martedì 3 aprile 2012

News Ac Cesena 03-04-12

Qui Villa Silvia - Lunedì di ripresa immediata al quartier generale a Villa Silvia per il Cesena di Beretta in vista del delicatissimo derby di sabato pomeriggio alle ore 15.00 contro il Bologna. Ieri pomeriggio quindi chi è sceso in campo a Lecce ha svolto una seduta defatigante con massaggi finali, mentre per tutti gli altri allenamento atletico condito da partitelle a tema in gruppetti. Continuano le terapie per Iaquinta, Martinez e Pudil (i medici hanno evidenziato un trauma contusivo-distorsivo al piede destro), allenamento personalizzato per Guana e Parolo. Aggregati alla prima squadra anche i Primavera Tonti, Urso, Cica e Filippi.
Oggi allenamento alle ore 15.00 al Centro Sportivo Rognoni.

Mario Beretta, dopo il dito medio alzato a Lecce verso la tribuna, ha ricevuto un'ammonizione (no squalifica) con ammenda di 5000€ e diffida da parte del Giudice Sportivo. Poca roba insomma. Col Bologna saranno assenti anche Mutu e Pudil, ammoniti in Salento domenica e quindi saranno fermati per un turno.

In mattinata a Bari, sarà sentito dal procuratore Marco Rossi sulla vicenda del Calcioscommesse. Con l'arresto e la confessione di Masiello, anche l'ex Bari, ora al Cesena, dovrà dire la sua. Con lui altri giocatori di Serie A o ex professionisti.

Massimo Bonini ieri ha parlato della situazione del Cesena al programma televisivo Lune di Sport di Tele1 tv.
"La situazione del Cesena l'ho vissuta anche io nel Bologna da giocatore, avevamo dei buoni giocatori ma siamo lo stesso retrocessi. La tecnica non ha niente a che fare con la grinta sul campo, evidentemente la squadra non ha saputo fare gruppo. L'invidia per i soldi? Io credo che un giocatore sa che quando arrivano nuove pedine che guadagnano molti soldi deve non pensarci, perchè tanto se le cose vanno bene ne traggono beneficio tutti i membri della squadra. Non bisognerebbe pensare a queste cose, ma dare il meglio di sè stessi in campo."

Casteldebole (Bologna). Non c'è pace in casa rossoblu; dopo una settimana di turbolenze societarie, che si è conclusa con la sconfitta di domenica contro il Palermo al Dall'Ara per 1-3 in favore dei rosanero, gli emiliani vengono turbati da altre pessime notizie. Daniele Portanova, difensore centrale, è stato ufficialmente iscritto nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta di Bari sul calcio-scommesse. Nel mirino c'è Bologna-Bari dello scorso maggio, ultima giornata del campionato di serie A 2010/2011, dove si affrontavano il già salvo Bologna contro il già retrocesso Bari, e terminato con il risultato abbastanza sorprendente di 0-4 per i pugliesi. Portanova tuttavia, giura di avere respinto la proposta di combina di Andrea Masiello, il giocatore dell'Atalanta l'anno scorso in forza al Bari che nella giornata di ieri è stato arrestato. Per quanto riguarda Gillet, anche lui ex Bari ed ex compagno di squadra di Masiello, ha rivelato ai magistrati di avere detto no a tre capi ultras baresi, che pretendevano di puntare su alcune partite aggiustate. Tralasciando il discorso del calcio-scommesse e passando al calcio giocato, si è chiusa la stagione di Krhin, lo sloveno ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e sarà operato nei prossimi giorni. Sabato nella sfida al Manuzzi col Cesena, rientreranno Raggi, Mudingayi e Perez.

Il martedì è EXTRATIME!
Tutti i precedenti di Extratime della Gazzetta dello Sport sono rileggibili nel nostro archivio.  
Walter Zenga, ospite d'onore di oggi. Un uomo che in panchina ha collezionato in 14 anni ben 12 panchine, un uomo con la valigia in mano! In tutti i contratti che firma però c'è la clausola di rescissione in caso di chiamata dell'Inter.
Scozia: tiene banco il caso Rangers, sono in amministrazione controllata da oltre un mese, mal’Old Firm, l’antica sfida contro il Celtic, non può morire per soldi. Ecco perché tutti, anche i rivali, lavorano per il salvataggio del club.
In contemporanea, questa volta in Grecia, la FIFA dovrà decidere sul buco da 30 milioni del Panathinaikos. Pena l'esclusione dalla Champions, senza contare che i rivali storici dell'Olympiakos hanno già vinto lo scudetto per la 39° volta.
Lo United scardina la difesa del Blackburn con Valencia e Young. Ora per il City è durissima, senza contare che Mancini deve far i conti con il litigio tra Balotelli e Yaya Tourè.
I debiti affogano anche l'Espanyol, la seconda squadra di Barcellona. Il Presidente Ramon Condal in meno di un anno ha portato il deficit da 160milioni ad "appena" 70milioni, ma in estate tutti i giocatori saranno sul mercato per ripianare la triste situazione economica, soprattutto col fisco spagnolo.
Intervista a John Guidetti, svedese, stella del Feyenoord (19 gol in 21 partite) ma di proprietà el City: nonno italiano e nonna brasiliana (gli altri due svedesi), ha vissuto nell'infanzia in Africa, dove è cresciuto tra i campi di sabbia e la povertà, nonostante il padre lavorasse per una società svedese. Eriksson lo ha portato in Inghilterra e lo ha fatto blindare.
Eurogol: Cristiano Ronaldo dal limite sinistro pesca sul secondo palo Benzema, bomba al volo di destro e gol alla Van Basten che assomiglia a quello rifilato all'Urss nel 1988.
TOP 11: CHERUNDOLO, BENAGLIO, SIQUEIRA, JANSSEN, IVANOVIC, RONALDO, ADEBAYOR, HAZARD, BRUNOCESAR, GUNDOGAN, SCHIEBER.
Ofelia ha 82 anni e sa a memoria le formazioni degli ultimi decenni. È socia del Gimnasia dal 1941. E parla volentieri anche di tattica. Ofelia, la tifosa più notevole del Lobo (il lupo), è conosciuta nel quartiere Tolosa di La Plata perché ogni giorno andava a fare la spesa con la maglietta della squadra. Anni fa è diventata famosa, ma non per il calcio. Ofelia Wilhelm è la madre di Cristina Kirchner, la presidenta argentina dal 2007. Anche Cristina tifa per il Lobo,ma a livelli più terreni. Non come Ofelia, la cui passione per il calcio non ha limiti. A volte, pure Cristina si vergogna di avere una mamma futbolera malata per un club di calcio. Mentre sua figlia indossa solo Hermès e Louis Vuitton, Ofelia è contenta con la maglietta del Gimnasia firmata da tutta la squadra.
A 41 anni Mboma lascia il calcio. Una partita d'addio per lui in Camerun e poi andrà a fare l'agente.
HOT GIRL: foto con lato b in vista, la bruna Claudia mostra il meglio di sè. Il tifoso si vede nel momento del bisogno. E data la fase delicata che attraversa l’Inter, magari porta bene mostrare una sua accanita fan. Claudia Abusada, 28 anni, peruviana di origini palestinesi, modella e già Miss Colita, le misure (88-65-98) le spalancano le porte dell’Olimpo dei B-side ma i maligni sostengono che bisturi ci cova. Lei dice che è un fatto genetico, coltivato in palestra, e ha confessato l’amore per l’Inter: ci sono un sacco di sudamericani, e poi quant’è forte Sneijder. Non sarebbe male vederla seduta in tribuna. Anche per la tribuna.
TWEET DELLA SETTIMANA. I giovani dell'Atletico Bilbao, nella foto Iker Muniain e Ibai Gomez, su un areo verso Barcellona, sono ritratti un momento di relax lontani dal pazzo Bielsa.
Il Magdeburgo negli anni '70, come anche il Cesena ricorda, era una delle squadre temibili in Europa, ora invece galleggia nei bassifondi delle più basse categorie tedesche e i tifosi, stremati, simulano una coreografia. In curva tutti con una cartello freccia in mano ad indicare la porta avversaria. Non è bastato: è finita 2-1 per gli avversari.

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