martedì 1 settembre 2015

News Ac Cesena 01-09-15

Qui Villa Silvia - La seduta odierna al Centro Sportivo Conte Alberto Rognoni è stata diretta da Giuseppe Galluzzo in quanto capitan Capelli e Massimo Drago sono stati impegnati a Milano nell'incontro tra i rappresentanti dei club della Serie B Conte.it 2015/2016 e gli arbitri. Il summit è stato quindi presieduto dai fischietti della Can B, con a capo il responsabile Stefano Farina, il presidente dell’Aia Marcello Nicchi, i vertici della FIGC con il presidente Giancarlo Tavecchio e quelli della LNPB con Andrea Abodi e il direttore generale Paolo Bedin. 
Al Rognoni invece si è sudato con una parte atletica e fisica alternata a tanta tattica. Il debutto sarà sabato in anticipo alle ore 20.30 contro il Brescia allo Stadio Orogel Dino Manuzzi. Curiosa la partitella con le sponde effettuata a ranghi misti. Senza pause i ritmi non si sono abbassati, proprio come chiede il gioco di Drago. A parte hanno lavorato Ciano, Rosseti, Tabanelli e Garritano. Out rimane Improta, Lucchini è praticamente ristabilito. Squalificati saranno proprio Ciano e Kessie, mentre Djuric e Dalmonte saranno impegnati con le nazionali.
Per domani è prevista una doppia seduta: alle ore 10 e alle 17.00. Alle 15 saranno presentati alla stampa Pietro Menegatti, Filippo De Col e Hordur Magnusson. Gli ultimi arrivati quindi si metteranno in mostra in attesa di dire la loro sul campo.
Gli abbonamenti sono saliti a quota 8775 tessere grazie alle 112 sottoscrizioni di oggi.

Il calciomercato ha chiuso ieri i battenti e i pareri sulla sua fine sono molto discordanti tra i tifosi. I sacrifici di Rodriguez e Gasperoni non sono andati giù a molti anche se ciò ha permesso di tappare i buchi di bilancio. Foschi ha riferito che serviva 1 milione di euro e tolti i 350mila circa del prestito oneroso per lo spagnolo rimangono gli altri "spiccioli". Appunto, spiccioli che non sono. Se Rodriguez fosse stato venduto definitivamente il sacrificio, proprio dopo quello di Valzania, non sarebbe servito. Certamente la missione numero uno è ancora quella di salvare la società, lo sanno anche i sassi, ma ogni volta ci si nasconde dietro questa dischiarazione, seppur veritiera. C'è chi dice che non c'è programmazione e può anche essere vero. Fatto sta che una volta, quando?, la barca potrà galleggiare di forza sua, allora questi suicidi smetteranno, si spera, di essera fatti. Per ora la corrente è avversa ma sono arrivati  Magnusson che in Serie B può fare bene e De Col. Di quest'ultimo si sà meno ma offre alternative a Perico che permette così a Molina di insediare un posto a centrocampo. I colpi veri sono quelli di Improta, Ragusa, Ciano e Rosseti, senza contare l'inserimento stabile di Sensi e l'aver trattenuto Cascione. L'incognita Renzetti è rimasta ed insieme a Mazzotta creano un dualismo tra i migliori della Serie B. In difesa Capelli offre sicurezza e se Lucchini migliorerà mentalemente si alzerà un muro invalicabile per la categoria. Frizzantino anche Garritano che finalmente potrà dire la sua. Insomma i presupposti ci sono tutti ma alcuni dubbi su certe scelte molto discutibili rimangono. Siamo a Cesena e siamo abituati. La speranza è però quella che appianati i debiti la società faccia un giusto passo indietro e lasciare ad un miglior offerente in grado di garantire un futuro duraturo. I conti col passato non si dimenicato, sia per il salvataggio ma anche per le porcherie compiute nei primi anni del 2000...

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti