mercoledì 15 ottobre 2014

Brienza: "Se segno non esulto"

Qui Villa Silvia - Seduta mattutina di lavoro in palestra per i bianconeri che hanno riabbracciato Nicola Leali. Molto probabilmente nella giornata di domani rientrerà Carbonero, ultimo assente per gli impegni delle nazionali. Nel pomeriggio invece, graziato dalla pioggia, dopo il consueto riscaldamento Pierpaolo Bisoli ha svolto lavoro per reparti ed esercizi di possesso e tecnica a gruppetti. In chiusura la solita partitella. Dalla Primavera sono stati aggregati Venturini e Fabbri mentre in differenziato sono rimasti Perico (affaticamento muscolare), Giorgi (in via precauzionale a causa di un trauma contusivo alla caviglia sinistra) e Almeida (solo palestra per tutta la giornata).
Per domani è prevista una seduta unica alle 15.00.


In conferenza stampa a Villa Silvia è intervenuto Franco Brienza.
"La classifica ci sorride e l'inizio è stato positivo. In realtà dal campo potevamo avere qualche punticino in più in classifica, se ripenso dico la gara con l'Empoli. Per come si era messa, sul 2-0, potevamo portarla a casa. Alla fine i punti che abbiamo sono quelli che meritiamo. Sarà dura raggiungere la salvezza ma il nostro gruppo sà soffrire e superare questi momenti.
A Palermo ho molti ricordi perchè sono rimasto tanti anni e sono cresciuto prima come uomo e poi come calciatore dentro al campo. Il più bello la qualificazione in Europa League con Guidolin da neopromossi, il mister ha fatto un grande lavoro. Ci tengo a fare gol perchè è il mio mestiere e poi è da un po' che non ne faccio, vediamo se domenica riuscirò a sbloccarmi. Il gol dell'ex? Credo sia frutto di casualità, ci credo poco ma non esulterò. Ho molto rispetto per la piazza rosanero e credevo di finire lì la mia carriera.
Loro stanno affrontando un momento difficile, anche se mancano più i risultati che le prestazioni perchè in campo stanno facendo bene. In certe gare non meritavano la sconfitta e quando succede viene a mancare anche autostima e la fiducia nei propri mezzi. L'organico è composto da ottimi giocatori e troveremo difficoltà; dovremo essere bravi noi a non farci mettere sotto e giocarcela a viso aperto.
Almeida? Il suo curriculum parla da solo. E' un grande giocatore e può darci una grossa mano.
Foschi? L'ho ritrovato qui ed è stato lui a convincermi a venire. Rispetto ai tempi di Palermo è molto più tranquillo perchè lavora a casa. Non mi accontento e voglio dimostrare di poter stare ancora in Serie A. Mi piacerebbe rivivere certe emozioni positive vissute".

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti