Corriere Romagna - "Sì l'intesa è vicina" |
La Voce - Ed ora Succi vuole imitare i grandi bomber del Cesena |
Oggi è previsto un allenamento alle ore 14.30 al Centro Sportivo Rognoni di Villa Silvia, si prevede temperatura rigida ma con un tipido sole.
"Per il bene della città, vogliamo una nuova società" recitava lo striscione esposto sui muri dietro la tribuna del Manuzzi dal gruppo ultras delle Wsb81 tra martedì e mercoledì nella nottata. Sul web non si sprecano i commenti con chi si chiede che fine abbiamo fatto i soldi della Serie A, ma credo che sia facile capire dove siano stati investiti (rimodernamenti dello stadio, campagne acquisti e stipendi..) ed altri che vorrebbero la testa di Campedelli e Mancini esposta sul Duomo di Cesena. La gente a quanto pare è stanca e vuole solo la sicurezza societaria, magari accompagnata anche da una salvezza non così in bilico come lo è stata sino ad ora.
Il giorno del giudizio è arrivato ieri senza però troppe sorprese. Alle 13.30 l'agenda di Campedelli e Mancini recitava: "Pranzo al Ristorante Cerina con Massone e Parilla", per chi non lo sapesse sono i due rappresentanti della cordata romana. Il pasto, come descritto minuziosamente dal Corriere Romagna, era a base di piadina, affettati locali, tagliata e formaggi. I tre hanno discusso e pranzato appunto, nella saletta privata del locale per oltre due ore. Alle 16.15 il Presidente e Mancini si son mossi in sede per mettere per iscritto quando detto qualche ora prima e poi si sono ricongiunti presso il legale Dionigi con Massone e Parilla per decidere sul futuro societario. La riunione è stata tranquilla e si è svolto gran parte del lavoro, come commenta lo stesso avvocato Dionigi anche lui amante del Cesena. Passate le 20.00 dallo studio legale sono usciti i protagonisti, il primo è stato proprio Igor Campedelli, seguito da Mancini e dietro Dionigi con i due rappresentanti romani. Lugaresi non era presente perchè in Ucraina, ma è stato in diretto contatto telefonico.
L'assemblea è così slittata a venerdì con sede al Manuzzi, ma il grosso del lavoro è stato fatto, teatro sia di sfide in campo che fuori. Con la probabile uscita imminente di Campedelli cambierà anche la geografia dei padroni del Cesena: infatti nella storia sempre un romagnolo è stato ai vertici societari, ma presto potrebbero cambiare le cose.
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