venerdì 17 ottobre 2014

Approvato il decreto stadi, ora è legge

Corriere Romagna - Von Bergen: "Brienza come Jimenez"
La Voce - Il Cesena ci riprova, dopo quasi tre anni
Qui Villa Silvia - Nel giovedì che precede la trasferta di Palermo il Cesena ha affrontato gli Allievi Nazionali. 200 tifosi e tanto sole a Villa Silvia nel test vinto dalla prima squadra per 5-0. A segno Brienza due volte, Rodriguez e il neo acquisto Hugo Almeida, autore di una doppietta nella seconda parte della partita. Il portoghese si muove ancora a fatica ma ha già messo in mostra alcuni sprazzi della sua classe: forse andrà in panchina al Barbera, la strada per vederlo titolare è ancora lunga. Lavoro personalizzato per Cascione che salterà il match in Sicilia, il tecnico Bisoli intende "tenerlo buono" per il match di domenica 26 contro l'Inter. Defrel ha alternato palestra e terapia, mal di schiena per il francese che comunque recupererà al pari degli affaticati Perico e Krajnc. Non era presente Carbonero, rientrato solo poche ore fa dagli impegni con la nazionale colombiana. Il mister del cavalluccio è indeciso tra i moduli 3-4-1-2 (proposto nel primo tempo con i giocatori titolari) e 3-5-1-1, nell'allenamento odierno delle ore 15 al Rognoni verrà forse sciolto il dubbio. Garritano ha giocato da esterno destro di centrocampo e potrebbe essere titolare domenica in caso di forfait di Defrel. Salterà la sfida contro i rosanero il difensore Lucchini, a questo punto saranno Volta, Capelli e Magnusson a proteggere Leali. Esterno sinistro Renzetti, in mezzo al campo Coppola e De Feudis, quest'ultimo con compiti di regia; a chiudere Brienza dietro le punte Marilungo e Rodriguez. Se la gioca anche Giorgi, possibile mezzala nel 3-5-1-1 che però lascerebbe uno dei due attaccanti in panchina.

L'incontro di domenica 19 tra Palermo e Cesena sarà diretto da Antonio Damato della sezione di Barletta. Gli assistenti dell'arbitro pugliese saranno Barbirati di Ferrara e De Luca di Pescara. Addizionali La Penna di Roma I e Maresca di Napoli, IV ufficiale Petrella di Termoli.

La nuova legge sugli stadi è stata approvata prima dalla Camera e poi dal Senato. Ecco cosa cambierà in via principale:
_ Daspo di gruppo per i tifosi ospiti (3 anni per gli autori di violenze e dai 5 agli 8 anni per i recidivi con obbligo di firma). La sanzione sarà estesa anche a chi esporrà striscioni vietati come violenti, razzisti e offensivi. Inoltre coloro che saranno trovati in possesso di materiale pirotecnico, droga e oggetti vietati rientrano in questa categoria.
_ possibilità di arresto differito (in flagranza differita): sarà applicato anche a chi intona cori razzisti p innalza striscioni del medesimo calibro. I recidivi saranno messi alla pari mafiosi e terroristi. Il Tribunale quindi potrebbe metterli sotto sovverglianza speciale di pubblica sicurezza integrata, eventualmente, dall'obbligo o meno di soggiorno.
_ le società di calcio dovranno pagare di tasca propria l'uso di personale di Polizia extra, contribuento così ai fondi statali (dall'1 al 3% dell'incasso della gara sotto esame)
_ possibilità di uso del teaser delle forze dell'ordine secondo le ncessarie cautele per la salute e secondo principi di cauzione.
_ chi compra o vende una partita di calcio rischia fino a 9 anni di carcere
_ il Ministro dell'Interno si riserva di fronte a gravi casi di violenza la possibilità di vietare le trasferte fino a due anni alla tifoseria sotto condanna e chiudere il settore ospiti vietando anche la vendita di bilgietti a tifosi di una determinata provincia della squadra avversaria.

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