno e sudore che lo hanno portato - non necessariamente per caso - al gol sabato scorso con il Cittadella; Luca occuperà il ruolo di esterno sinistro offensivo nel prossimo incontro, dall'altra parte agirà Ciano e il gigante Djuric guiderà l'attacco. Prosegue il lavoro alternato tra campo e palestra per Filippini, Capelli e Cascione, solo il primo ha ancora qualche remota possibilità di rendersi disponibile per il prossimo turno; ovviamente out Dalmonte, la lesione alla coscia lo costringerà al riposo per le prossime tre settimane.
Nella serata odierna dirigenti, staff e giocatori prenderanno parte alla cena di Natale organizzata dal Coordinamento presso il ristorante Palace di Milano Marittima.
Domani alle ore 14.30 a Villa Silvia si terrà l'ultima seduta settimanale a porte aperte, la rifinitura di venerdì si svolgerà invece a porte chiuse.

Nicola Dalmonte era oggi a Roma al Tribunale Antidoping del Coni per discutere il ricorso della Procura Federale legato all'assoluzione in primo grado per l'utilizzo del Clostebol Metabolita: il ragazzo nato a Ravenna era stato trovato positivo il 15 aprile scorso dopo Pescara - Cesena. In serata è arrivata la sentenza: accolta la richiesta dell'accusa, il Tribunale ha inflitto a Dalmonte una squalifica fino al 20 settembre 2017 e un'ammenda di 350 euro per il pagamento delle spese del processo. A questo punto l'avvocato Grassani, rappresentante l'A.C. Cesena, con ogni probabilità si affiderà all'Alta Corte del Coni in difesa del ragazzo che, per sua stessa ammissione, ha ignorato l'assunzione volontaria di sostanze dopanti, peraltro di lieve e innocua entità.

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti