Qui Villa Silvia - Sono ripresi quest'oggi i lavori in vista di Milan - Cesena. Al mattino la squadra di Di Carlo è rimasta chiusa in palestra per effettuare potenziamento fisico, solo dopo pranzo ci si è cimentati in una fase tattica con partitella finale. Il modulo che scenderà in campo a San Siro pare sia ancora il 4-3-1-2. Perico e Giorgi affaticati, Capelli hanno lavorato a parte, mentre Andrea Tabanelli ha potuto liberarsi del tutore che fino ad ora lo ostacolava. Non giungono buone notizie da Valzania, Cazzola, Cascione, Marilungo e Pulzetti hanno proseguito i programmi di recupero. Dalla Primavera sono stati aggregati Gabrielli, Zamagni, Venturini, Dalmonte e Pierfederici.
Giovedì alle ore 15.00 è in programam una seduta unica al Rognoni.
Giovedì alle ore 15.00 è in programam una seduta unica al Rognoni.
Prima della seconda seduta di allenamento è stato presentato da Rino Foschi, il neo acquisto Gaby Mudingayi alla stampa.
"Vedo come lavorano tutti i giorni i compagni, credo che stiano dando il massimo. Io sono appena arrivato ma l'ambientamento è stato subito veloce. Fisicamente sto bene, mi manca solo il campo; quando il Mister lo riterrà opportuno io sono a disposizione.
Mi piace pure lo spirito con cui tutti quanti si allenano: tutti quanti hanno un obiettivo unico in testa che è la salvezza in Serie A. Lavorano tutti i giorni dando il massimo per arrivare a questo obiettivo.
Io darò il massimo come ho sempre fatto nella mia carriera. Non mi hanno mai regalato nulla e ho sempre combattuto per arrivare a certi livelli.
Contro la Juventus è scaturita una partita bellissima con tanto carattere e si è vista la voglia di fare risultato. Davanti c'era una grandissima squadra e questo risultato deve farci capire di quali mezzi disponiamo ed averne maggior fiducia.
La tifoseria? Lo stadio è caldo e sono tutti molto attaccati alla maglia e a noi giocatori. Lo stadio mi ha impressionato. Questo è un fattore positivo ma fuori casa dobbiamo cercare assolutamente di dare il massimo e di fare meglio. Da qui alla fine saranno tutte battaglie e fare affidamento sulla vicinanza dei tifosi è avere qualcosa in più".
"Vedo come lavorano tutti i giorni i compagni, credo che stiano dando il massimo. Io sono appena arrivato ma l'ambientamento è stato subito veloce. Fisicamente sto bene, mi manca solo il campo; quando il Mister lo riterrà opportuno io sono a disposizione.
Mi piace pure lo spirito con cui tutti quanti si allenano: tutti quanti hanno un obiettivo unico in testa che è la salvezza in Serie A. Lavorano tutti i giorni dando il massimo per arrivare a questo obiettivo.
Io darò il massimo come ho sempre fatto nella mia carriera. Non mi hanno mai regalato nulla e ho sempre combattuto per arrivare a certi livelli.
Contro la Juventus è scaturita una partita bellissima con tanto carattere e si è vista la voglia di fare risultato. Davanti c'era una grandissima squadra e questo risultato deve farci capire di quali mezzi disponiamo ed averne maggior fiducia.
La tifoseria? Lo stadio è caldo e sono tutti molto attaccati alla maglia e a noi giocatori. Lo stadio mi ha impressionato. Questo è un fattore positivo ma fuori casa dobbiamo cercare assolutamente di dare il massimo e di fare meglio. Da qui alla fine saranno tutte battaglie e fare affidamento sulla vicinanza dei tifosi è avere qualcosa in più".
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