lunedì 2 aprile 2012

News Ac Cesena 02-04-12

La Gazzetta dello Sport - Lecce e Beretta, che brutta giornata
Corriere Romagna - Cesena umile e dignitoso
La Voce - Cavalluccio a cresta alta al Via del Mare
Qui Villa Silvia - Ieri per la trentesima giornata,il Cesena ha affrontato il Lecce, gara terminata col risultato di parità per 0-0. Durante il match, Mario Beretta si è fatto sfuggire (vedi la foto in alto de La Gazzetta dello Sport), un dito medio rivolto ai tifosi del Lecce che lo fischiavano mentre salutava una parte del pubblico. Niente scuse per lui in conferenza stampa.
Oggi ci sarà la ripresa degli allenamenti in vista del derby di sabato al Manuzzi contro il Bologna alle ore 15.00, una sfida che sul piano della classifica, conta ben poco per il Cavalluccio, ma che sul piano della tradizione, vista l'accesa rivalità fra la compagine bianconera e quella rossoblu, resta comunque una sfida da onorare al meglio.

"Noi presenti paganti, voi assenti pagati" lo striscione del Coordinamento a Lecce

Il commento del lunedì [by Giunkolo]

Un pareggio che non accontenta le due squadre scese in campo al Via del Mare, il punticino raccolto in terra salentina permette ai romagnoli di portarsi a quota 19 punti e a 14 lunghezze di distanza dalla quartultima Fiorentina.
Il Cesena, per una volta, ha saputo rendersi finalmente pericoloso anche lontano dal Manuzzi: le occasioni offensive non sono affatto mancate, da annotare le numerose conclusioni dalla distanza del gemello buono di Adrian Mutu e di un ritrovato capitan Colucci. Purtroppo è mancato il gol che avrebbe potuto regalare la terza gioia esterna di questo triste campionato, bravo l'estremo difensore avversario Benussi a sventare gli attacchi del cavalluccio. Per un Mutu in parziale ripresa dopo un inverno trascorso in letargo c'è un Mimmo Malonga in crisi nerissima. Perfino i suoi sostenitori più convinti non credono più nel (perduto) talento del francesino. Mai pericoloso e perennemente fuori posizione, colui che giustiziò lo stesso Lecce nell'impresa del 14 maggio 2010 si sta confermando un giocatore discontinuo e poco intelligente sul piano tattico. Sulla carta dovrebbe essere il centravanti della squadra ma spesso lo si vede vagare per la trequarti avversaria senza dare un minimo aiuto ai compagni.
Capitolo difesa: nonno Antonioli ha ricominciato a volare da un palo all'altro (MVP del match insieme al collega pugliese) mentre Von Bergen è tornato a guidare il reparto facendo dimenticare i falliti esperimenti con i vari Rodriguez e Rossi, ieri rispettivamente in panchina ed in tribuna.
Sabato prossimo arriva in Romagna il Bologna, protagonista di un discreto campionato ma che ieri al Dall'Ara ha perso un importante match in chiave salvezza contro il Palermo. Il team di Pioli non dovrebbe avere particolari problemi a restare nella massima serie e scenderà in campo per cercare i tre punti. Dall'altro canto il Cesena dovrà fare altrettanto: il verdetto al termine del campionato sarà quasi certamente diverso rispetto a quello degli emiliani, una vittoria nel derby darebbe un minimo di senso a questa stagione maledetta.

Il triplice fischio del Bolo [By Bolo]

Nulla di particolarmente difficile ieri per Banti, che tiene in mano un partita senza troppi problemi, anche perchè non ci sono troppi episodi su cui reclamare. Bene anche i suoi due assistenti, che ti fanno trovare sempre pronti e azzeccano tutte le posizioni di fuorigioco. Giuste tutte le ammonizioni rifilate a Mutu, Pudil e Djokovic per il Cesena e Di Michele, Cuadrado e Tomovic tutte per gioco scorretto.
Banti 7,5
Nicoletti 6,5 - La Rocca 6,5

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