Corriere Romagna - L'asse di ferro Cesena - Atalanta |
La Voce - Foschi affari sull'asse Bergamo Cesena |
Notizie calciomercato. Il
Resto del Carlino resta fedele a quanto detto pochi giorni fa, Capelli e
Marilungo non sono certi di restare a Cesena. All'Atalanta sono
previsti numerosi movimenti di mercato, solo nei prossimi giorni saranno
chiare le intenzioni del club del presidente Percassi. Camporese
potrebbe restare, in porta confermata la pista Ujkani del Palermo con
opzione di riserva su Leali, di proprietà della Juventus. Il giovane
Melgrati ha estimatori in B e C ma Foschi potrebbe trattenerlo. Giorgio
Parretti, agente di Massimo Volta, conferma che il suo assistitio
intende non spostarsi dalla Romagna, resta da parlare con la Sampdoria
in merito a questioni economiche.
Alfredo Pedullà, attraverso i
microfoni di Sportitalia, dice che l'atalantino Cazzola è vicino a
finire in prestito al Cesena e allo stesso tempo chiude ogni discorso sull'estremo
difensore Bardi che andrà al Chievo. L'emittente diretta da Criscitiello ha
intervistato Giuseppe Riso, agente di Andrea Petagna: confermato
l'interesse del cavallucio per l'attaccante del Milan classe '95, nessun vero
contatto avvenuto tra procuratore e società.
TuttoB.com riporta che
Jonathas sarebbe cercato da Olympiacos e PSV Eindhoven. Da più parti si
vocifera anche uno scambio che coinvolgerebbe il Latina: il brasiliano sul
Savio, Milan Djuric in terra pontina.
Il
taccuino di Foschi è pieno zeppo di calciatori dell'Atalanta, il
Corriere Romagna apre le porte ai difensori Canini e Nica e ai
centrocampisti Cazzola e Konè: obiettivo? Prestito annuale, il terreno
preferito da Rino. Terzini destri: confermata la pista Sampirisi
(Genoa), ora spunta il giovane juventino Untersee. Sfumato
definitavamente Ambrosini (andrà nella MLS statunitense), a centrocampo
si seguono ancora l'olandese Bouy e il colombiano Hinestroza. Capitolo
squadre minori: il Romagna Centro vorrebbe i giovani A. Saporetti,
Ahmetovic e Galassi.
La Voce di Romagna vede vicina la conferma di
Gagliardini che all'Atalanta avrebbe poco spazio, dalla Lombardia
arriverebbe il difensore colombiano Aguilar che sta per essere
acquistato da Marino. Rispunta fuori anche il nome dell'ex Schelotto, il
suo cartellino è in mano all'Inter. Partenze imminenti quelle di
Garritano (Stramaccioni lo vuole all'Udinese), Succi (piace alla
Ternana) e Consolini (svincolato). Fabio Reato, giocatore diviso a metà
tra Pavia e Cesena, è stato richiesto dal Forlì.
Sulle
pagine de La Voce di Romagna è apparsa l'intervista a Marco
D'Alessandro, esterno protagonista della promozione che giocherà a
Bergamo il prossimo anno.
"La stagione è stata straordinaria, sono cresciuto sotto diversi aspetti, anche se faccio ancora fatica a segnare. Il primo anno è stato difficile. A dicembre del 2012 eravamo in piena zona retrocessione e quasi falliti. Ora invece si può pregustare la Serie A. Il calcio a volte sa regalare favole bellissime. Manca l'ufficialità ma l'Atalanta era da tempo che mi cercava e se il mio futuro sarà lì sarò felice. Cesena però rimarrà nel mio cuore: ho trovato società e tifosi che mi hanno voluto bene e una squadra straordinaria. Mi mancheranno molte cose, le strade ora si dividono ma non è un addio. Mi piacerebbe chiudere la carriera in bianconero. Un rimpianto? Non aver disputato la finale di ritorno play-off per via della spalla lussata. Volevo anche io scendere in campo al Francioni, invece mi sono accontentato di esultare nel post partita".
"La stagione è stata straordinaria, sono cresciuto sotto diversi aspetti, anche se faccio ancora fatica a segnare. Il primo anno è stato difficile. A dicembre del 2012 eravamo in piena zona retrocessione e quasi falliti. Ora invece si può pregustare la Serie A. Il calcio a volte sa regalare favole bellissime. Manca l'ufficialità ma l'Atalanta era da tempo che mi cercava e se il mio futuro sarà lì sarò felice. Cesena però rimarrà nel mio cuore: ho trovato società e tifosi che mi hanno voluto bene e una squadra straordinaria. Mi mancheranno molte cose, le strade ora si dividono ma non è un addio. Mi piacerebbe chiudere la carriera in bianconero. Un rimpianto? Non aver disputato la finale di ritorno play-off per via della spalla lussata. Volevo anche io scendere in campo al Francioni, invece mi sono accontentato di esultare nel post partita".
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