CROTONE CESENA 2-0 (58' Budimir, 74' Balasa)
Highlights 16° giornata Serie B Crotone - Cesena 2-0http://www.blackwhiteskin.com/2015/12/crotone-cesena-2-0-16-giornata-serie-b.html
Posted by BLACK WHITE SKIN - Cesena Calcio on Sabato 5 dicembre 2015
IL RACCONTO DELLA GARA
Crotone – Cesena è il match che incrocia presente e passato per Mister Massimo Drago. Qui è nato ed ha spianato la strada per il “nord”, oggi affronterà i suoi conterranei e come ha confessato ieri sarà certamente emozionato, così come i suoi collaboratori. Non ci sarà spazio per i sentimentalismi al fischio d'inizio, i bianconeri devono dimostrare di poter tener testa alla squadra di Juric e rimanere nei piani alti, magari accorciando proprio i calabresi. Squadre in campo proprio dove Drago viene applaudito da tutto lo stadio e lui non può fare altro che salutare i suoi ex tifosi. Nel settore ospiti non ci sono tifosi del Cesena, impedita dal Gos dopo i fatti di Vicenza.






Prova a venire fuori il Cesena ma non trova molti sbocchi, nemmeno le fatiche di Coppa sono pesate ai padroni di casa. Valzania tenta all'89' il gol della speranza, corpo all'indietro e sfera nel settore ospiti desolatamente vuoto a causa delle decisioni del Gos.
Finisce dopo tre minuti con il Crotone in festa e capoclassifica a 34 punti, record per loro, mentre il Cesena rimane fermo a 27 punti e scivola al quinto posto in virtù del successo del Novara.
PAGELLONE
Gomis 6,5 solito mostro tra i pali, due parate
notevoli e altrettanti gol subiti, come di consueto per colpe non sue.
Quanti gol avrebbe subito in questo campionato il Cesena con un Ravaglia
in porta? ALTRO MONDO
Perico 5: il Crotone organizza visite guidate nei pressi della zona coperta dal terzino romagnolo. Tutto troppo facile (per gli altri). UNA NOTTE AL MUSEO
Caldara 5,5: sarebbe stata un'altra gran bella giornata, bravo a guidare il reparto con il lunatico Magnusson. Inciampa, quasi cade, perde Stoian nel momento sbagliato, sul primo gol dei calabresi. SCIVOLONE
Magnusson 5,5: vorremmo dargli la sufficienza per una volta, siamo sinceri. Fa meglio di Caldara e già non è poco, poi lo vedi scaraventare il pallone in avanti, missili terra-aria irraggiungibili. LANCIARAZZI
Renzetti 5: partenza in guardia alta, finale al tappeto. Il Crotone spinge tanto sulle corsie laterali, i tre match in una settimana si fanno sentire. Ricci apparecchia e gli mangia in testa nel gol che chiude la baracca. KNOCK-OUT
Kessie 6,5: l'unico a vedere la porta, l'unico a dominare sugli avversari per 90', l'unico a meritare la sufficienza piena. Esempio (non seguito) per i compagni. IL TRASCINATORE
Sensi 6: tutelato dalla classe arbitrale al pari di un operaio nordcoreano, il piccolo Stefano deve fare i conti con mannaie,falci e lupare locali. Inventa meno del solito per colpe non tutte sue, i compagni non approfittano dei suoi servizi. INSEGUITO
Kone 5,5: da un primo tempo onesto e giocato "alla Kessie" a una ripresa più allegra e "alla Kone". Come d'abitudine nel corso del match emergono i soliti errori, compreso un posizionamento non perfetto sull'1-0. MENO BUONO
Molina 5: colpa di Drago che non gli affida un ruolo fisso? Proprio no, perder palla o smarrire l'uomo in marcatura non conoscono zona del campo. Dove è finito il Molina estivo? SMARRITO
Ragusa 5,5: la difesa di Juric lo contiene bene, togliendo pepe alle manovre avversarie. Ci prova sia da centravanti che da esterno ma risulta egoista e sprecone, con l'augurio che lassù non sentano ciò che esce dalle nostre bocche. IO IO IO
Garritano 6: è il tenore più pericoloso dell'attacco bianconero, troppo sterile fuori dai confini romagnoli. Dopo un avvio promettente cala alla distanza assieme al resto della squadra. NOTE ALTE
Rosseti 5: quasi anonimo, "sposta" Ragusa all'ala piazzandosi là davanti. Vorrenmo ricordare qualcosa di evidente nella sua partita ma non ci viene in mente nulla. HO PERSO LE PAROLE Valzania sv
Moncini sv
Drago 5,5: l'emozione di tornare a casa non si fa sentire e la sfuriata post Torino è servita a poco. Cesena monstre al Manuzzi e topolino in trasferta. Kessie non può essere il giocatore che vede maggiormente la porta, Molina non può vagare per il campo in cerca del senso della vita e di un pallone da perdere nel giro di un secondo, la difesa non può subire reti ad ogni palla che arriva in area sopra le ali di Gomis. Questione di atteggiamento e di approccio, solo chi è continuo in 42 giornate ottiene grandi risultati.
Settore Ospiti Cesena sv
Senza voto con postilla: 9 tifosi in possesso di biglietti omaggio hanno trovato posto in tribuna laterale. Alcuni di loro hanno fatto un mega viaggio in auto partendo sabato mattina prima dell'alba e tornando a casa dopo il match, altri invece hanno optato per il volo Bologna - Lamezia Terme.
Perico 5: il Crotone organizza visite guidate nei pressi della zona coperta dal terzino romagnolo. Tutto troppo facile (per gli altri). UNA NOTTE AL MUSEO
Caldara 5,5: sarebbe stata un'altra gran bella giornata, bravo a guidare il reparto con il lunatico Magnusson. Inciampa, quasi cade, perde Stoian nel momento sbagliato, sul primo gol dei calabresi. SCIVOLONE
Magnusson 5,5: vorremmo dargli la sufficienza per una volta, siamo sinceri. Fa meglio di Caldara e già non è poco, poi lo vedi scaraventare il pallone in avanti, missili terra-aria irraggiungibili. LANCIARAZZI
Renzetti 5: partenza in guardia alta, finale al tappeto. Il Crotone spinge tanto sulle corsie laterali, i tre match in una settimana si fanno sentire. Ricci apparecchia e gli mangia in testa nel gol che chiude la baracca. KNOCK-OUT
Kessie 6,5: l'unico a vedere la porta, l'unico a dominare sugli avversari per 90', l'unico a meritare la sufficienza piena. Esempio (non seguito) per i compagni. IL TRASCINATORE
Sensi 6: tutelato dalla classe arbitrale al pari di un operaio nordcoreano, il piccolo Stefano deve fare i conti con mannaie,falci e lupare locali. Inventa meno del solito per colpe non tutte sue, i compagni non approfittano dei suoi servizi. INSEGUITO
Kone 5,5: da un primo tempo onesto e giocato "alla Kessie" a una ripresa più allegra e "alla Kone". Come d'abitudine nel corso del match emergono i soliti errori, compreso un posizionamento non perfetto sull'1-0. MENO BUONO
Molina 5: colpa di Drago che non gli affida un ruolo fisso? Proprio no, perder palla o smarrire l'uomo in marcatura non conoscono zona del campo. Dove è finito il Molina estivo? SMARRITO
Ragusa 5,5: la difesa di Juric lo contiene bene, togliendo pepe alle manovre avversarie. Ci prova sia da centravanti che da esterno ma risulta egoista e sprecone, con l'augurio che lassù non sentano ciò che esce dalle nostre bocche. IO IO IO
Garritano 6: è il tenore più pericoloso dell'attacco bianconero, troppo sterile fuori dai confini romagnoli. Dopo un avvio promettente cala alla distanza assieme al resto della squadra. NOTE ALTE
Rosseti 5: quasi anonimo, "sposta" Ragusa all'ala piazzandosi là davanti. Vorrenmo ricordare qualcosa di evidente nella sua partita ma non ci viene in mente nulla. HO PERSO LE PAROLE Valzania sv
Moncini sv
Drago 5,5: l'emozione di tornare a casa non si fa sentire e la sfuriata post Torino è servita a poco. Cesena monstre al Manuzzi e topolino in trasferta. Kessie non può essere il giocatore che vede maggiormente la porta, Molina non può vagare per il campo in cerca del senso della vita e di un pallone da perdere nel giro di un secondo, la difesa non può subire reti ad ogni palla che arriva in area sopra le ali di Gomis. Questione di atteggiamento e di approccio, solo chi è continuo in 42 giornate ottiene grandi risultati.
Curva Sud Crotone 7:
ringraziamenti per il post Milan – Crotone spunta uno striscione
“Grazie ragazzi”. Cori altissimi per tutta la partita, non troppo
colore ma il muro è compatto e solidissimo. Bandiere e bandierine
come mulini a vento, sempre attive. Gruppi presenti: Curva Sud,
Crotone 1923, Kroton. Nel finale è alta scuola, passeggiata sul
velluto. In segno di solidarietà per gli ospiti assenti, gli
Ultras Crotone Curva Sud hanno esposto fuori dallo stadio un striscione che titolava
“Trasferte libere”.
Settore Ospiti Cesena sv
Senza voto con postilla: 9 tifosi in possesso di biglietti omaggio hanno trovato posto in tribuna laterale. Alcuni di loro hanno fatto un mega viaggio in auto partendo sabato mattina prima dell'alba e tornando a casa dopo il match, altri invece hanno optato per il volo Bologna - Lamezia Terme.
INTERVISTE POST PARTITA
Massimo Drago
“Se vogliamo parlare di serie A per lo stadio meraviglioso o per il pubblico favoloso o per la società seria e prestigiosa possiamo anche farlo ma ancora una volta ci tengo a precisare che il progetto è quello di cercare di rimanere aggrappati al treno dei playoff valorizzando i tanti giovani in rosa. In questo momento ci stiamo riuscendo e non trovo corretto illudere i tifosi bianconeri sbandierando falsi obiettivi”.
Ivan Juric
"Ho visto la mia squadra esprimersi a livelli importanti, dall'inizio alla fine. Ricci ha giocato nella posizione in cui si trova meglio, ha fatto una grande gara. Oggi è andata bene. Se mi aspettavo qualcosa in più dal Cesena? Ho visto la mia squadra dominare dall'inizio alla fine, senza lasciare sbocchi agli avversari. Devo fare i complimenti alla mia squadra".
Luca Garritano
"Abbiamo disputato un buon primo tempo dove siamo riusciti a chiudere ogni spazio al nostro avversario senza disdegnare nel proporci in avanti, purtroppo nel secondo tempo il Crotone ha trovato il vantaggio e da li non siamo stati in grado di riorganizzarci e reagire al goal subito. Per fortuna abbiamo la possibilità di riscattarci già fra qualche giorno. Dobbiamo subito voltare pagina e da domani torneremo in campo per concentrarci sull'importantissima partita di martedì sera contro il Trapani".
“Se vogliamo parlare di serie A per lo stadio meraviglioso o per il pubblico favoloso o per la società seria e prestigiosa possiamo anche farlo ma ancora una volta ci tengo a precisare che il progetto è quello di cercare di rimanere aggrappati al treno dei playoff valorizzando i tanti giovani in rosa. In questo momento ci stiamo riuscendo e non trovo corretto illudere i tifosi bianconeri sbandierando falsi obiettivi”.
Ivan Juric
"Ho visto la mia squadra esprimersi a livelli importanti, dall'inizio alla fine. Ricci ha giocato nella posizione in cui si trova meglio, ha fatto una grande gara. Oggi è andata bene. Se mi aspettavo qualcosa in più dal Cesena? Ho visto la mia squadra dominare dall'inizio alla fine, senza lasciare sbocchi agli avversari. Devo fare i complimenti alla mia squadra".
Luca Garritano
"Abbiamo disputato un buon primo tempo dove siamo riusciti a chiudere ogni spazio al nostro avversario senza disdegnare nel proporci in avanti, purtroppo nel secondo tempo il Crotone ha trovato il vantaggio e da li non siamo stati in grado di riorganizzarci e reagire al goal subito. Per fortuna abbiamo la possibilità di riscattarci già fra qualche giorno. Dobbiamo subito voltare pagina e da domani torneremo in campo per concentrarci sull'importantissima partita di martedì sera contro il Trapani".
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