venerdì 12 febbraio 2016

Prepartita Cesena - Perugia 26° giornata Serie B 15/16

Appena 4 i punti di distacco dagli umbri in un assaggio di play-off. All'Orogel Manuzzi di Cesena scenderanno in campo Cesena - Perugia (ore 15.00) che sarà in diretta televisiva sul canale Sky Calcio 5. Puoi vedere la diretta streaming di Cesena - Perugia cliccando qui.

Dalla biglietteria si registrano circa 2489 tagliandi venduti di cui 1503 per la Curva Ferrovia destinata ai tifosi ospiti.


Al termine della rifinitura mattutina sono 22 i giocatori chiamati da Drago per affrontare il Perugia. Out rimangono l'acciaccato Improta, il cui recupero dall'infortunio è sempre più vicino, Succi e i giovani Gasperi e Dalmonte. Dubbio fino all'ultimo tra Lucchini e Capelli, con Caldara che rientra regolarmente. Con Sensi e Kessie in mediana, Kone dovrebbe riposare dopo gli ultimi turni non convincenti e spazio a Falco dal primo minuti. Ali confermate con Ciano e Ragusa. Djuric là davanti non avrà problemi nonostante l'acciacco di mercoledì.

Per il ritorno nella sua Cesena da avversario per la prima volta, Bisoli ha a disposizione 20 giocatori. Partenza per il ritiro di Cesenatico avvenuta nel pomeriggio di venerdì dopo la rifinitura. Non hanno preso parte dell'elenco degli abili gli infortunati Stefano Guberti, Vittorio Parigini e Fabinho stanno proseguendo i loro rispettivi programmi di recupero. Salvatore Monaco è indisponibile per mononucleosi, così come Jean Armel Boza Drole alle prese dal decorso post operatorio a cui è stato sottoposto. Bianchi e Molina partiranno dalla panchina non al top della condizione.

Probabili formazioni
Cesena (4-2-3-1): Gomis; Perico, Lucchini, Caldara, Renzetti; Sensi, Kessie; Ciano, Falco, Ragusa; Djuric. All.: Drago.

Perugia (3-5-2): Rosati; Belmonte, Rossi, Volta; Spinazzola, Della Rocca, Prcic, Molina, Del Prete; Aguirre, Ardemagni. All.: Bisoli.

Arbitro: Candussio di Cervignano
Assistenti: Di Iorio - Dei Giudici
Meteo: nuvoloso, 14°, vento debole

I precedenti
11 i precedenti in Serie B tra Cesena e Perugia al Manuzzi. Il bilancio parla di 8 vittorie bianconere (ultima 1995-1996 per 2-0), 2 pareggi e 1 sconfitta. L'ultimo incontro è del 2004-2005 con la vittoria ospite per 1-0.

Le interviste della vigilia
Massimo Drago
"Sarà una partita difficile perché il Perugia è una squadra fortissima composta da giocatori di qualità come per esempio Ardemagni, che in serie B ha sempre segnato tantissimi goal, oltre all’arrivo nel mercato di Gennaio di un altro grande attaccante come Bianchi; ma non solo,hanno a disposizione Aguirre e possono contare su Del Prete, leader che conosco molto bene avendolo allenato a Crotone. Insomma sono una squadra temibile e con la giusta esperienza per poter affrontare i playoff.
Mi piacerebbe che, dopo i meritati applausi per Bisoli, il Manuzzi si trasformasse in un’autentica bolgia per spingere i ragazzi verso il successo.
Ho piena disponibilità dei giocatori e farò le mie scelte lasciando dubbi per la pre-tattica, cosa che in stagione non è quasi mai capitata a causa degli infortuni".

Pierpaolo Bisoli
"Non so cosa mi aspetta a Cesena, per me non è una partita come le altre, ho vinto 4 campionati in 5 anni lì. Ho ricordi bellissimi della gente, della società e di tutti i ragazzi che lavorano attorno al Cesena. Dopo 3 minuti di emozione, mi emoziono facilmente, penserò al mio Perugia che ha lavorato molto bene in settimana e vorrei rivivere qua le stesse sensazioni che ho vissuto là.
Il Cesena era tra le prime 4 per vincere il campionato, ha la rosa importante, come ce l'ho io. In casa chi è abituato al sintetico è in vantaggio ma noi non ci dobbiamo condizionare da questo fatto. Non dobbiamo rifare la partita di Vercelli perché la potremmo perdere.
La squadra è concentrata e sta prendendo mano al nuovo modulo. Vedo l'applicazione e anche l'andamento di risultati utile. Bisogna rimanere attaccati al treno e poi sterzare alla fine. Poi si vedrà.
Bianchi e Molina sono con noi, non hanno fatto la settimana intera di lavoro e non partiranno fin dall'inizio. Ci danno una mano, dico sempre che siamo tutti titolari e tutte riserve".

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