Qui Villa Silvia - Il modulo che Mister Massimo Drago adotterà in Sardegna domenica alle 12.30 sarà il 4-2-3-1. Tutto però dipenderà da Stefano Sensi. Gli uomini che scendaranno in campo saranno scelti in base la sua presenza o meno. E pensare che mentre stai cercando di infilarti in un parcheggio di fronte al Manuzzi vedi uscire una 500 bianca, ti fermi. Lei fa retromarcia. ti passa di fianco e noti che il guidatore è proprio Sensi. Ti saluta con un cenno della mano, almeno ti riconosce. Poco male. Tornando al bollettino medico, il marchigiano ha rimediato un problema alla coscia destra e partirà, ore 21.00, insieme al resto della squadra per il capoluogo sardo da Bologna. Gli scenari che ora si ipotizzano sono due: nel caso giochi, di fianco a sè avrà Kessie e nel 4-2-3-1 e unica punta ci sarà Ciano con Ragusa e Molina ai lati e Kone trequartista. Se invece non ci sarà probabilmente verrà dato spazio ad uno tra Succi e Moncini. Dietro di loro agiranno Ciano, Molina e Ragusa. In mediana il duo Kone - Kessie farà da baluardo davanti alla difesa. Le tegole però non finiscono qui: oltre al lungo infortunio di Improta, Tabanelli e Dalmonte sono due oggetti del mistero. Il primo sta effettuando una terapia per evitare l'operazione chirurgica, il secondo ha un'ernia. A parte poi continuano i lavori Valzania e Gasperi. Dunque, anche oggi Mister Drago ha avuto il suo da fare per raccogliere i cocci perchè con la Nazionale sono rimasti Garritano, Caldara, Rosseti (infortunato) e Djuric. Non dimentichiamo lo squalificato Cascione che ha presentato ricorso a titolo personale, segno che la società non spera in un suo rientro per il big match con lo Spezia. Ultimo ad alzare bandiera bianca è Menegatti. Il terzo portiere completa il quadro tragico con Perico ha ancora problemi famigliari e giocherà De Col. Spazio quindi a Carroli a coprire le spalle ad Agliardi. In difesa Lucchini è in vantaggio su Magnusson. Sabato dopo la rifinitura si avranno certamente più notizie.
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