martedì 4 febbraio 2014

False fatture, gestione Campedelli sotto inchiesta

Corriere Romagna - Agliardi a Cesena con il giusto spirito
Il Resto del Carlino - Agliardi: "Qui in punta di piedi"
La Voce - Sentite Granoche: ha un Diablo per capello
Qui Villa Silvia - Il primo allenamento della settimana si è svolto ieri pomeriggio a Villa Silvia, seconda seduta dopo lo scarico di domenica. Gli occhi sono rivolti alla partita di Lanciano che si disputerà venerdì sera. Prima del lavoro sul campo Gabriele Valentini e Rino Foschi hanno presentato alla stampa il neo acquisto Federico Agliardi, portiere arrivato venerdì scorso dal Bologna. Bisoli ha sottoposto i suoi uomini ad esercizi di tecnica, possesso palla a campo ridotto e partitella finale. Occupano l'infermeria Coppola (operato pochi giorni fa al menisco, è a Roma per la prima parte di riabilitazione), Galli e Campagnolo. Una brutta tegola quest'ultima, infatti l'estremo difensore dovrà operarsi per risolvere la lesione al tendine del retto femorale. Come riferisce il Corriere Romagna, i tempi di recupero si aggirano sui 6 mesi ma non è affatto da escludere un ritiro dall'attività agonistica. Camporese, Ingegneri e Marilungo hanno lavorato a parte per affaticamenti agli arti inferiori: per loro nulla di preoccupante, previsto il rientro oggi alle 15 sempre al Centro Sportivo Rognoni.

Corriere Romagna - False fatturazioni: indagato Campedelli
Il Resto del Carlino - Perquisita la sede, 4 indagati per false fatturazioni
Il Resto del Carlino - Campedelli sorpreso non so nulla

La Voce - Cesena, la polizia in sede indagati Campedelli e altri 3
La Voce - Fatture false ed evasione, bufera sul Cesena
Non un fulmine a ciel sereno. Più che altro una tempesta annunciata e attesa, soprattutto dall'attuale dirigenza bianconera. Nella prima mattinata di ieri la polizia è  entrata nella sede dell'Ac Cesena in corso Sozzi. Un'operazione di circa 6 ore nelle stanze di Opera srl, società che faceva riferimento alla rete immobiliare in mano ad Igor Campedelli, ex presidente del'Ac Cesena che ora è vicepresidente esecutivo e co-proprietario dell'Olhanense, club della Primeira Liga portoghese. Materiale contabile è stato prelevato dagli agenti guidati dal sostituto commissario Gianfranco Cococcia, ora toccherà al pubblico ministero capo Segio Sottani il compito di analizzarlo. L'inchiesta della Procura di Forlì, partita lo scorso novembre a carico di ignoti, aveva comunque già visto un preliminare ingresso delle forze dell'ordine nella sede del cavalluccio lo scorso settembre. Quattro i nomi degli indagati. Il primo è ovviamente Igor Campedelli, che nell'autunno 2007 rilevò il pacchetto di maggioranza dell'Ac Cesena da Giorgio Lugaresi, lasciandolo così quale socio di minoranza. Nel 2010 la serie A e nel 2012 il ritorno tra i cadetti, nel frattempo una gestione poco attenta ed un passivo importante. Nell'aprile scorso il ritorno di Lugaresi sul trono e la cacciata dell'imprenditore di Gatteo. Segue Maurizio Marin, dirigente impegnato sul mercato sia con Campedelli che con l'attuale dirigenza, a suo tempo amministratore unico di Cesena 1940 srl, società controllante di Ac Cesena spa. Nome meno noto è quello di Potito Trovato, imprenditore anch'esso di Gatteo e amico di Campedelli, amministratore unico di Romagna Sport srl, società con sede a Milano controllata da Fidimed Fiduciaria, ultimo tassello della piramide creata "ad hoc". Trovato si incaricò di organizzare la parziale ristrutturazione degli spalti del Manuzzi e dell'installazione del terreno sintetico. L'ultimo indagato, a quanto pare in posizione più defilata, è Graziano Pransani, cognato di Lugaresi ed attuale vicepresidente vicario bianconero che occupò simile carica anche nei primi mesi del regno di Igor, in segno di continuità con la prima gestione di Giorgio. Le accuse principali sono legate a false fatturazioni per operazioni mai effettuate e violazioni delle leggi fiscali. Sarebbero state "gonfiati" costi legati all'ordinaria manutenzione dello stadio, alla spalatura della neve e si parla anche di affitti di alcuni appartamenti in Riviera destinati ai giocatori ma effettivamente mai utilizzati. La Covisoc, ente della FIGC che controlla tutta la contabilità dei club calcistici, aveva già segnalato numerose anomalie anche in passato. Sempre ieri sono state visitate abitazioni e luoghi di lavoro dei quattro indagati con conseguente sequestro di altra documentazione. Nel corso dei prossimi giorni saranno ascoltati gli indagati ed anche persone informate dei fatti, presumibilmente dirigenti e personale in forza alla società tra il 2007 ed il 2013. La reazione di Lugaresi è stata breve ma chiarissima, il comunicato pubblicato sul sito internet del Cesena Calcio parla chiaro. L'attuale numero uno attendeva la perquisizione, lo scorso dicembre infatti la società aveva presentato una denuncia alla Procura facendo notare operazioni "non chiare" della precedente gestione. Un primo strato di polvere è stato tolto dalle scatole cinesi create da Campedelli, ora tocca alla giustizia fare il proprio lavoro.

Il Lodo Giampaolo è ad un passo dalla puntata finale. Spin-off dell'intricata telenovela Campedelli, dopo la minaccia giunta dall'allenatore verso il Cesena si è giunti nelle scorse settimane ad un punto d'incontro. A quanto pare (fonte Corriere Romagna) oggi sarebbe previsto un meeting tra i legali bianconeri e quelli del tecnico della sciagurata retrocessione in B. Il cavalluccio chiuderebbe la questione versando 200mila euro sul conto corrente di Giampaolo, importo assai minore rispetto al milione previsto dal contratto stipulato nel 2011.

Nessun commento:

Posta un commento

Più letti di sempre

Seguici su Facebook

Ultimi commenti