domenica 31 agosto 2014

Cesena - Parma 1-0 1° giornata Serie A 2014-2015


RISULTATO FINALE: CESENA PARMA 1-0
CESENA Parma 1-0. Il CESENA ritrova il Paradiso dopo due anni in Purgatorio, l'esordio va in scena al Manuzzi contro il Parma. Bisoi opta per il 4-3-3 con Rodriguez centravanti e la coppia Brienza-Marilungo ai lati. In difesa Capelli terzino destro e Volta centrale, in mediana spazio per De Feudis che gioca la prima in serie A e indossa la fascia di capitano. Il primo sussulto proviene dal fronte parmense, al 6' Paladino tenta il colpo da fuori, tiro debole bloccato da Leali. 9', corner del CESENA: batte Coppola da sinistra, palla al limite per Brienza, il suo sinistro viene parato da Mirante. Ancora romagnoli al 12', Coppola serve De Feudis, la conclusione va fuori. Bella azione tra Marilungo e Rodriguez al 15', contropiede del CESENA portato avanti dal catalano che viene fermato da Mirante, costretto a uscire dai pali.
Al 26' si ripresenta Palladino, il giocatore emiliano prova ancora da fuori ma non trova lo specchio della porta. Arriva l'ammonizione per Lucchini, fallo tattico sulla trequarti. Il CESENA si porta in vantaggio al 38'! Pochi attimi prima Brienza, che aveva cambiato fascia con Marilungo, serve ottimamente dalla sinistra un cross per la testa di Rodriguez e il pallone finisce in fondo al sacco! Il Manuzzi esplode e carica ulteriormente il CESENA, il primo tempo termina senza una vera reazione del Parma, recupero non concesso. La squadra di Donadoni ha provato a pungere ma non ha mai impensierito Leali e ha prestato il fianco alle ripartenze bianconere. Nessun cambio dopo il ghiacciolo dell'intervallo, nessuno dei due allenatori compie mosse. 49', Rodriguez scatenato: entra in area dalla destra e calcia verso la porta, Mirante blocca la sfera in due tempi. 56', il primo ammonito nel Parma è Jorquera, entrato in ritardo su Lucchini. Palladino è l'unico che tenta di colpire a fondo, al 61' ci riprova da fuori area con il pallone che esce di poco.
Cambio nel Parma al 65', dentro Amauri per Palladino. Bisoli dice la sua al 67', nel CESENA esce il buon Brienza che viene rilevato da Garritano; Donadoni controribatte al 73' inserendo Coda per Biabiany alzando il peso specifico in avanti. Le emozioni calano con il passare dei minuti, il tecnico bianconero effettua il secondo cambio mettendo al 76' Perico in fascia destra per Capelli. Le avanzate ducali vengono respinte dal CESENA e Donadoni fa entrare il fluidificante Ristovski per Cassani al 83'.
Il cavalluccio va ad un passo dal raddoppio al 86', Cascione tira forte da fuori area, respinta di Mirante e il colpo di testa di Rodriguez esce a lato. Pochi secondi dopo vengono ammoniti Rodriguez e Paletta, a quanto pare per perdita di tempo e proteste. Poco dopo (87') rovesciata in area bianconera di Amauri, brivido per Leali che vede la sfera uscire di pochi centimetri. Bisolone si copre, al 87' dentro Krajnc per Rodriguez. L'arbitro Peruzzo ordina quattro minuti di recupero. Miracolo di Leali al 91'!
Rimpallo in area bianconera che termina tra i piedi di Lucarelli: il difensore non si scompone, copre lo specchio e respinge la minaccia. Il CESENA esce vincitore tra gli applausi del Manuzzi, mai i bianconeri avevano vinto alla prima di campionato in serie A, un altro record per Bisoli. I romagnoli potranno preparare la seconda sfida della stagione in casa della Lazio tra due settimane, sempre in attesa del completamento della rosa nell'ultimo giorno di mercato.

PAGELLE - Diamo i numeri!
Leali 7: il nulla assoluto per tutta la partita, non viene mai impegnato seriamente dai ducali. L'unico intervento, quello che è valso tre punti, al 90' su Lucarelli. Ottima posizione e scelta perfetto di tempo. Non poteva far meglio! LE-ALI DELLA VITTORIA
Capelli 6,5: terzino bloccato, più centrale che esterno. Belfodil, tutto fumo e niente arrosto, gli rende anche apparentemente semplice il compito. Poco spettacolo, tantissima sostanza. GRANITICO
Volta 7: Max ha un conto in sospeso con la massima serie, deve dimostrare di valere la categoria dopo il giro a vuoto in casacca blucerchiata. La prima va benone, limita Palladino e spegne la bomba Amauri. ALL RIGHT
Lucchini 7: non è certamente un difensore elegante, non è un fighetto alla Nesta. Scivolate, spallate, testate. Il tris di portate va indigesto alle punte parmensi. MENU' PICCANTE
Renzetti 6,5: bella partita del Renzo, all'esordio in serie A. Frena il pericoloso Biabiany, autore di una prova deludente, e trova il modo di ripartire sempre sulla mancina. Imprescindibile anche a questi livelli. PUNTO FERMO
Cascione 6,5: qualche pallone perso glielo concediamo, ne ha recuperati una camionata! Ben appoggiato dai colleghi di mediana, riesce a dirigere la manovra con tranquillità e astuzia. Nel finale di match, quando gli animi si fanno più caldi, mette l'elmetto e la porta a casa. RIFERIMENTO
Coppola 6,5: il copione è lo stesso delle scorse stagioni, forza della natura sul centro-sinistra. Renzetti e Coppolino non deludono, pochi fronzoli dalle loro parti. Grinta ed esperienza. TERREMOTO
De Feudis 6,5: finalmente il Conte veste il bianconero in A! Lo fa senza tremare, corre senza sosta e compie un lavoro doppio a centrocampo. Arriva a fine gara con qualche malanno fisico ma tanta benzina in corpo. TRATTORINO
Brienza 7: vede la porta da ogni posizione, serve la palla nei piedi dei compagni e la sa difendere. Il pallone servito a Rodriguez è da applausi e strappo di reggiseni allo stesso tempo. Facile segnare con uno che te la mette dove vuoi. A Bergamo sono davvero sicuro di volerlo lasciare a Cesena fino a giugno? FRANCO MARAVILLA
Rodriguez 7,5: va di sponda, va di corsa, va in gol. Pare che giochi in serie A da almeno dieci anni. Colpo di cabeza sullo zuccherino regalatogli da Brienza, palla alle spalle di Mirante ed esultanza sotto la Mare che dice tutto: comprate chi vi pare, io voglio stare qua! RODRIGOL
Marilungo 6: i protagonisti del tridente vanno in copertina, Guido gioca da esternaccio e nel finale rientra a fornire aiuto sulle avanzate degli emiliani. Gioca lontano dalla porta ma c'è anche il suo zampino in questa vittoria. TERZA PAGINA
Garritano 6: a metà ripresa rileva quel piedino fatato di Brienza. Assistenza alle punte e mantenimento della palla il più avanti possibile, il classe '94 non demorde. SOSTEGNO
Perico e Krajnc sv

Bisoli 7: intorno al 35' ordina il cambio di fascia tra Brienza e Marilungo. Il primo si sposta a sinistra e da quella zona di campo lascia partire il cross vincente per Rodriguez. Il mister, sostanzialmente, la vince qui. Foschi non riesce a portagli a casa IL centravanti, si arrangia con lo spagnolo e raccoglie tre punti. Lo strombazzato Donadoni perde ampiamente la sfida.

Curva Mare Cesena 7: la zona calda è bella piena, fin da subito cori potenti ad aiutare la squadra. Al gol il delirio, non cala l'intensità nemmeno nel secondo tempo e la Mare riesce a coinvolgere anche gli altri settori del Manuzzi.

Curva Ferrovia Parma 7: 500 scarsi nel settore ospiti, compaioni gli striscioni storici (Boys e Curva Nord Matteo Bagnaresi) e si danno da fare per tutta la durata dell'incontro. Nell'intervallo viene esposto lo striscione "Glauco delle WSB sempre nel cuore dei Boys", a ricordare il vecchio capo della Mare, legato ai parmensi dal gemellaggio degli anni '80 e inizio anni '90.

INTERVISTE POST PARTITA
Pierpaolo Bisoli
"Vincendo la prima di campionato in A col Parma, siamo entrati nella storia del Cesena. La vittoria è merito di tutto lo staff. Fra tanti anni ci si ricorderà della prima vittoria del Cesena alla prima giornata in serie A. Ho tante certezze, ho un gruppo di persone fantastiche. Questa è la squadra che voglio, e che vorrei fosse così anche quando ci saranno momenti grigi. Soffriamo ma sappiamo anche divertirci. Stasera mi è piaciuta tantissimo la qualità del passaggio e del possesso palla. Quello che abbiamo messo in atto in partita è quello che abbiamo provato, e bene, in allenamento la mattina stessa. Rodriguez? Se ascoltasse un po' di più si potrebbe togliere molte altre soddisfazioni. Al netto di  Cassano e Parolo erano quelli che l'anno scorso avevano conquistato l'Europa League, quindi una signora squadra. Devo elogiare il lavoro dei miei centrocampisti che sono stati perfetti. Poi anche i giocatori nuovi, chi è arrivato si sta adeguando con grande velocità. Per me è un sogno allenare il A il Cesena".

Roberto Donadoni
"Direi che la sconfitta è stata eccessiva, il Cesena è stato aggressivo ma non mi sembra che ci abbia messo in grande difficoltà. Noi abbiamo controllato bene la partita fino al loro gol, ma non siamo riusciti più a recuperare. Ci è mancato solo il gol anche se dobbiamo iniziare ad essere più precisi: siamo stati inconcludenti da centrocampo in avanti. A volte bastano solo pochi dettagli per cambiare l'inerzia di un incontro. Acquah ha giocato bene sua ma ha ancora margini di miglioramento".

Alejandro Rodriguez
"l mister aveva previsto una doppietta da parte mia, mi accontengo di un solo gol che è comunque valso la vittoria. In settimana abbiamo lavorato a ritmi alti, sapevamo che il Parma li avrebbe sofferti. Io penso solo ad allenarmi, devo migliorare fuori area. Ora ci riposeremo e poi penseremo alla gara con la Lazio".

Giuseppe De Feudis
"Non potevo chiedere esordio migliore di questo. Sapevamo che il Parma era un'avversaria tosta ma abbiamo ottenuto una vittoria molto importante, i tre punti raccolti saranno fondamentali per la classifica. Abbiamo rischiato poco all'inizio, la nostra velocità è stata molto importante. Avremmo potuto anche concludere altre occasione per chiudere prima la gara ma sono soddisfatto".

Alessandro Lucarelli
"Abbiamo faticato a trovare la via del gol e ci è mancata la giusta cattiveria sportiva, quella che ha avuto il Cesena, una squadra che deve salvarsi. Condividiamo il primo nostro obiettivo di questa stagione, cercando di dimenticare quella che è stata la scorsa. Nel primo tempo siamo stati sterili, nel secondo abbiamo reagito con quelle che sono le nostre caratteristiche, il possesso palla e la gran mole di gioco, ma non abbiamo creato le occasioni per segnare. Leali è stato bravo, l'occasione nel finale era facile ma ci ho messo anche del mio per sbagliare. Il saluto ai nostri tifosi a fine partita era doveroso, sanno che mi mettiamo sempre l'anima".
ll Mister questa sera aveva previsto una mia doppietta ma mi accontento del goal partita. Scherzi a parte, in settimana abbiamo lavorato molto sui ritmi alti perché sapevamo che il Parma li avrebbe sofferti. Penso solo ad allenarmi, devo ancora migliorare molto fuori area, adesso un po’ di riposo poi pensiamo alla Lazio. - See more at: http://www.cesenacalcio.it/it/news/2014/08/31/rodriguez-una-grande-prova-di-gruppo-1333.html#sthash.ZEAlGf2z.dpuf
ll Mister questa sera aveva previsto una mia doppietta ma mi accontento del goal partita. Scherzi a parte, in settimana abbiamo lavorato molto sui ritmi alti perché sapevamo che il Parma li avrebbe sofferti. Penso solo ad allenarmi, devo ancora migliorare molto fuori area, adesso un po’ di riposo poi pensiamo alla Lazio. - See more at: http://www.cesenacalcio.it/it/news/2014/08/31/rodriguez-una-grande-prova-di-gruppo-1333.html#sthash.ZEAlGf2z.dpuf
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