mercoledì 30 settembre 2015

Sensi: "Livorno una grande squadra"

Qui Villa Silvia - Seduta pomeridiana agli ordini di Mister Drago al Centro Sportivo Rognoni. Si delinea, con riserve, l'avanzamento alla sfida con il Livorno. Gli undici che scenderanno in campo dovrebbero essere composti da Molina e Kone a fianco di Sensi, mentre in avanti Rosseti potrebbe essere affiancato da Garritano e Ragusa. In difesa Kessie spinge per trovare spazio. Tra i pali tiene banco ancora l'avvicendamento di Gomis e Agliardi, rientrante dall'infortunio.
Intanto la Lega Serie B ha diramato per il 19 ottobre il posticipo con lo Spezia, ore 20.30 al Manuzzi.


Stefano Sensi ha parlato in conferenza stampa in vista di Cesena – Livorno.
“Sicuramente sono molto contento di come sta andando, anzi non me l'aspettavo. Ancora non ho fatto niente, devo pedalare e tenere la testa bassa. I due anni al San Marino mi sono serviti per crescere e responsabilizzarmi per il Cesena.
Pensavo che fosse un altro calcio rispetto alla Lega Pro ed ho trovato alcuni problemini all'inizio: dovevo ambientarmi con i ritmi di gioco che sono maggiori, ma le difficoltà maggiori le ho riscontrate a passare dalla Primavera alla Lega Pro. Devo ringraziare gente come Cascione e Succi che sono esperti e mi insegnano tanto.
Paragoni con Pirlo e Verratti? Se siete stati sorpresi voi, lo sono stato anche io. Mi rende orgoglioso e ne sono onorato. Le giocate possono anche essere simili ma loro sono unici.
Il bilancio è buono ma stiamo avendo difficoltà sul gioco. Dobbiamo ancora memorizzare i meccanismi che ci dà il mister. Stiamo migliorando e se arrivano punti importanti come quello di Perugia, vedremo un grande Cesena. In Serie B si può perdere con tutti e perdere con tutti.
Il turn-over è normale che ci sia, il campionato è lungo ed è normale che il Mister prenda le sue decisioni. Sull'aspetto fisico non penso che siamo molto indietro, pressiamo molto e siamo anche troppo aggressivi.
Bersagliati dagli arbitri? Non l'ho mai pensato però col fatto che le regola nuova delle 5 ammonizioni che vale la squalifica i cartelini gialli sono più facilmente estratti dagli arbitri. Le espulsioni forse sono figlie di una nostra troppa aggressività.
Col Perugia penso che la partita è stata condizionata dalle espulsioni ma nel primo tempo non ci hanno messi in difficoltà. Poi ovviamente hanno preso i tre pali che hanno pesato, non siamo stati molto bravi a recuperare le seconde palle.
Andremo ad affrontare le tre squadre che si candidano di più alla Serie A. Noi siamo una squadra molto forte quando ci equilibreremo daremo del filo da torcere a tutti. Ci metteremo determinazione, cattiveria e voglia di vincere.
Il Livorno è una grande squadra, non temo il singolo. Hanno fatto vedere le proprie potenzialità ma faremo di tutto per ottenere i tre punti”.

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti