BARI CESENA 2-1 (67' Morero, 87' Caputo, 89' Ceppitelli)
RISULTATO FINALE: BARI CESENA 2-1





CESENA che torna a casa ancora con zero punti dopo una signora partita, persa negli ultimi cinque minuti, proprio quando i giochi sembravano fatti. Numerosissime le assenze, ma almeno un pareggio era da portare a casa.
PAGELLE - Diamo i numeri!
Campagnolo 6,5: i due gol subiti sono frutto di disattenzioni dei compagni. Bravo a chiudere su Caputo ad inizio match, su Gaiano al ritorno dagli spogliatoi e sulla testa di Tallo. Certamente è uno dei più attivi in campo. OPERATIVO
Morero 6,5: la gara vive sul filo dello sbadiglio, ci pensa Santiago a risvegliare gli animi dei bianconeri. Tutto solo conclude a rete permettendo al Cesena di trovare un parziale vantaggio tutto fuorché meritato visto l'andazzo del match. EMOZIONE
Tonucci 6: oddio, i pericoli veri e propri nascono negli ultimi minuti. Fino al 87' non vedeva l'ora, come tanti, che La Penna emettese il triplice fischio finale. Il Bari decide di vincerla e Denis non può nulla di fronte a Caputo, Ceppitelli e al pessimo atteggiamento di Djokovic. ATTORE NON PROTAGONISTA
Consolini 6: da esterno di centrocampo retrocede a difensore posto sul centrosinistra. Vale lo stesso discorso fatto per Tonucci, ha comunque dimostrato di sapersi muovere in un ruolo differente dal solito. MULTIUSO
Arrigoni T. 6: una conclusione alle stelle ad inizio secondo tempo, poco altro da ricordare nel match più noioso della giornata. Può trovare soddisfazione nell'avere giocato 90 minuti filati. Il prossimo anno, statene certi, diverrà una consuetudine. PICCOLA PROMESSA
Coppola 6: altra gara senza farsi ammonire, uno dei pochi difetti dell'ex Siena sta pian piano scomparendo. La gara non è ricca di emozioni, nonostante ciò le squadre hanno sudato in mezzo al campo e Coppolino ha fatto sentire la sua presenza. MOLLARE MAI
Meza Colli 6: ancora tra gli undici di partenza dopo la gara di sabato scorso condita dal bel gol sotto la Mare. Gioca sul passo della squadra ovvero senza mettere mai la quarta e cercando di tenere buono il risultato, operazione mal riuscita ma che non ha comportato problemi dato che la salvezza è già certa. CONFERMA
Tabanelli 6: guadagna un calcio di rigore evitando in precedenza di tirare a rete e poi saltando due uomini in area. Come già ripetuto è acerbo per la categoria ma oggi ha ben figurato seppur il livello del match non sia stato dei più eccelsi. ABILE
D'Alessandro 5,5: le sue rapide leve non incidono sulla partita e si limitano a cercare qualche volta il fondo senza creare grattacapi ai difensori baresi. La prestazione odierna non macchia quanto di buono fatto lungo l'arco del campionato. PICCOLO NEO
Succi 5: un rigore sbagliato e un gol annullato per fuorigioco in pochi minuti. Giornata da dimenticare per il Cigno che non riesce a superare quota 15 reti raggiunta sette giorni fa. BAD DAY
Granoche 5,5: non raggiunge gli apici di sfiga toccati dal collega Succi, prova a mettersi in mostra senza particolare successo. Va bene così, da gennaio ad oggi è stato fondamentale per la salvezza. Pochi gol (ma buoni) e tanto lavoro sporco per i compagni. La sua permanenza in Romagna per l'anno prossimo è da valutare col Chievo, Pablo si trova bene qui... RESTA CON NOI
Giandonato 6,5: 5 mesi di anonimato ravvivati dalla prestazione odierna. Rispolverato da Bisoli a causa delle numerose defezioni trova buone occasioni per riscattarsi. Prima l'assist dal corner per il gol di Morero e poi una punizione velenosa fa tremare Pena e tutti i galletti biancorossi. MEGLIO TARDI CHE MAI
Djokovic 4: 6 minuti in campo. Serve un assist invitante... al giocatore sbagliato, Caputo ne approfitta pareggiando i conti. Bisoli lo rimette in panchina urlandogliene una dietro l'altra, il croato gradisce il giusto: difficilmente sarà titolare contro la Pro Vercelli e ancor più sarà presente in rosa il prossimo anno. VOGLIA DI GIOCARE, SALTAMI ADDOSSO!
Lolli sv
Bisoli 5,5: deve fare i conti con squalifiche e infortuni ai suoi giocatori e mette in campo un 3-5-2 improvvisato. Punta al pareggio cercando di rischiare il giusto, allo stesso la squadra non si presenta quasi mai in area avversaria. La partita corre sui binari dello 0-0 fino all'inaspettato gol di Morero e al rigore di Succi parato da Pena. Il Bari si sveglia, i bianconeri non fanno in tempo a togliere le infradito dai piedi che gli uomini di Torrente hanno già ribaltato il risultato. Nonostante la sconfitta è arrivata la salvezza, il voto odierno non rispecchia il grande lavoro fatto in questi otto mesi da Bisoli e dal suo staff. Bravo Pierpaolo!
Curva ospiti sv: trasferta riservata ai tesserati e in Puglia arrivano una decina di persone appartenenti al Coordinamento e al gruppo Sempre Noi, troppo pochi per giudicarli.
INTERVISTE POST PARTITA
Pierpaolo Bisoli
"Sono contento per la salvezza ma arrabbiato perché non si può giocare
così nei minuti finali di una partita. Ho tolto Djokovic subito dopo il suo ingresso perché non stava giocando con la testa giusta. Bene il passaggio al modulo 4-3-3 nel
secondo tempo. Se Succi avesse segnato, la partita sarebbe stata chiusa."
Vincenzo Torrente
"Ci tenevo a vincere, a un certo punto ho voluto giocare con quattro punte. Nel secondo tempo siamo calati ma siamo stati bravi a reagire dopo il rigore. Faccio i miei complimenti a Pena e Aprile, bravi a farsi trovare pronti oggi."
Alexandru Pena
"Andrea Rossi non mi ha consigliato dove buttarmi in occasione del rigore, ha giocato assieme a lui in passato ma non mi detto nulla. Sono contento dei tre punti conquistati, è sempre bello uscire dal campo vincitori."
Come si fa a buttare tre punti così!
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